È la sinodalità la panacea di tutte le strozzature istituzionali della Chiesa? È forse la sola risposta possibile alle inerzie degli ultimi due secoli? È la variante cattolica di una democrazia che arriva nella comunità ecclesiale quando è sotto pressione nel grande gioco della politica? Questo libro non intende fornire una risposta a tali domande, ma spiegare che sono sbagliate, per due motivi. Il primo è che nella storia la sinodalità è un'esperienza mutevole, cangiante, duttile, ma riconoscibile per essere efficacie nei tempi di crisi; un'istituzione funzionale, indubbiamente estranea alla "costituzione" della Chiesa, rivelatasi essenziale per enunciare la fede e vivere la comunione. Essa non è dunque un unguento magico per guarire le piaghe che affliggono la Chiesa cattolico-romana, ma una prassi di cui si può fare uso. E diverse voci qui raccolte forniscono alcune istruzioni in merito. Il secondo motivo riguarda il significato storico dell'evento conciliare dal quale ha riavuto ha riavuto diritto di cittadinanza nella chiesa latina: il Vaticano II non ha fornito un filtro meccanico per distillare una teologia astratta della sinodalità, ma ha posto la Chiesa in una prospettiva di conciliarità. Ed è di questo che il sinodo può prendere coscienza. Contributi di Alberto Melloni, Giuseppe Ruggieri, Severino Dianich, Marcello Semeraro, Christoph Theobald, Declan Marmion, Antonio Spadaro, Carlos María Galli, Giuseppe Alberigo.
L'oper raccoglie i contributi di :Pál Ács, Matteo Al Kalak, Heinrich Assel, Jordan J. Ballor, Jon Balserak, Judith Becker, Christopher M. Bellitto, Lucio Biasiori, André Birmelé, Roland Boer, Giampiero Brunelli, Pierre Bühler, Johannes Burkhardt, Euan Cameron, Mauro Casadei Turroni Monti, Michela Catto, Christophe Chalamet, Christopher W. Close, Gabriella Cotta, Otfried Czaika, Wietse de Boer, Mariano Delgado, Patrizio Foresta, Günter Frank, Enrico Galavotti, Antonio Gerace, Thomas Hahn- Bruckart, Christine Helmer, Enrique García Hernán, Freerk Heule, Thomas Albert Howard, Marco Iacovella, Girolamo Imbruglia, Daniel Jeyaraj, Billy Kristanto, Volker Leppin, Michele Lodone, Alberto Melloni, Gregory J. Miller, Guido Mongini, Franco Motta, Silvana Nitti, Johannes Oeldemann, Bradley A. Peterson, Franz Posset, Helmut Puff, Richard Rex, Paolo Ricca, Rady Roldán-Figueroa, Sergio Rostagno, Giovanni Rota, Wolf-Friedrich Schäufele, Luise Schorn-Schütte, Brooks Schramm, Jörg Seiler, Herman J. Selderhuis, Violet Soen, James M. Stayer, Kirsi Stjerna, Fulvio Tessitore, Jonathan D. Trigg, Lothar Vogel, Günter Vogler, Peter Walter, Maria Lucia Weigel, Roni Weinstein, Ulrich Andreas Wien, Sarah Hinlicky Wilson, Esther P. Wipfler, Marcin Wis?ocki, Federico Zuliani.
A dieci anni dalla morte di Giuseppe Dossetti (15 dicembre 1996) la Fondazione per le scienze religiose ha promosso una serie di colloqui e incontri per studiare meglio la figura e le fonti relative a questo protagonista della cultura e del cristianesimo del Novecento. Il colloquio conclusivo di un lungo itinerario iniziato a Pechino e proseguito attraverso varie città in Italia e nel mondo, ha avuto luogo a Bologna e ha segnato una occasione per uno status quaestionis indispensabile: una prima serie di studi viene qui pubblicata e raccoglie ricerche sui nodi della vita di Dossetti, su momenti decisivi del suo percorso, sui grandi sfondi nei quali la sua vita di giurista, di resistente, di politico, di teologo, di fondatore si è inserita. Giuseppe Alberigo (che in questo convegno ha profuso un grande impegno e che ha dato una straordinaria lezione su Dossetti al Vaticano II divenuta uno dei suoi ultimi apporti alla ricerca storica), aveva voluto che il convegno portasse come titolo "La fede e la storia" per indicare la polarità propria della vita di Dossetti. Titolo che si è rivelato adatto anche per questa prima raccolta di atti, in cui sono pubblicati gli scritti di G. Alberigo, U. Allegretti, M. Faggioli, L. Guerzoni, U. Mazzone, A. Melloni, G. Mori, V. Pacillo, A. Parola, P. Pombeni, P. Prodi, G. Ruggieri, P. Trionfini, con una prefazione di Romano Prodi.