Una raccolta di riflessioni sul tema dell’anzianità tratte dalle esperienze personali, e non solo, del cardinale Jorge Medina Estévez. Destinato ad ogni tipo di lettore, questo piccolo volume, ricorda come l’anzianità sia sinonimo di saggezza. Sono presenti diversi esempi di senilità tratti dall’Antico e dal Nuovo Testamento e dei suggerimenti rivolti alle persone che circondano l’anziano. Contiene inoltre una Lettera di Papa Francesco sul ruolo degli anziani, «trasmettitori alle nuove generazioni degli insegnamenti indispensabili per lo sviluppo della loro vita».
Notizie sull'autore:
Jorge Card.Medina Estévez È nato il 23 dicembre 1926 a Santiago del Cile. È stato ordinato sacerdote il 12 giugno 1954. È stato professore di Teologia e perito del Concilio Vaticano II. Ha collaborato con vari Organismi della Curia Romana. Nominato Vescovo ausiliare di Rancagua, ha ricevuto l’Ordinazione episcopale da San Giovanni Paolo II il 6 gennaio 1985. Il 25 novembre 1987 venne nominato Vescovo di Rancagua e, il 16 aprile 1993, Vescovo di Valparaíso. Il 21 giugno 1996 Giovanni Paolo II lo ha nominato Pro-Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, divenendone Prefetto il 23 febbraio 1998, dopo la nomina a Cardinale. Dal 1° ottobre 2002 è Prefetto emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. La sua attività di scrittore è documentata da numerose pubblicazioni: libri, opuscoli ed articoli teologico-pastorali su temi ecclesiologici, di spiritualità e di diritto canonico. Attualmente risiede a Santiago del Cile e continua a prestare la sua attività in diverse opere apostoliche.
Me he decidido a escribir sobre este tema porque he llegado, por la misericordia providencia del Señor, a una edad muy avanzada y deseo compartir mis experiencias con quienes se encuentran en circunstancias similares. A mis propias vivencias se suman no pocas que he podido observar en personas que también llegaron a contar muchos abriles, algunas ciertamente en mejores condiciones que otras, aunque todas pagando el oneroso tributo al paso de los años.
Con l’espressione direzione o accompagnamento spirituale si intende descrivere la relazione esistente tra un cristiano desideroso di crescere nella sua fedeltà alla vocazione alla santità ed un altro cristiano che gli presta aiuto nel suo cammino verso il Signore. Il cardinale Medina fornisce con chiarezza dottrinale una sintesi di tutti i punti essenziali dell’argomento.
Il Cardinale Jorge Arturo Medina Estévez, Prefetto emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, è nato a Santiago de Chile (Cile) il 23 dicembre 1926. Si è laureato in teologia nel 1955, ha insegnato filosofia nel Seminario fino al 1965 e teologia nella Facoltà della Pontificia Università Cattolica del Cile fino al 1994. Della Facoltà di teologia è stato, per alcuni anni, anche Decano. Ed è stato, dal 1974 al 1985, anche Pro-Gran Cancelliere della Pontificia Università Cattolica del Cile. Nel 1962 Papa Giovanni XXIII lo ha nominato perito al Concilio Ecumenico Vaticano II. Ha collaborato con vari Organismi della Curia Romana. Tra questi, la Commissione di preparazione del Codice di Diritto Canonico, a partire dagli anni 1964-1965; la Commissione Teologica Internazionale dal 1969; ed infine il Comitato di redazione del Catechismo della Chiesa Cattolica, a partire dal 1987. A questo lavoro si è dedicato fino alla promulgazione del Catechismo, avvenuta nel 1992. Eletto Vescovo titolare di Tibili e allo stesso tempo nominato Ausiliare di Rancagua il 18 dicembre 1984, ha ricevuto l'ordinazione episcopale da Giovanni Paolo II nella Basilica di san Pietro, nella Solennità dell'Epifania del 1985. Nel 1986 è stato nominato Amministratore Apostolico della Diocesi di Rancagua ed il 25 novembre 1987 ne è divenuto Vescovo. In questa Diocesi ha prestato il suo servizio fino a quando Giovanni Paolo II lo ha nominato, il 16 aprile 1993, Vescovo di Valparaíso. Nel 1992 il Papa lo ha nominato Segretario Generale della IV Conferenza Generale dell'Episcopato Latino-americano, celebrata dal 12 al 28 ottobre dello stesso anno a Santo Domingo. Il 21 giugno 1996 Giovanni Paolo II lo ha nominato Pro-Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Lo stesso giorno ha rinunciato al governo pastorale della Diocesi di Valparaíso. Il 19 settembre dello stesso anno è stato nominato Arcivescovo. È divenuto Prefetto del dicastero il 23 febbraio 1998, dopo la nomina a Cardinale. Dal 1° ottobre 2002 è Prefetto emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Ha partecipato al conclave dell’aprile 2005 che ha eletto Papa Benedetto XVI. Autore di numerose pubblicazioni tra libri, opuscoli ed articoli teologico-pastorali su temi ecclesiologici, di spiritualità e di diritto canonico
La lettura di queste pagine aiuterà a riflettere circa il significato che hanno i funerali o esequie e l’atteggiamento che si deve avere nel partecipare a questo atto di culto a Dio. L’Autore sottolinea come i funerali costituiscano un momento privilegiato per annunciare ai presenti le verità di fede contenute nel Credo che sono in rapporto diretto con la morte: la risurrezione e la vita eterna. Vi sono anche delle riflessioni sul peccato e sull’atteggiamento di conversione che dobbiamo avere durante tutta la vita.
