Robert Hugh Benson non è stato l'unico sacerdote a dilettarsi con le storie del soprannaturale tra il XIX e il XX secolo: il benedettino Roger Pater è uno di quegli affascinanti sacerdoti scrittori che hanno popolato il cattolicesimo britannico. Questo volume, che dimostra la diffusione delle storie di fantasmi nell'Inghilterra tardovittoriana, raccoglie i suoi racconti per la prima volta tradotti in italiano. I temi preferiti sono il tentativo delle anime del purgatorio di comunicare con i vivi, le possessioni e la stregoneria, ma i racconti vedono anche l'irruzione nel presente di un passato fatto di leggi penali, persecuzioni anticattoliche e martiri: le manifestazioni sono riconducibili a particolari luoghi e oggetti con cui i personaggi entrano in contatto, scatenando nelle loro menti visioni di aguzzini protestanti e di preti impauriti costretti a celebrare messa clandestinamente.