Tercer volúmen de la colección Camino de Damasco. Junto con el gran Francisco de Asís (1181-1226), están otros santos y beatos convertidos, como Tomás Becket, Margarita de Cortona, Pedro Armengol, Pedro Marginet y Antonio Neyrot.
Il volume, senza entrare nella polemica di come la Chiesa debba esercitare la Sua misericordia sulle questioni legate al matrimonio e alla famiglia, approfondisce la tematica di come poter favorire un nuovo incontro delle famiglie in difficoltà con Cristo.
La nuova avventura del capitano Alatriste nello sfavillante mondo del teatro del Secolo d'Oro. Le opere di Lope de Vega e Caldéron de la Barca riempiono i corral di Madrid, mentre la città è animata da una fervida vita mondana, fra duelli di spada e di versi poetici, intrighi di corte, schermaglie amorose, invidie e sgambetti per i favori della Corona. Alla malia del teatro non sfugge neppure il malinconico capitano dai folti mustacchi e dallo sguardo di ghiaccio, che si è invaghito di María de Castro, la più famosa attrice dell'epoca, godendo del privilegio di essere ricambiato. Ma sulla bella María ha messo gli occhi Filippo IV in persona e, come tutti sanno, nessuno può "andare a caccia nella riserva del re". Ferito nell'orgoglio, Alatriste non può soffocare le proprie emozioni e si ribella al capriccio reale, contro i consigli del poeta Francisco de Quevedo e le minacce del potente conte di Guadalmedina. E mentre anche il suo giovane scudiero Iñigo Balboa impara a proprie spese che la passione per una donna nasconde più insidie di qualsiasi fendente, il capitano Alatriste si scoprirà pedina di oscuro complotto. Ancora una volta Pérez-Reverte schiude le porte dell'avventura e dell'immaginazione sullo sfondo di un potente ritratto d'epoca, offrendoci allo stesso tempo un'articolata mappa poetica delle passioni umane.
La famiglia è sempre più in pericolo a causa della crescente secolarizzazione e del pervadente relativismo dei valori che attanaglia la società contemporanea. Nella famiglia si gioca la verità integrale dell'uomo; essa può essere considerata a ragione un raggio di luce per la frammentata e disgregata società contemporanea. Non dobbiamo avere paura di proporre il piano di Dio sulla famiglia, la bellezza enorme che essa rappresenta per ogni uomo e la speranza che essa rappresenta per il futuro della nostra vita e della intera comunità degli uomini. Il volume senza pregiudizi individua i problemi che affliggono la famiglia contemporanea suggerendo possibili soluzioni da un punto di vista pastorale e sociale.
Un punto clave para comprender el verdadero alcance de la sacramentalidad del Matrimonio entre dos personas bautizadas, consiste en precisar con claridad su peculiaridad con relación a los demás sacramentos. Esa peculiaridad reside en «ser el sacramento de una realidad que existe ya en la economía de la creación; ser el mismo pacto conyugal instituido por el Creador al principio» (FC, 68). La identidad se da entre el matrimonio del principio y el matrimonio sacramento, existiendo entre ellos la misma relación que entre Creación y Redención. Ello explica que un matrimonio verdadero sea a la vez sacramento de la Creación y sacramento de la Redención, cuando los contrayentes o cónyuges están bautizados, es decir, insertos en la Alianza esponsal de Cristo con la Iglesia.
Los «Episodios Nacionales», escritos con espaciados intervalos a lo largo de casi cuarenta años, los fue distribuyendo Galdós en cinco series. Las cuatro primeras tuvieron cada una diez volúmenes; la quinta, los seis que aquí publicamos: «España sin rey», «España trágica», «Amadeo I», «La Primera República», «De Cartago a Sagunto» y «Cánovas». En el primer episodio de esta quinta serie, Galdós declara que es intención del narrador escribir sobre unas cuantas historias particulares acaecidas en 1869, para evitar que las historias particulares terminen perdiéndose "en el sumidero del olvido". Con los «Episodios», Galdós inventó un género mixto en el que la historia externa estuviera engarzada con la interna y viceversa, enhebrando ambas historias reproduciendo datos de la realidad histórica e inventando, al mismo tiempo, numerosos personajes que aunque no fueran reales estuvieran tomados del tronco común "de las generaciones olvidadas".
