«Giobbe non spera di avere risposte alle sue domande, ma di vedere Dio, di incontrarlo, perché questo vuol dire trovare le risposte. Continuare a cercare le risposte a livello razionale non porterà a una soluzione, la vera risposta è nell’ordine esistenziale, non nell’ordine teoretico o filosofico. Finché non vedrà Dio non avrà risposte, ma quando vedrà Dio le domande cadranno».
Sommario
La fragilità e la morte nella Bibbia. Una ricognizione sul tema e sulla sua interpretazione. La storia di Giobbe. Uno sguardo complessivo al libro. La prima parte (Gb 1–2). La prima protesta di Giobbe. I discorsi degli amici. Le risposte di Giobbe. La speranza di Giobbe. I discorsi di Dio (Gb 38,1–42,6). L’epilogo (Gb 42,7-17).
Note sull'autore
Grazia Papola, suora orsolina di san Carlo, insegna alla Facoltà Teologica di Milano e all’Istituto di Scienze Religiose San Pietro Martire di Verona. Ha conseguito la Licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico e il dottorato in Teologia Biblica alla Pontificia Università Gregoriana.
Dt 28,69-30,20 è l'unico luogo della Bibbia ebraica in cui si fa menzione di un'alleanza stipulata da Mosè a Moab, prima di entrare nella terra, "oltre l'alleanza stretta all'Oreb". I due capitoli sono studiati da un punto di vista sincronico, tenendo conto della loro forma finale. Tale prospettiva consente di valorizzare il testo nel suo insieme, dando ragione delle apparenti tensioni, interpretate come elementi significativi di una penetrante visione teologica. Dopo una prima parte, nella quale, in particolare, viene presentato il confronto tra il formulario classico di alleanza e Dt 29-30, per far emergere le peculiarità del patto di Moab, la seconda sezione più ampia e consistente si occupa dell' analisi esegetica dei due capitoli. Gli elementi emersi sono posti a servizio della sintesi teologica (terza parte). Attraverso la sottolineatura delle caratteristiche proprie dell'alleanza di Moab, l'analisi permette di evidenziare che essa va interpretata nel suo insieme come la risposta deuteronomistica alla crisi costituita dall'esilio e collocata all'interno del contesto degli annunci profetici di una nuova alleanza. In questa luce l'alleanza di Moab acquista il significato di compimento dell'intenzione divina g1a rivelata all'oreb, in grado di superare il peccato e la disobbedienza di Israele.
Primo volume di un progetto di collaborazione con la Caritas Italiana per la formazione degli operatori della pastorale della carita'. Con percorsi di lectio divina.