A grande richiesta dei suoi amati lettori, torna "Se mai arriverò", uno tra i libri più amati dall'autore, fitto di ricordi, episodi sorprendenti, avventure, svolte impreviste, incontri come con papa Giovanni XXIII, papa Montini, il dott. Candia, Togliatti, il card. Pellegrino, il dott. Schweitzer... Questa edizione comprende un consistente apparato di nuove testimonianze: papa Francesco, il card. Poletto - suo compagno di studi -, le Sorelle della Misericordia - con le quali aveva un legame speciale e ogni anno lo aspettavano per gli esercizi spirituali -, numerosi giornalisti che lo stimavano e apprezzavano i suoi libri - come Luciano Moia di Avvenire, Giuseppe Zois e padre Fantin di Missione Salute - e i suoi amici, vecchi e nuovi.
Possiamo dire che, per molti, la Bibbia è un libro chiuso, non è stato mai aperto. La Parola di Dio non è l'alimento quotidiano di tanti "devoti". Di chi la colpa? Alle volte manca qualcuno che aiuti, che sostenga, incoraggi, spieghi, soprattutto che di il gusto della Parola. È quanto si propone Don Sandro con le brevi riflessioni su pagine sparse della Bibbia per continuare a far vivere la Parola nei suoi lettori in maniera sempre rinnovata e anche originalmente incarnata.
In questa antologia Alessandro Pronzato propone una galleria di autori diversi tra loro per qualità di scrittura, concezione della vita, notorietà e popolarità, esperienze esistenziali. Ognuno di loro offre un fascio di spighe di riflessioni. Da questo fascio, ogni lettore può estrarre la sua spiga con i vari chicchi di saggezza, e nutrire la sua anima.
Il "Padre nostro" non è una preghiera occasionale. In essa convergono le linee essenziali dell'insegnamento di Gesù, si condensano le lezioni fondamentali del Vangelo, emergono i punti qualificanti della comunità cristiana. Non è dunque una preghiera che ci nasconda. Al contrario, è la preghiera che più di ogni altra ci rivela, ci fa riconoscere, ci espone, ci compromette.
Prendendo spunto e colore da un pellegrinaggio nel Sahara alla tomba di Charles de Foucauld, Alessandro Pronzato, autore di Vangeli scomodi e di La nostra bocca si aprì al sorriso - i due libri che Papa Francesco ha regalato a Fidel Castro in occasione della sua visita a Cuba - propone una serie di meditazioni sui temi attualissimi del "deserto" come fonte dell'essere, della contemplazione come anima dell'azione, del silenzio come humus per la parole, della lode, della gratuità. Ecco la nuova edizione, una lettura impegnativa, articolata, che è - di volta in volta - richiamo, confessione, pungolo, conforto, guida ed esame di coscienza.