Il Cardinale Jorge Arturo Medina Estévez, Prefetto emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, è nato a Santiago de Chile (Cile) il 23 dicembre 1926. Si è laureato in teologia nel 1955, ha insegnato filosofia nel Seminario fino al 1965 e teologia nella Facoltà della Pontificia Università Cattolica del Cile fino al 1994. Della Facoltà di teologia è stato, per alcuni anni, anche Decano. Ed è stato, dal 1974 al 1985, anche Pro-Gran Cancelliere della Pontificia Università Cattolica del Cile. Nel 1962 Papa Giovanni XXIII lo ha nominato perito al Concilio Ecumenico Vaticano II. Ha collaborato con vari Organismi della Curia Romana. Tra questi, la Commissione di preparazione del Codice di Diritto Canonico, a partire dagli anni 1964-1965; la Commissione Teologica Internazionale dal 1969; ed infine il Comitato di redazione del Catechismo della Chiesa Cattolica, a partire dal 1987. A questo lavoro si è dedicato fino alla promulgazione del Catechismo, avvenuta nel 1992. Eletto Vescovo titolare di Tibili e allo stesso tempo nominato Ausiliare di Rancagua il 18 dicembre 1984, ha ricevuto l'ordinazione episcopale da Giovanni Paolo II nella Basilica di san Pietro, nella Solennità dell'Epifania del 1985. Nel 1986 è stato nominato Amministratore Apostolico della Diocesi di Rancagua ed il 25 novembre 1987 ne è divenuto Vescovo. In questa Diocesi ha prestato il suo servizio fino a quando Giovanni Paolo II lo ha nominato, il 16 aprile 1993, Vescovo di Valparaíso. Nel 1992 il Papa lo ha nominato Segretario Generale della IV Conferenza Generale dell'Episcopato Latino-americano, celebrata dal 12 al 28 ottobre dello stesso anno a Santo Domingo. Il 21 giugno 1996 Giovanni Paolo II lo ha nominato Pro-Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Lo stesso giorno ha rinunciato al governo pastorale della Diocesi di Valparaíso. Il 19 settembre dello stesso anno è stato nominato Arcivescovo. È divenuto Prefetto del dicastero il 23 febbraio 1998, dopo la nomina a Cardinale. Dal 1° ottobre 2002 è Prefetto emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Ha partecipato al conclave dell’aprile 2005 che ha eletto Papa Benedetto XVI. Autore di numerose pubblicazioni tra libri, opuscoli ed articoli teologico-pastorali su temi ecclesiologici, di spiritualità e di diritto canonico
La parola "salvezza" appare spesso nelle Sacre Scritture e appartiene al vocabolario cristiano tradizionale. Parlare della salvezza è parlare della vita senza fine e di piena felicità. Queste pagine costituiscono un tentativo di aiutare coloro che professano la fede cattolica a riflettere sul senso autentico della nostra esistenza terrena, concepita come una tappa o anticamera che sbocca nel nostro ultimo destino, voluto da Dio.
A pochi mesi dal termine del Giubileo della Misericordia, il Cardinale Jorge Medina Estévez offre una solida visione teologica su questo tema. Tale tema è centrale nella Rivelazione cristiana e nel Vangelo ed è cuore pulsante del Pontificato di Papa Francesco. Il volume è disponibile anche in lingua spagnola.
