Tradotti dal tedesco per la prima volta i testi sul pittore divisionista Giovanni Segantini di Carl Dallago (1869-1949), filosofo e poeta mitteleuropeo, vissuto tra l'Austria, la Germania e il Trentino Alto Adige, animatore a Innsbruck della rivista filosofico-letteraria "Der Brenner" cui collaborarono Karl Kraus, Rainer Maria Rilke, Georg Trakl. Uomo di rottura con la mentalità sociale dominante, fu antitotalitario, pacifista, fiero di appartenere contemporaneamente alla cultura tedesca e a quella italiana. Per Dallago il pittore Segantini è uno dei grandi profeti della riscoperta della Natura, l'inventore del paesaggio.