Che cos'e e come si compone un testo in italiano? Il manuale risponde muovendosi entro l'orizzonte teorico della linguistica testuale, con uno stile agile indirizzato agli studenti e ai docenti di Linguistica italiana e di Laboratori di scrittura, ma anche a quanti desiderino migliorare le proprie abilità scrittorie e comunicative. L'analisi, la discussione e la riformulazione di testi di ogni tipo e provenienza rivelano che l'universo della scrittura è molto più variegato di quanto la scuola e l'università comunemente riconoscano. Così, il concetto stesso di errore mostra la sua natura relativa, da verificare al vaglio di criteri compositivi come l'occasione comunicativa, gli scopi del testo, la relazione sociale tra gli interlocutori, le aspettative del ricevente. Il volume è completato da un glossario, da esercizi e dal sito scrivereinitaliano.it, nel quale sono disponibili le soluzioni degli esercizi e molti esercizi ulteriori, oltre a numerosi altri spunti di approfondimento e di discussione.
Ma è proprio necessario imparare il latino? La verità è che chi sa il latino ha una marcia in più e chi sa tradurre Cicerone può fare qualsiasi cosa nella vita. Ma se anche non volete impararlo per scelta, è molto probabile che per qualche motivo ci siate costretti: e se vi trovate nei guai, questo libro vi può aiutare a mettere ordine nel guazzabuglio di regole, eccezioni, declinazioni, coniugazioni, proposizioni che affollano la mente e rovinano il sonno di chi prova a studiarlo. Niente a che vedere con un manuale scolastico, piuttosto una guida, amichevole ma rigorosa, che utilizza un metodo in grado di mettervi in condizione di masticare decentemente il latino che si impara a scuola senza troppe difficoltà e magari divertendovi anche un po'. E senza bisogno di professori. Sette lezioni, moltissimi test facili e meno facili (tutti con la loro soluzione, naturalmente) per verificare se avete compreso ogni singolo argomento e, in fondo a ogni lezione, il Supertest finale, che prevede una prova terribile: un testo in latino da capire per bene, perché poi vi verrà chiesto di rispondere a parecchie domande su quel che avete letto. Per aiutarvi, una serie di vignette illustrano il testo come uno storyboard. Il latino non è ancora morto, insomma. Cercate di non ammazzarlo voi.