Questa opera, che raccoglie alcuni dei molti commenti ai testi dei quattro vangeli pubblicati dall'autore, è redatta con la finalità di aiutare ad entrare dalla via aperta da Gesù, centrando la nostra fede sulla sequela della sua persona. Un libro che nasce dalla volontà di recuperare la Buona Notizia di Gesù per gli uomini e le donne del nostro tempo. Il Vangelo di Matteo è stato il più letto e citato fin dai primi secoli. Ha goduto di un prestigio straordinario, ed ha sempre occupato il primo posto nelle liste degli evangelisti. Lo si è chiamato il grande Vangelo", poichè lungo i suoi ventotto capitoli espone in forma più intensa di qualsiasi altro, l'insegnamento di Gesù. "
sta obra, que recoge algunos de los muchos comentarios a los textos de los cuatro evangelios publicados por el autor, se titula El camino abierto por Jesús. Está redactada con la finalidad de ayudar a entrar por la senda abierta por Jesús, centrando nuestra fe en el seguimiento a su persona. Un libro que nace de la voluntad de recuperar la Buena Noticia de Jesús para los hombres y mujeres de nuestro tiempo.
El evangelio de Mateo ha sido el más leído y citado desde los primeros siglos. Ha gozado de un prestigio extraordinario y siempre ha ocupado el primer lugar en todas las listas de evangelistas. Se le ha llamado «el gran evangelio», pues, a lo largo de sus veintiocho capítulos, expone de forma más extensa que ningún otro la enseñanza de Jesús.
Il testo, apparso in Spagna a puntate sulla rivista francescana Arantzazu, nasce dalla volontà dell’Autore di avvicinare e, prima ancora di “avvicinarsi a”, coloro che, allontanatisi da una fede cui erano stati iniziati da bambini, hanno tuttavia mantenuto un legame con essa:“So che dentro di voi la fede in Dio non si è spenta. In molti continuate ad ammirare Gesù, anche se forse non lo conoscete bene né pensate a lui spesso.Avete fatto la cosa più facile: mettere da parte una religione che non vi aiutava a vivere meglio”.
Nato dall’esperienza diretta dell’Autore, dal suo confronto con chi gli ha confidato i propri dubbi e pregiudizi, la voglia di riavvicinarsi ma di non sapere come, il desiderio di credere ma al tempo stesso il rifiuto verso le credenze e le pratiche di altri tempi, questo volume accompagna in un cammino molto concreto, che muove dal “basso”, dalla “terra”, dalla vita del lettore:“Non vi voglio esporre dottrine teoriche.Vi parlo con il cuore in mano, cercando di entrare in sintonia con quanto state vivendo nel profondo del vostro cuore.Vi voglio solo suggerire alcuni passi per imparare a vivere e a sentire Dio in maniera diversa”.
Il testo è corredato da allegati:
per orientare gruppi di ricerca con pratici suggerimenti (spunti di riflessione, preghiere, domande provocatorie);
per aiutare i credenti che desiderano animare questi gruppi; Chiude il volume una sezione di testi presi dai Salmi e divisi per argomenti.
Punti forti
La preparazione culturale e l’esperienza maturata in diocesi dell’Autore.
Un linguaggio chiaro, diretto, concreto, volto a comprendere e ad accompagnare il lettore nella ricerca, nei dubbi, nella “fatica di credere”.
Utili allegati per animare “gruppi di ricerca” nelle parrocchie: preziosi suggerimenti per far riflettere e introdurre alla preghiera; linee guida che orientano concretamente il cammino dei “lontani”, in gruppo e singolarmente.
Il volume si inserisce nel filone esplorato dal documento presentato della Conferenza Episcopale Italiana: Lettera ai cercatori di Dio.
Destinatari
Per chi desidera riavvicinarsi alla fede ma non sa da dove iniziare.
Per chi opera in parrocchia, per chi segue gruppi di adulti desiderosi di riavvicinarsi alla Chiesa.
