Cento pensieri di Ignazio di Loyola: uno dei santi che più hanno segnato la storia della Chiesa e dell'Europa.
"Non il molto sapere sazia e soddisfa l'anima, ma il sentire e gustare le cose internamente".
(Ignazio Layola)
Figura, vita e spiritualità del sacerdote oggi.
L'esperienza pluriennale di Religiosi e consacrati di vari carismi entrati a contatto con la spiritualità dei Focolari.
La riflessione di Simone Weil sul male nella ricerca di un segno nascosto della misericordia di Dio.
Chi descrive la vita in città oggi si sofferma sulla "prossimità distante" delle nostre vite: siamo vicini ma non ci conosciamo, ci passiamo accanto senza incontrarci. Questa, allora, la sfida che si offre ai cittadini oggi: generare spazi di condivisione, fare esperienza diretta e familiare dell'altro, tra diversi, per età, origine, cultura. Una sfida rivolta ad ogni cittadino. Tutti possono impegnarsi a cambiare le cose, trasformando il condominio, il quartiere, la città in un luogo di pacifica convivenza, di aperta conoscenza, di valorizzazione reciproca.
Gesù è veramente risorto? Come si fa a credere senza vedere? Comprendere il vero significato pasquale della Croce, morte e Resurrezione di Cristo significa diventare suoi discepoli, con cuore pieno di speranza. È l'inizio di una nuova creazione. Gli Autori tracciano un itinerario di riflessione sugli incontri di Gesù con i discepoli dopo la Resurrezione. Un aiuto per un personale incontro con il Risorto. Una catechesi nata nei campi scout dell'AGESCI, valido strumento per quanti sono impegnati nella Pastorale giovanile. In collaborazione con AGESCI
Perché Elia è un profeta attuale? Perché tutte le sue vicende richiamano le tematiche fondamentali del credere oggi: la formazione alla laicità; il rapporto con il potere e con i non credenti; l'incontro con il vero volto di Dio e la scoperta dell'altro come luogo di fede. Nel suo itinerario spirituale possiamo comprendere cosa significhi oggi vivere in un mondo sentito spesso come "nemico di Dio": Elia, uomo del suo tempo, è anche uomo del presente che sa dare speranza nel futuro.
Spendere la propria vita per qualcosa di grande, scoprendo e vivendo, una ad una, le parole del Vangelo, ha affascinato Paolo Macciotta fin dal primo giorno in cui ha incontrato l'ideale dell'unità: che proprio "insieme" per questo qualcosa di grande si potesse vivere è stato il timbro particolare con il quale si è gettato in questa avventura. Insieme, al tempo della contestazione giovanile, con altri giovani; insieme per tutta la vita con Pinella, e poi con il figlio Fation; insieme nel "focolare", la comunità al cuore del Movimento; insieme, per dieci anni, alla gente del Guatemala per portare anche lì la luce dell'ideale del Vangelo; insieme con altre famiglie e con tutto il "popolo" di Chiara Lubich. Insieme perché "dove due o più sono uniti nel mio nome, lì sono Io in mezzo a loro" è il segreto della spiritualità collettiva.
Abraham Joshua Heschel (1907 - 1972) è stata una figura di spicco della teologia rabbinica del XX secolo. Nel corso della sua vita attraversò diversi campi: dalla filosofia medioevale a quella moderna, dal profetismo agli studi sul chassidismo, dalla teologia alla politica. L'Autore esamina lo sviluppo del pensiero di Heschel individuando cinque momenti - intenzionale, ontologico, teologico, antropologico ed etico -. Nello studio ne confronta il pensiero con quello di altri filosofi contemporanei, specialmente quelli appartenenti al filone fenomenologico ed esistenzialista, privilegiando il legame tra Heschel e Kierkegaard.
Nello studio della diffusione del Cristianesimo sono pochissime le pubblicazioni che approfondiscono il processo di cristianizzazione nei Paesi che si collocano ai confini dell'Impero romano o oltre di essi. Eppure in essi sono fiorite comunità cristiane che hanno espresso testimonianze religiose e culturali di grandissimo valore. L'intento dell'Autore è di colmare tale lacuna, operazione questa fondamentale per conoscere pienamente la storia e la realtà della Chiesa delle origini che fu di fatto una Chiesa di Chiese locali. Dopo aver affrontato la questione nodale del rapporto tra la prospettiva universale, propria del Cristianesimo, e gli elementi locali, e aver dedicato uno spazio specifico alla Chiesa di Gerusalemme, l'opera ripercorre la storia delle antiche Chiese orientali e la produzione letteraria che ad esse fa capo.
La dottrina della Trinità - insieme a quella dell'incarnazione - rappresenta il cuore della fede cristiana. Fino al Concilio Vaticano II tale dottrina occupava ambiti marginali nella teologia dogmatica. La dottrina del Dio trino infatti era elaborata in subordinazione al concetto del Dio uno. È quanto, ad esempio, aveva tentato di fare san Tommaso: coniugare l'unità di Dio con la sua trinità. Con il Concilio Vaticano II si assiste ad un cambiamento di prospettiva: il punto di partenza è l'evento salvifico di Gesù Cristo, via di accesso al mistero di Dio. Il presente volume vuole essere un piccolo trattato di dottrina trinitaria in cui l'Autore affronta le principali questioni mettendo in risalto come il cambiamento di prospettiva avvenuto con il Concilio Vaticano II abbia reso necessarie una diversa fondazione e una diversa metodologia per l'elaborazione del trattato. Il testo procede per tesi: dopo una breve formulazione della tesi, vengono esposti i punti essenziali della questione e una breve bibliografia di base.
Unità con Gesù vivo nel Sacramento, in un rapporto intimo, fatto di silenzio, lasciando che sia Lui a parlare: è l'adorazione eucaristica, momento privilegiato di incontro "cuore a cuore" con Dio. A volte è però difficile trovare la giusta concentrazione, i giusti pensieri, il giusto silenzio... Per questo motivo può essere utile un metodo per aiutarsi a fare spazio dentro di sé e vivere pienamente la specificità della contemplazione eucaristica, da soli o comunitariamente: attraverso preghiere, letture, salmi, pensieri e canti, uno strumento al servizio della preghiera di adorazione, semplice ed efficace, per vivere in profondità un momento fondamentale del dialogo con Dio.