La nuova Enciclica sulla Fede scritta a quattro mani da due Papi.
L'attesa prima storica Enciclica scritta da due papi tuttora viventi, Benedetto XVI e Francesco. Un "documento forte", come ha detto lo stesso Francesco, dedicato alla fede.
Bergoglio, Jorge - Papa Francesco
Jorge Mario Bergoglio è nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio di un ferroviere piemontese. Perito chimico, nel 1958 è entrato come novizio nella compagnia di Gesù. Laureato in filosofia, ordinato sacerdote nel 1969, vescovo di Auca nel 1992, arcivescovo di Buenos Aires nel 1998, creato cardinale nel 2001, è stato eletto Papa il 13 marzo 2013 con il nome di Francesco.
Ratzinger, Joseph - Papa Benedetto XVI
Nasce nel 1927 a Marktl am Inn, in Baviera. Dopo gli studi tologici e l'ordinazione sacerdotale insegna teologia nelle università di Monaco, Bonn, Munster, Tubinga e Ratisbona. E' consigliere del cardinale Frings durante il Concilio Vaticano II. Arcivescovo di Monaco di Baviera dal 1977, nel 1981 è nominato prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Ampia è la sua produzione teologica, tradotta in numerose lingue. Il 19 aprile 2005 viene eletto papa e assume il nome di Benedetto XVI.
Il volume raccoglie i messaggi, in lingua italiana e latina, inviati da papa Francesco attraverso Twitter dall'1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2017.
Questo volume contiene tutti gli interventi di Papa Francesco dall'Angelus di domenica 6 luglio 2014 all'udienza generale di mercoledì 26 novembre. In totale 38 testi, tra i quali le catechesi delle udienze seguite ai viaggi apostolici in Corea e in Albania, il ciclo di catechesi dedicate alla Chiesa, gli Angelus nella Solennità di Tutti i Santi e nella commemorazione dei fedeli defunti.
1. “REJOICE AND BE GLAD” (Mt 5:12), Jesus tells those persecuted or humiliated for his sake. The Lord asks everything of us, and in return he offers us true life, the happiness for which we were created. He wants us to be saints and not to settle for a bland and mediocre existence. The call to holiness is present in various ways from the very first pages of the Bible. We see it expressed in the Lord’s words to Abraham: “Walk before me, and be blameless” (Gen 17:1).
2. What follows is not meant to be a treatise on holiness, containing definitions and distinctions helpful for understanding this important subject, or a discussion of the various means of sanctification. My modest goal is to repropose the call to holiness in a practical way for our own time, with all its risks, challenges and opportunities. For the Lord has chosen each one of us “to be holy and blameless before him in love” (Eph 1:4).
Messaggio di Papa Francesco per la celebrazione della 51a giornata mondiale della pace 2018
Il IX Volume delle Omelie del Mattino di Papa Francesco raccoglie omelie tenute nella Cappella della Domus Sanctae Marthae dal 9 dicembre 2016 fino al 30 maggio 2017. L'insieme di questi pensieri offerti dal Santo Padre formano delle vere e proprie catechesi e contribuiscono all'educazione del popolo di Dio attraverso gli insegnamenti della Parola che grazie a lui diventa semplice e fruibile a tutti proprio perché contestualizzata nella vita di tutti i giorni.
L'VIII Volume delle Omelie del Mattino di Papa Francesco raccoglie omelie tenute nella Cappella della Domus Sanctae Marthae dal 6 gennaio fino al 6 dicembre 2016. L'insieme di questi pensieri offerti dal Santo Padre formano delle vere e proprie catechesi e contribuiscono all'educazione del popolo di Dio attraverso gli insegnamenti della Parola che grazie a lui diventa semplice e fruibile a tutti proprio perché contestualizzata nella vita di tutti i giorni.
"Cari fratelli e sorelle,
la Quaresima è un nuovo inizio, una strada che conduce verso una meta sicura: la Pasqua di Risurrezione, la vittoria di Cristo sulla morte. E sempre questo tempo ci rivolge un forte invito alla conversione. il cristiano è chiamato a tornare a Dio 'con tutto il cuore' (Gl 2,12), per non accontentarsi di una vita mediocre, ma crescere nell'amicizia con il Signore. Gesù è l'amico fedele che non ci abbandona mai, perché, anche quando pecchiamo, attende con pazienza il nostro ritorno a Lui e, con questa attesa, manifesta la sua volontà di perdono."
Papa Francesco