La disposizione dei cinque saggi che compongono questo volume segue un percorso logico che va dall'analisi del problema catechetico per dirigersi poi verso la sua soluzione e verso le conseguenze che ne derivano. I primi due saggi si concentrano sul compito missionario della catechesi e sulla riqualificazione epistemologica dell'aggettivo missionario. L'Autore insiste sull'affermazione che il compito della catechesi sia quello di far risuonare la proposta cristiana dentro la persona, in modo che essa diventi centro della sua esistenza, criterio di giudizio e motivazione del personale progetto di vita; in una espressione: che venga integrata nella vita.
Per tutto il XX secolo la catechesi e la sua riflessione scientifica - la catechetica - hanno ricercato le vie più adatte per collaborare alla conversione missionaria. Una conversione richiesta dall'evidente trasformazione del ruolo della religione nelle culture contemporanee, soprattutto in Europa. Di conseguenza anche la formazione cristiana è stata invitata a rinnovarsi nel metodo, nell'annuncio, nella relazione con le culture, nel processo di proposta e iniziazione cristiana. Il concilio Vaticano II ne ha sollecitato diversi approfondimenti, che riguardano l'educazione dei cristiani, l'annuncio permanente della fede, l'accompagnamento della sua maturità, l'inserimento vivo dei battezzati nella Chiesa. Questi approfondimenti hanno seguito le diverse stagioni della receptio conciliare. Dapprima si è proposta la catechesi evangelizzatrice con lo scopo di dare nuovo alimento alla tradizione e alla vita di fede delle comunità cristiane; successivamente si è preferito un impianto missionario finalizzato a dare sostegno alla nuova evangelizzazione per rafforzare la domanda di sacramento. Oggi si è alla ricerca di una visione che si concentri soprattutto sui processi interiori e spirituali della persona a cui si rivolge il messaggio cristiano. Il volume si colloca in una collana di testi rigorosi e agili a un tempo, rivolti soprattutto al pubblico di università, facoltà teologiche, istituti di scienze religiose e seminari.
Il testo di Luciano Meddi offre al lettore una presentazione sintetica ma esauriente di un problema pastorale e catechistico oggi molto discusso: quello del Primo Annuncio (PA). Il volumetto si sviluppa in sette capitoli, a partire dalla considerazione critica dell'attuale azione evangelizzatrice sviluppata in Italia (1° cap.). Al miglioramento di quanto si opera pastoralmente sul piano dell'annuncio giova un richiamo al fondamento teologico dell'attività evangelizzatrice della Chiesa (2° cap.) e l'esplicitazione dei termini in gioco nel processo evangelizzatore di iniziazione alla fede (evangelizzazione, kerygma e PA). Sul fondamento di queste basi si sviluppa la proposta dell'autore, incentrata sulla categoria di narrazione del Mistero Pasquale (capp. 4-6); categoria che può trovare esplicitazione attraverso diversi filoni, da valorizzare in funzione dei diversi referenti del PA.
Hanno collaborato a questo numero : Caterina Ciriello, Lorella Congiunti, Francesco Cosentino, Benito De Marchi, Samir Anis Matta Emad, Mario Florio, Armando Genovese, Fidel González Fernández, Luciano Meddi, Mariangela Petricola, Angelo Romano, Donatella Scaiola, Paul B. Steffen, Luca F. Tuninetti, Andrea Vaccaro.