«Aun cuando la tarea parece difícil, los recursos resultan insuficientes y los grandes obstáculos demasiado grandes, les hará bien recordar que el suyo es un trabajo santo (). El Espíritu Santo está presente allí donde se proclama el nombre de Cristo. Él está en medio de nosotros cada vez que en la oración elevamos el corazón y la mente a Dios. Él les dará la luz y la fuerza que necesitan ». Papa Francisco
In un'antica torre di guardia sul Mediterraneo, Falques, ex fotoreporter di guerra, dipinge un immenso affresco circolare: il paesaggio atemporale di una battaglia, la fotografia che non è mai riuscito a scattare, il caos del mondo dall'assedio di Troia a oggi. Dopo trent'anni in prima linea in molte guerre, infatti, ha deciso di ritirarsi in solitudine, non solo per gli orrori ai quali ha assistito ma anche per il proprio lavoro, che non sempre è stato oggettivo e innocente come avrebbe dovuto. Su questo punto è d'accordo il croato Markovic. Fotografandolo, Falques gli ha distrutto la vita. E molti anni più tardi, Markovic lo rintraccia, determinato a ucciderlo. Dal passato torna anche il ricordo di Olvido Ferrara, la donna amata, saltata su una mina in servizio nella ex Iugoslavia, da cui ha compreso come solo l'arte può dove l'occhio o la macchina fotografica falliscono.
L'esigenza di redistribuzione globale della ricchezza, la riduzione delle diseguaglianze tra nord e sud del mondo, la gestione dei flussi migratori, la protezione dai rischi ambientali, la lotta contro le reti transnazionali del terrorismo globale sono questioni che travalicano i confini nazionali e configurano quella che Habermas ha definito la "costellazione post-nazionale". Il fenomeno della globalizzazione sta trasformando i modi di pensare e di impostare i problemi di giustizia e la sfida che attende oggi un approccio di tipo normativo, è la necessità di riferirsi a criteri di giudizio e di valutazione etica non limitati a comunità chiuse ma validi al di là dei confini statali. Tuttavia, una convinzione molto diffusa vuole che la discussione sulla giustizia riguardi principalmente le relazioni tra cittadini di uno stato nazionale, non solo nelle classiche trattazioni filosofiche, da Platone a Rawls, ma anche nella comprensione comune. Il libro affronta in modo sistematico le questioni centrali attinenti la "giustizia globale", esaminando gli argomenti pro e contro, e analizzando le principali difficoltà di una giustizia non esclusivamente iscrivibile alla comunità politica locale, sia sul fronte teorico, sia dal punto di vista pratico.
Se presenta aquí de forma armónica y sistematizada las normas canónicas que regulan el ejercicio de la función santificadora de la Iglesia en el derecho latino, de acuerdo con la renovación litúrgica impulsada por el Concilio Vaticano II, la legislación del Código, y las ulteriores disposiciones de la Santa Sede.
Tomás Rincón-Pérez, sacerdote de la Diócesis de Segovia, es Profesor Ordinario en la Facultad de Derecho Canónico de la Universidad de Navarra y Miembro Investigador del Instituto Martín de Azpilcueta. Ha sido director de la revista “Ius Canonicum” durante el período 1977-1991. Ha publicado numerosos artículos y estudios en revistas especializadas y varios libros.
La presente obra nos invita a introducirnos en la plegaria eucarística, corazón de la eucaristía, desde la acción de gracias y alabanza. Es una propuesta para comprender, vivir y testimoniar la plegaria eucarística. Nos sumergimos en el agua viva que nos ofrece la celebración; y, desde ahí, nos comprometemos a hacer vida como Iglesia en medio del mundo al acontecimiento pascual que se nos regala amorosamente. Ojalá que nos ayude a experimentar y a comunicar el gozo de celebrar la vida.