Il ventunesimo secolo si caratterizza in particolar modo per qualcosa che nella storia dell'umanità non era mai stato in dubbio: l'origine dell'uomo. E il venir meno di questa certezza investe, per la sua enorme portata, sia la sfera più intima sia lo spazio politico, producendo ricadute che impongono scelte pubbliche e che, per questo, hanno la forza di condizionare l'agenda delle priorità politiche, generando inedite conflittualità e linee di frattura non scontate.
Un testo sulla liberta' e la centralita' dell'uomo, con il discorso al Convegno di Verona di Benedetto XVI. In un Paese in cui ancora oggi, nel senso comune, il termine laico" e' inteso come antitetico di "cattolico", e' facile comprendere come la semplice prospettiva di un dialogo tra credenti e non credenti fosse destinata a provocare scandalo. A maggior ragione perche' quella proposta, a differenza di altre analoghe del recente passato, ha negato in premessa la riduzione della religione a moralismo politico cui dare realizzazione nella dimensione secolare. Lo scandalo si e' beneficamente prodotto e i suoi echi rimangono attivi. Si tratta, pero', pur sempre di semplici echi. Quel dialogo per rimanere vivo ha ora bisogno d'inverarsi in alcune iniziative concrete. "
L'11 Settembre 2001 l'attentato alle Torri Gemelle costringeva l'Occidente a una riflessione sulla propria identita' e sulle sue radici cristiane. Sotto l'urto di quell'evento traumatico si sono formate nel nostro Paese alleanze feconde tra credenti e non credenti. Dieci anni dopo, sono crollate simbolicamente altre torri: quelle di un'economia che, nonostante sembrasse destinata a una crescita costante e frenetica, e' stata travolta dalla grande crisi. Una crisi originata dai mercati finanziari e aggravata dalle politiche adottate negli ultimi decenni dai governi occidentali. Una crisi di fronte alla quale si sono manifestate, e si manifestano tuttora, grandi difficolta' nell'organizzare una reazione efficace e tempestiva. Per tentare di mantenere il benessere e le tutele conquistate nel mondo occidentale, e' nostro dovere inventare strade nuove, perche' quella che abbiamo sintetizzato come ''l'epoca del debito pubblico'' ha reso oramai impraticabili le vecchie.
L'incontro di Norcia del 2007 sul tema Libertà e laicità" che ha visto l'intervento del Card. Christoph Von Schonborn."