"Tra le tante narrazioni in crisi emerge quella dello sviluppo a ogni costo. I processi di una globalizzazione senza ostacoli hanno illuso circa la possibilità di riduzione dei conflitti, di contenimento dell'impoverimento del pianeta, della graduale scomparsa di disuguaglianza sociale. Eppure, sarebbe miope non riconoscere che il pensiero unico, neoliberista, ha posto le condizioni per una sottile violenza culturale che esclude e indebolisce buona parte dell'umanità. L'effetto è l'aumento vertiginoso di uomini e donne nella fame, nella mancanza di futuro, costretti a migrazioni forzate. Non solo; la stessa biosfera è a rischio, perché la competizione mercantilista inquina l'aria, avvelena le terre, contamina le acque." (dall'Editoriale di Carmelo Dotolo)
Questo libro vuole potenziare l'organizzazione della catechesi parrocchiale. Non chiede di annullare quanto già messo in opera, né di tornare indietro, né di cedere alla tentazione dello scoraggiamento. Chiede di essere la cornice del quadro entro cui collocare tutto il cammino fatto dopo il Vaticano II fino ad oggi. Non è quindi una proposta catechistica alternativa o antagonista. Il lettore non si aspetti materiali pronti all'uso da fotocopiare. Il sussidio si propone di offrire una cornice dove collocare tutto quanto sperimentato perché non si perda o perché non risulti poco adatto al cammino dei destinatari.
La pastorale e catechesi della confermazione sono una sofferenza per molte comunità parrocchiali, anche nelle attuali sperimentazioni di rinnovamento della Iniziazione Cristiana. Le nuove generazioni non sono aiutate quasi mai a mettersi in gioco con il Vangelo e a sperimentare prima ciò che devono scegliere: la vita cristiana. Il libro propone quattro indagini: la comprensione dei problemi legati alla Iniziazione Cristiana dei ragazzi, la definizione degli elementi teologici e pastorali di un catecumenato crismale, la descrizione di un cammino concreto di una comunità crismale e di un progetto globale di Iniziazione adatto ai ragazzi.
Rinnovare lo sforzo per un'adeguata pastorale degli adulti è un compito ineludibile per il futuro del cristianesimo. Ma questo desiderio e questa necessità non sembrano avverarsi nella maggior parte delle nostre parrocchie. Il libro invita le comunità parrocchiali, i diversi soggetti pastorali e in primo luogo i presbiteri e i parroci a realizzare proposte stabili per quanti desiderano fare un cammino formativo che abiliti ad essere discepoli, costruttori del regno, uomini di speranza solidali nella costruzione autentica del mondo.
L'attuale stagione pastorale è una opportunità preziosa, una risorsa o kairòs, per riscoprire l'originalità dell'annuncio e l'affidabilità della proposta cristiana a condizione di operare un'adeguata rilettura delle fonti e un aggiornamento delle sue pratiche. Non è solo una riflessione su missione, evangelizzazione e comunicazione della fede; ma, più in profondità, una rilettura della teologia tutta a partire dalla "novità" conciliare. Con la conseguenza di un ripensamento delle scelte che guidano l'agire delle comunità cristiane.
Se si realizza in modo affrettato, il cambio del parroco impoverisce le parrocchie di esperienza, operatori pastorali ed entusiasmo missionario. Eppure può costituire un'occasione unica per aiutare le comunità a comprendere il loro cammino, a valutarlo e riprogettarlo in vista della nuova evangelizzazione. Il volume, sottolineando la necessaria relazione tra il ruolo di guida dei parroci e la responsabilità missionaria dei laici, si propone di incoraggiare i rinnovamenti in atto nelle comunità parrocchiali. è rivolto in particolare ai ministri ordinati, ai Consigli presbiterali e ai membri dei Consigli pastorali; ma quanti credono nel compito salvifico della parrocchia vi troveranno una lettura positiva di un momento delicato e affascinante della vita delle comunità e dei presbiteri. Una via perché il "problema" diventi risorsa.
Descrizione dell'opera
Senza un'adeguata pastorale degli adulti la comunità rischia di essere sterile, d'interrompere la trasmissione del messaggio tra le generazioni e soprattutto di non vedere come il Vangelo entra in dialogo con la cultura del nostro tempo e la feconda. A fondamento della "fatica" della nuova evangelizzazione sta quindi la motivazione missionaria.