La Libreria Editrice Vaticana prosegue la pubblicazione le riflessioni del Cardinale Jorge Arturo Medina Estévez riportando in queste pagine le sue meditazioni sul ministero sacerdotale, di fondamentale importanza per tutta la struttura sacramentale della Chiesa. Si tratta di un agile testo per conoscere meglio il significato e il valore del sacerdozio, di particolare interesse sia per chi è già un fedele ordinato, ma anche per chi si prepara a diventarlo. Il volume è disponibile anche in lingua spagnola.
Le riflessioni del Card. Jorge Arturo Medina Estevez sul sentimento dell'amore. Il cardinale si sofferma in particolare su come Dio ci abbia amti per primo e su come tutta la nostra vita debba essere una risposta di amore verso di Lui. Un breve testo utile a tutti i cristiani, per conoscere meglio il significato dell'amore e della verità ed imparare ad utlizzarle nella vita di ogni giorno.
A los diecisiete años, Hyeonseo Lee sabía poco del mundo que había más allá de las fronteras de Corea del Norte. Aunque algo intuía. A diferencia de sus conciudadanos, atrapados, como ella, bajo una dictadura feroz, su hogar, situado junto a la frontera china, le permitía tener algún atisbo de lo que había más allá. De modo que cuando, a mediados de los noventa, la hambruna asoló el país Hyeonseo empezó a hacerse preguntas. Vivía rodeada de represión, pobreza y hambre: sin duda su país no podía ser, como le habían dicho siempre, «el mejor del planeta», ¿verdad?
Lo que se cuenta en este libro es la historia no sólo de la huida de Hyeonseo y sus largos años de vida en la clandestinidad, sino también de su paso de la infancia a la edad adulta, de su reeducación, de su habilidad para reconstruir con éxito su vida, no una vez, sino dos, primero en China y luego en Corea del Sur.
Fuerte, valiente y elocuente, su voz es también buena prueba del triunfo del espíritu humano frente a la arbitrariedad de uno de los regímenes más brutales del mundo.
Hyeonseo Lee (Corea del Norte, 1980) abandonó su ciudad natal, Hyesan, en 1997. Vivió de forma clandestina en varias ciudades de China hasta llegar, en 2008, a Seúl, donde vive actualmente. Acaba de completar sus estudios universitarios, durante los que ha participado en el programa de liderazgo joven del Centro de Estudios Internacionales y Estratégicos de Estados Unidos y ha trabajado como periodista en el Ministerio de Unificación de Corea del Sur. Su principal dedicación es la lucha por los derechos humanos en Corea del Norte y por los refugiados, una causa que la ha llevado a impartir conferencias en la ONU, el Oslo Freedom Forum y muchos otros lugares del mundo. Más de cuatro millones de personas han visto la charla TED que pronunció en 2013 y que ha merecido las alabanzas entusiastas de personalidades como Oprah Winfrey. En este libro ofrece por primera vez una visión desde dentro de la vida cotidiana en Corea del Norte.
Il Cardinale Jorge Arturo Medina Estévez prosegue la sua esposizione sull'importanza e il valore dei Sacramenti, illustrando in queste pagine gli elementi essenziali del Matrimonio. Si tratta di un breve saggio che spiega in modo chiaro e semplice il profondo valore di questo sacramento, che per un laico rappresenta la via più comune per vivere la propria vocazione cristiana e dimostrare il proprio amore verso Dio e il prossimo. Un utile strumento catechetico rivolto in modo particolare alle coppie che si accingono ad intraprendere il cammino di santificazione matrimoniale, ma anche ai sacerdoti che preparano i fidanzati a ricevere questo sacramento.
Il Cardinale Jorge Arturo Medina Estévez prosegue la sua esposizione sull'importanza e il valore dei Sacramenti, illustrando in queste pagine gli elementi essenziali del Matrimonio. Si tratta di un breve saggio che spiega in modo chiaro e semplice il profondo valore di questo sacramento, che per un laico rappresenta la via più comune per vivere la propria vocazione cristiana e dimostrare il proprio amore verso Dio e il prossimo. Un utile strumento catechetico rivolto in modo particolare alle coppie che si accingono ad intraprendere il cammino di santificazione matrimoniale, ma anche ai sacerdoti che preparano i fidanzati a ricevere questo sacramento.