Autore
José Antonio Pagola è stato vicario episcopale della diocesi di San Sebastián per oltre venti anni.Attualmente è direttore dell’Istituto di Teologia e Pastorale di San Sebastián, e condivide la sua fede e la sua ricerca con gruppi di credenti e di lontani. È autore anche di numerose pubblicazioni tra le quali ricordiamo Jesús. Aproximación histórica, 2008, nove edizioni in Spagna con PPC, tradotto in italiano da Borla, Gesù. Un approccio storico, Roma 2009.
Escribo estas páginas pensando sobre todo en quienes a lo largo de estos años os habéis ido alejando de la fe que vivisteis de niños. He escuchado muchas veces vuestras preguntas e interrogantes. Algunos me habéis contado con detalle vuestra trayectoria. Entiendo vuestras dudas y prejuicios: ya no sabéis si creéis o no; no sabéis si Dios os interesa para algo. Conversando con vosotros y «escuchando» vuestro corazón he llegado a una convicción: Dios puede ser una «sorpresa» para muchos de vosotros. Conoceríais una alegría nueva si aprendierais a vivir con él de otra forma. Vuestra vida se transformaría si acertarais a vivir a gusto con ese Dios amigo que se nos revela en Jesús.
Chi è stato Gesù? Come ha inteso la sua vita? Quale alternativa ha voluto introdurre con il suo comportamento? In che cosa consiste la forza della sua personalità e l'originalità del suo messaggio? Perché è stato processato e ucciso? Come si è conclusa la sua avventura? Un racconto vivo e appassionante del comportamento e del messaggio di Gesù di Nazaret che, partendo dallo stato attuale della ricerca, lo colloca nel suo contesto sociale, economico, politico e religioso tenendo presente i dati più recenti.
«...sono convinto che Gesù è quanto di meglio abbiamo nella Chiesa e quanto di meglio possiamo oggi offrire alla società moderna...Per questo mi fa male sentire parlare di lui in maniera vaga o dicendo ogni sorta di luoghi comuni che non resisterebbero al minimo confronto con le fonti che su di lui possediamo. Gesù si va spegnendo lentamente nei cuori mentre fra di noi circolano determinati cliché che ne impoveriscono e sfigurano la persona: un Gesù tale non può attrarre, sedurre né innamorare. Mi fa soffrire anche ascoltare un linguaggio di routine, logoro da molto tempo: non accende i cuori né mette nel mondo il suo fuoco; non scatena conversione...
Il mio intento fondamentale è stato quello di "accostarmi" a Gesù con rigore storico e con un linguaggio semplice, per avvicinare la sua persona e il suo messaggio all'uomo e alla donna di oggi. Ho voluto mettere nelle loro mani un libro che li orientasse, perché non si addentrassero nelle vie attraenti ma false di tanti romanzi-fiction, scritti in margine alla moderna ricerca e contro di essa. Ma ho perseguito qualcosa di molto maggiore: nella società moderna intendo destare il "desiderio di Gesù" e suggerire una via sulla quale si possano compiere i "primi passi" verso il suo mistero» (José Antonio Pagola).
"Yo he venido para que tengan vida, y la tengan en abundancia" (Jn 10,10). Esta actitud de Jesús debe ser la que inspire el trabajo pastoral y el acercamiento cristiano a los enfermos. Para Jesús, el sufrimiento es un mal ante el que hay que adoptar una postura liberadora, curadora, sanadora. De hecho, toda la vida de Jesús fue una lucha para arrancar al hombre del sufrimiento, la enfermedad, la muerte, el hambre, la tristeza, la desesperación.
Esta obra, que recoge algunos de los muchos comentarios a los textos de los cuatro evangelios publicados por el autor, está redactada con la finalidad de ayudar a entrar por el camino abierto por Jesús, centrando nuestra fe en el seguimiento a su persona. Un libro que nace de la voluntad de recuperar la Buena Noticia de Jesús para los hombres y mujeres de nuestro tiempo.
Con sus dieciséis capítulos, el evangelio de Marcos es el más breve de todos. Tal vez por eso ocupó durante mucho tiempo un discreto segundo plano. Hoy, sin embargo, ha adquirido gran interés, porque es el relato más antiguo sobre Jesús que ha llegado hasta nosotros. Además, Mateo y Lucas lo asumieron como base de sus respectivos evangelios.