Il volume vuole aiutare a farsi un'idea della direzione da prendere affinché una parrocchia possa rinnovare la propria vocazione. Il lettore potrà trovarvi una serie di riflessioni presentate in maniera piana e semplificata per ottenere quasi una mappa ragionata di questioni, problemi e possibili soluzioni. In primo piano vengono posti la logica e i passaggi di un progetto parrocchiale percorribile, di cui saranno animatori il parroco e il consiglio pastorale.
Una proposta di cinque percorsi di evangelizzazione e formazione e alcune indicazioni per preparare un itinerario nelle proprie comunità concludono il volume, frutto di molti anni di cammino di fede con gruppi di adulti e di servizio pastorale in parrocchie della diocesi di Roma.
Sommario
Introduzione. 1. Una pastorale davvero missionaria. No alla pastorale "fotocopia". I. IL COMPITO DI EVANGELIZZARE IN ITALIA. 2. Ridirsi e ridire la fede. 3. Risvegliare la fede. II. RINNOVARE L'OFFERTA FORMATIVA AGLI ADULTI IN ITALIA. 4. Formazione degli adulti nella comunità cristiana. 5. Pluralità di linguaggi e cammino di fede. 6 La persona via della rievangelizzazione. 7. La catechesi tra Dei verbum e Gaudium et spes. III. PER UN PROGETTO DI PASTORALE DEGLI ADULTI. 8. Chi sono coloro che desiderano "ricominciare"? 9. Annunciare a partire dalla vita. 10. Linee per ripensare la catechesi agli adulti. 11. Per un progetto di catechesi degli adulti. 12. Nuovi evangelizzatori: animatori e operatori della catechesi degli adulti. Appendice 1. Cinque percorsi di evangelizzazione e formazione degli adulti. Appendice 2. Preparare un itinerario.
Note sull'autore
LUCIANO MEDDI, sacerdote della diocesi di Roma dove è stato parroco per molti anni, è ora ordinario di catechesi missionaria nella Facoltà di missiologia della Pontificia Università Urbaniana. Si occupa di formazione degli operatori pastorali in altre facoltà teologiche e in diverse diocesi italiane. Ha pubblicato, in collaborazione con Barghiglioni Egidio e Mariella, Il futuro della Parrocchia. Guida alle trasformazioni necessarie, Paoline, Milano 2006, e Adulti nella comunità cristiana. Guida alla preparazione di itinerari per l'evangelizzazione, la crescita nella fede e la mistagogia della vita cristiana, Paoline, Milano 2008; inoltre ha pubblicato il manuale Catechesi. Proposta e formazione della vita cristiana, Messaggero, Padova 2004. Collabora a Settimana, periodico di informazione pastorale del Centro Editoriale Dehoniano.
La situazione post-moderna della cultura occidentale e italiana, la progressiva relativizzazione della socializzazione religiosa portano la chiesa contemporanea a rivedere in chiave evangelizzante e missionaria la sua presenza nella società e la sua azione pastorale. La missione rende sempre più necessaria la qualità della vita di fede delle comunità e dei battezzati. Accanto a nuove o rinnovate forme di primo annuncio e di vero catecumenato per chi chiede il battesimo si esige una struttura formativa, all'interno delle comunità cristiane, capace di formare e far maturare la fede e la vita cristiana in rapporto con i nuovi contesti culturali e pedagogici.. Una esigenza e una sfida che esigono da una parte la conferma di tradizioni catechistiche passate e dall'altra il coraggio di un serio rinnovamento delle finalità, dei compiti e delle modalità realizzative della catechesi.
Destinatari
Chiunque, nella comunità cristiana, si occupa dello studio e dell'animazione della catechesi.
Autore
Luciano Meddi, sacerdote della diocesi di Roma, è docente di catechetica all'Università Urbaniana. Attualmente è preside dell'Istituto di catechesi e spiritualità missionaria e presidente dell'Associazione Italiana dei Catecheti (AICa). Oltre l'insegnamento si occupa di organizzazione e progettazione in diversi contesti diocesani e parrocchiali. Vanta ormai numerose pubblicazioni di carattere catechetico e pastorale.