Gennaro Matino riprende, uno a uno, i cenni che il Vangelo dedica a Maria e li trasforma in momenti di meditazione e di preghiera.«Teologi, storici, esegeti, poeti, scrittori, registi, asceti hanno cercato la Madre e molti davvero l'hanno trovata; tanti con il loro genio e la loro arte hanno saputo raccontarla, raffigurarla, pregarla. Tuttavia il rischio di farla diventare ingombrante, quasi a nascondere la missione del Figlio, è stato ed è sempre presente nella vicenda cristiana. Non una colpa, ma una tentazione che certo non descrive la vertigine biblica che attraversa la sacra storia per consegnare il frutto del suo grembo. Un profumo accarezza, stordisce, ammalia, inebria e provoca felicità quando è capace di attirarti alla fonte del suo mistero. Un fiore spande il suo profumo per accogliere api, una pietanza per augurare mensa, la pelle per stringere contatti».
«Vergine madre, figlia del tuo figlio» dice il sommo poeta. Com’è possibile che esista creatura umana ad un tempo portatrice di salvezza e a propria volta salvata? È una storia singolare che ancora emana il profumo di un evento tanto grande da cambiare la vita di tanti. È il profumo di una donna del tutto speciale, è il profumo di Maria, madre di Gesù. «Come volti, parole, avvenimenti, amori, si ripresentano nella mente evocati da particolari odori, così accade per il profumo di Maria che nel sacro testo, pur parlando raramente, lascia pagina per pagina la sua delicata essenza».
Gennaro Matino riprende, uno a uno, i cenni che il Vangelo dedica a Maria e li trasforma in momenti di meditazione e di preghiera, verso Dio e sull’umanità: parole della Bibbia su Maria, parole della Bibbia sull’uomo.
Sommario
In principio. Bellezza e inganno. Il tempo della vergine. La vergine si chiamava Maria. Il Signore è con te. Non avere paura. La serva del Signore. Benedetta tra le donne. Il vangelo di Maria. La parola mantenuta. Il giorno della madre. Spada nell’anima. Macello di bambini. Tuo Padre ed io. Mia moglie Maria. Ti benedico figlio mio. La madre degli apostoli. Scene da un matrimonio. Beata la madre che ti ha fatto! Chi è mia madre? Il grido della vita. La donna della pace. La vergine del pane. L’ora della madre. La via dell’umiliazione. La croce di Maria. Il silenzio rumoroso del Verbo. La donna dell’Alleluia. Arrivederci madre. La vittoria su Babele. Per vestito, il sole. Ave Maria.
Note sull'autore
Gennaro Matino (Napoli 1956) è parroco e docente di teologia pastorale nella sua città. Da sempre sensibile al problema dell’evangelizzazione e della carità, opera anche nel terzo mondo, soprattutto in India. Giornalista pubblicista, tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Parrocchia e Preghiera. Per una catechesi della vita spirituale (1990); Abbà Padre. Una catechesi sul Padre nostro (1993); Le strutture pastorali della Chiesa locale (1996); Una parrocchia tra memoria e profezia (2000); Abelardo. L’intuizione della coscienza (2000) e, con Erri De Luca, Mestieri all’aria aperta (2004). Con le EDB ha pubblicato: La tenerezza di un Dio diverso (2002, 32004); Nostalgia di cielo (2003); La parrocchia: una fontana senza più acqua? (2004); Aspettando Natale. Catechesi dell’Avvento e del Natale (1993, 22004); Avverbi in preghiera (2005).