"Dharma", "meditazione", "vipassanà": sono parole che stanno entrando ormai nell'uso comune. Sempre più numerosi, infatti, sono gli occidentali che si accostano alle dottrine orientali e che cercano, nel buddhismo in particolare, una chiave per la felicità. Come mai? Quali sono i fondamenti di questa pratica millenaria? Che cosa rende attuali gli insegnamenti del Buddha? Che cosa significa davvero "meditare" e come si diventa "consapevoli"? Corrado Pensa e Neva Papachristou, insegnanti di Dharma e meditazione, offrono in queste pagine una risposta a tali interrogativi, illustrando i principi cardine del buddhismo con un linguaggio accessibile ma non per questo meno rigoroso e fedele. Quasi prendendo il lettore per mano, come gli antichi maestri lo accompagnano in un viaggio che lo porta a scendere progressivamente all'interno di sé, anche mediante alcune "meditazioni guidate a tema". Diventerà allora chiaro come, in virtù della pratica meditativa, sia possibile rendere la mente duttile e consapevole, capace cioè di vedere la sofferenza mentale, di riconoscere la sua portata nelle nostre vite e, soprattutto, di comprendere quanto essa sia continuamente generata e alimentata dai cosiddetti "inquinanti", vale a dire l'attaccamento, l'avversione e l'ignoranza. La meditazione, dunque, aiuta non solo a pacificare la mente, ma anche e soprattutto a educare la capacità di essere presenti nel presente e di vedere le cose così come sono.
Un viaggio nei segreti della meditazione, per scoprire che è molto di più di una semplice pratica di raccoglimento. Un percorso attraverso i temi principali del buddhismo: il senso della vita e del dolore, la liberazione, la pratica quotidiana della meditazione e della consapevolezza in azione. Grazie alla sua lunga esperienza di praticante e di insegnante, alla conoscenza dei testi buddhisti, ai suoi riferimenti alla tradizione cristiana e alla psicologia e, non ultimo, alla sua profondità spirituale, l'autore riesce a mostrare la lenta trasformazione del nostro quotidiano in virtù di una risposta più convinta e ricettiva all'insegnamento del dharma, in armonia con le grandi tradizioni sapienziali.
Uno tra i più autorevoli esperti italiani di filosofia orientale compie un viaggio attraverso i temi principali del buddhismo: il senso della vita e del dolore, la liberazione, la pratica quotidiana della meditazione e della consapevolezza in azione. Grazie alla sua lunga esperienza di praticante e di insegnante, alla conoscenza dei testi buddhisti, ai suoi riferimenti alla tradizione cristiana e alla psicologia e, non ultimo, alla sua profondità spirituale, l'autore riesce a rendere appassionante e rilevante per il lettore contemporaneo un pensiero nato e sviluppatosi in un clima apparentemente lontano. Il testo riflette soprattutto su un'impresa tutt'altro che facile e di rara preziosità: la lenta trasformazione del nostro quotidiano in virtù di una risposta via via più convinta e ricettiva all'insegnamento del Dharma, in armonia con altre grandi tradizioni sapienziali, dimostrando che la meditazione è molto di più di una semplice pratica di raccoglimento.