La prima parte del volume, dopo aver presentato la vita di Paolo e le sue radici culturali, tratta le singole lettere discutendone i più importanti problemi di carattere storico, letterario e dottrinale. Nella seconda parte sono studiati in modo approfondito alcuni dei testi più significativi dell'epistolario del Nuovo Testamento. Infine, una sintesi della teologia paolina.
Dio opera in tutti con la sua grazia,anche al di fuori di un’adesione esplicita o implicita al cristianesimo. Questa affermazione non è contraria alla fede cristiana,anzi si basa su diversi testi biblici.Nonostante numerosi studiosi oggi non lo riconoscano, essa appare con una particolare chiarezza soprattutto in Rm 2,14-16.26-29,un testo che appartiene alla principale lettera paolina,e in modo specifico a quella sezione in cui l’Apostolo descrive la situazione di chi si trova al di fuori della giustificazione offerta da Cristo (Rm 1,18 3,20). Nella presente ricerca si vuole dimostrare come, pur affermando che prima di Cristo tutti hanno peccato,Paolo riconosca che a tutti è stata rivelata, in forza della loro natura umana, la conoscenza della volontà di Dio e almeno alcuni di essi, pochi o tanti che siano, hanno dimostrato, mediante una vita onesta,di avere ottenuto il dono dello Spirito. «“Dio”ci avrebbe donato tutto, compreso se stesso, la sua santità, affinché noi potessimo – grazie al suo silenzio – accedere in noi e da noi stessi a ciò che egli è in se stesso.È proprio questo che si può leggere e comprendere nella relazione tra Gesù e le persone che incrociano il suo cammino: il vangelo di Dio che egli annunzia è già all’opera in coloro che lo ricevono». (Chistoph Theobald)
AUTORE Alessandro Sacchi, sacerdote dal 1960 del Pontificio Istituto Missioni Estere, è nato ad Alessandria nel 1937. Ha conseguito la laurea in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma nel 1971. È autore, con altri collaboratori, di Lettere paoline e altre lettere (Leumann [TO] 1996). Con Paoline ha pubblicato: Una comunità si interroga. Prima Lettera di Paolo ai Corinzi (Milano 1998); Un vangelo per i lontani. Come leggere Marco(Roma 1999);I libri storici. Israele racconta la sua storia (Milano 2000); La Bibbia. Un percorso di liberazione. I. Le tradizioni storiche(Milano 2007); La Bibbia. Un percorso di liberazione. II. L’esperienza dei profeti e dei saggi (Milano 2008) e,di prossima pubblicazione, La Bibbia. Un percorso di liberazione. III. La novità del Vangelo(Milano 2009). Da alcuni anni cura la redazione di un sito a carattere biblico-religioso (www.nicodemo.net).
IL GIUDAISMO CRISTIANO E QUELLO DI MATRICE EBRAICA SONO ENTRATI IN COLLISIONE DAL 70 D.C. I RABBINI E I PADRI DELLA CHIESA HANNO SVOLTO CAMMINI INDIPENDENTI. QUESTO LIBRO VUOLE RISCOPRIRE E VALORIZZARE I BAGAGLI RELIGIOSI E CULTURALI COMUNI ALLE DUE TRADIZIONI. UN BEL SAGGIO SULLE RADICI RELIGIOSE, STORICHE E SIMBOLICHE SOGGIACENTI A DUE TRADIZIONI MONOTEISTICHE IMPORTANTI COME IL CRISTIANESIMO E L'EBRAISMO. TANTI CONSIGLI PER LEGGERE" LA BIBBIA E CONOSCERNE CERTE BASI E FONDAMENTI TEOLOGICI, RELIGIOSI, DOGMATICI, PER SAPERE QUALI SONO I RISPETTIVI CONTESTI ORIGINALI GEOGRAFICI E CUL "