I primi a farci conoscere i "genitori" di Gesù sono gli evangelisti Luca e Matteo. I loro testi meritano di essere letti con attenzione, quali documenti delle prime comunità cristiane. È ciò che fa l'autore di questo libro, ricostruendo il percorso di un "papà" e di una mamma speciali: da fidanzati a sposi, a genitori ed educatori... Il tutto, attingendo al ricco patrimonio di quanti, dai Padri della Chiesa ai nostri giorni, hanno continuato a esplorare i testi evangelici traendone sempre nuovi tesori.
I "misteri" di Cristo sono anzitutto quelli che professiamo nel Credo, l'incarnazione del Figlio di Dio, la sua passione e risurrezione. Ma anche la sua l'infanzia e l'annuncio del regno di Dio, le guarigioni, l'insegnamento, la chiamata dei discepoli e l'invio dei Dodici, il cammino verso Gerusalemme, il suo stile di vita... Tutto di lui è "mistero": lo insegnano i Padri della Chiesa, i grandi teologi e i maestri di vita spirituale, lo viviamo ogni domenica nella liturgia. Uno studio per chi è alla ricerca di una prospettiva originale nel panorama degli studi biblici.
Questo commento alla Lettera agli Ebrei e alle cosiddette Lettere "cattoliche" intende guidare i giovani studiosi e le persone culturalmente preparate ad accostarsi agli scritti del Nuovo Testamento in modo intelligente e critico. Con questo intento, il testo di ogni lettera è commentato brano, per brano in modo da evidenziarne l'articolazione logica o retorica, chiarire il significato delle parole e delle espressioni e farne così risaltare il significato teologico. Alla base del commento è la traduzione italiana della Bibbia Cei (2008).
Fra i numerosi ed eccellenti commentari alle lettere di Paolo, quest'opera si distingue per il taglio principalmente didattico: aiuta il lettore ad accostare l'epistolario paolino in modo serio e intelligente, senza tuttavia le pesantezze dell'erudizione e senza problematizzare all'eccesso il pur necessario studio critico. Alla base del commento è la recente traduzione Cei della Bibbia (2008), anche se frequenti, utili e necessari risultano essere i rimandi al testo originale greco. L'analisi esegetica spiega accuratamente il linguaggio paolino, illumina i singoli passi valorizzando i paralleli, mette in rilievo la dimensione teologica delle lettere.
Fra i numerosi ed eccellenti commentari alle lettere di Paolo, quest'opera si distingue per il taglio principalmente didattico: aiuta il lettore ad accostare l'epistolario paolino in modo serio e intelligente, senza tuttavia le pesantezze dell'erudizione e senza problematizzare all'eccesso il pur necessario studio critico. Alla base del commento è la recente traduzione Cei della Bibbia (2008), anche se frequenti, utili e necessari risultano essere i rimandi al testo originale greco. L'analisi esegetica spiega accuratamente il linguaggio paolino, illumina i singoli passi valorizzando i paralleli, mette in rilievo la dimensione teologica delle lettere. Questo secondo volume fa seguito al precedente dedicato alle Lettere ai Tessalonicesi e ai Corinzi.
Fra i numerosi ed eccellenti commentari alle lettere di Paolo, quest'opera si distingue per il taglio principalmente didattico: aiuta il lettore ad accostare l'epistolario paolino in modo serio e intelligente, senza tuttavia le pesantezze dell'erudizione e senza problematizzare all'eccesso il pur necessario studio critico. Alla base del commento è la recente traduzione Cei della Bibbia (2008), anche se frequenti, utili e necessari risultano essere i rimandi al testo originale greco. L'analisi esegetica spiega accuratamente il linguaggio paolino, illumina i singoli passi valorizzando i paralleli, mette in rilievo la dimensione teologica delle lettere.
Il volume offre al lettore un commento lineare e ragionato degli Atti, nella diligente ricerca del loro significato letterale. Il lettore, quindi, accosterà anzitutto il testo nella sua letteralità. Questa infatti precede ogni "interpretazione" sia nell'ambito della riflessione teologica sia in ordine alla vita del credente. Pur abbondando di rimandi, l'autore ha volutamente rinunciato a ogni apparato erudito. Il testo prende come base la nuova traduzione CEI della Bibbia.