Frate Emilio Romeri, in una malga a 1450 metri di altezza ha potuto vivere in mezzo alla natura giorni di meditazione, di riflessione, giorni per guardare, ascoltare, accogliere e stupirsi di Dio con la natura. In questo agile libretto fissa l'esperienza di quei giorni: i suoi pensieri, le sue preghiere, i suoi ricordi. Ci avverte che il nostro vivere quotidiano è pieno di inganni, è troppo sofisticato, è una corsa nel vuoto. Ci rende consapevoli di aver perso la naturalezza dell'umano e del divino in noi: "Spesso siamo troppo rituali nelle nostre relazioni con le persone; troppo spesso siamo superficiali e non curanti della bellezza naturale della Creazione tutta: rimaniamo nella formalità e non gustiamo il naturale della natura". Ci esorta a riscoprire la natura e tutta la Creazione: "Occorre riscoprire in noi la necessità di ridiventare naturali come Dio ci ha creati, ad immagine e somiglianza di Dio".