"La doppia finalità introduttoria e critica di questo volumetto lo caratterizza sia nella sua globalità che in ciascuna delle sue componenti, in un percorso che si propone di orientare i primi approcci allo studio tecnico-sistematico del Diritto canonico verso una visione integrale ed integrata di tale aspetto della vita ecclesiale, in rapporto soprattutto alle sue premesse storiche, vitali e teoretiche. Si tratta di uno strumento di natura sostanzialmente didattica (come tutte le "introduzioni a ...") da tenere a portata di mano per orientarsi durante lo studio non solo della teologia del diritto canonico in senso stretto ma di tutte le discipline canonistiche, ogni volta che s'intenda andare un po' oltre il mero contenuto dispositivo delle norme e prassi ecclesiali per verificare presupposti e metodi utilizzati da autori - e Legislatori - nei differenti campi. Uno strumento di orientamento e navigazione tra dottrine (e loro autori), ma anche tra diversi approcci ideali alla normatività ecclesiale e, soprattutto, alle sue motivazioni più remote: antropologiche, istituzionali o - addirittura - "divine". Scopo del volume è introdurre in modo organico e consapevole (per questo: critico) la nuova disciplina accademica che la riforma dell'ordinamento degli studi ecclesiastici in diritto canonico del 5 aprile 2003 ha inserito quale Disciplina obbligatoria nel Ciclo di Licenza e che la nuova Costituzione apostolica "Veritatis Gaudium" del 2018 sugli studi ecclesiastici non ha toccato. Senza, infatti, un'adeguata consapevolezza del come e perché nasca una nuova disciplina accademica ne risulta impossibile uno studio rigoroso e, a maggior ragione, un'adeguata proposta didattica, oltre che una proficua fruizione pratica." (tratto dalla Presentazione)
Il volume si propone di avviare alla conoscenza ed alla comprensione del diritto della Chiesa cattolica tutti coloro che di esso non hanno una precisa nozione, in particolare gli studenti delle Facoltà giuridiche, che saranno messi in grado di affrontare con maggior consapevolezza lo studio delle parti speciali del diritto canonico e, più in generale, aiutati ad affrontare gli altri settori della scienza giuridica. Si tratta quindi di una ‘Introduzione’ nel senso proprio del termine, che offre un quadro sintetico, ma completo, dei più rilevanti aspetti di questo diritto. Vengono così illustrati l’origine, lo sviluppo storico, la peculiare natura di questo diritto; ci si sofferma sui profili istituzionali propri della Chiesa, con particolare attenzione per i componenti di questa comunità e la loro soggezione al suo diritto; si descrive la struttura di governo della Chiesa, mettendone in luce quegli aspetti che più la differenziano dalle forme di governo delle società civili. Pur mantenendo un rigore scientifico, questa “Introduzione al diritto canonico” adotta uno stile chiaro e di immediata accessibilità ed è sempre attenta a sollecitare l’interesse, la curiosità culturale ed anche i sentimenti del lettore attraverso richiami, nessi e collegamenti con fatti e persone conosciute, episodi storici, osservazioni sociologiche, suggestioni artistiche o letterarie.