Mistero denota il dogma fondamentale della fede cristiana riguardante l'incomprensibilità di Dio, e attraverso di esso si costruisce una consistente riflessione teologica che concerne la natura incomprensibile del Dio che rivela se stesso nel tempo.
Un’analisi viva del significato ecclesiale dell’eucaristia,
condotta a partire dai riti
e fondata su un’esperienza vissuta del mistero
“È nell’eucaristia, in questo santo dei santi della chiesa, in questa ascesa verso la cena del Signore, verso il suo Regno che si trova la fonte della sperata rinascita della testimonianza cristiana nel mondo”. L’autore offre una sapiente rilettura dei fondamenti teologici della celebrazione eucaristica, riscoprendone così il senso originale e le ricadute esistenziali. L’eucaristia è al cuore della rivelazione cristiana e anticipa il Regno veniente, “è il mistero che mi ha interpellato fin dall’adolescenza – confessa l’autore – e che non ha mai cessato di colmarmi di gioia”.
Alexander Schmemann (1921-1983), presbitero ortodosso, docente di Storia della chiesa all’Institut Saint-Serge di Parigi e poi di Liturgia al seminario teologico Saint Vladimir di New York di cui divenne anche decano, ha contribuito come pochi al rinnovamento e alla diffusione del pensiero teologico ortodosso in Europa occidentale e negli Stati Uniti.