Un sussidio rivolto direttamente ai giovani, prezioso strumento per meditare e riflettere, ma utile anche per gli animatori dei gruppi giovanili, per avere spunti e stimoli nel loro lavoro di consiglio e guida. Le riflessioni proposte in queste pagine incoraggiano a superare la passività e la sfiducia nei confronti della vita. Il messaggio è chiaro: non bisogna fidarsi di chi compiange i giovani e li tiene buoni rendendo loro facile la vita. Bisogna, invece, reagire, studiare, impegnarsi, sacrificarsi: questo è il nuovo vocabolario per le nuove generazioni, in vista della costruzione di una nuova società.
Un sussidio che vuole far nascere nel giovane la voglia di camminare, il gusto della strada, per percorrerla avendo uno scopo: "si può vivere senza sapere perché. Non si può vivere senza sapere per chi".