Nel tempo comunemente riservato al riposo, come è appunto quello estivo - prezioso anche per ritrovare se stessi e dedicarsi con maggior cura alle relazioni familiari e agli amici - il Signore ci viene incontro e ci offre l'opportunità di mantenere lo spirito sereno e vigile. Così la fede, centro della nostra esistenza, non si prende giorni di riposo e l'anima non va in vacanza!
I commenti ai Vangeli qui proposti per l'estate, partendo da scene di vita quotidiana, attraversano le pieghe delle abitudini umane, il sentire diffuso, le domande forti che smuovono l'anima. E ci pongono a contatto con la Parola viva e zampillante che racconta i desideri e le attenzioni di Dio per i giovani, le donne e gli uomini di oggi.
Da alcuni anni l'Azione Cattolica ha scelto di proporre a ogni credente riflessioni sul Vangelo della domenica: si tratta di una scelta spirituale importantissima, il primo passo per vivere in concreto quella contemplazione che Giovanni Paolo II, a Loreto nel 2005, ha affidato proprio all'Azione Cattolica come una delle vie privilegiate per aprire sentieri buoni nello scenario del terzo millennio cristiano. Le pagine che Domenico Sigalini ha scritto riescono a saldare - con uno stile schietto e leggero - la vita al Vangelo, provocandoci a riconoscere Gesù in tutte le pieghe del quotidiano: seduto sulla panchina della stazione, al tuo fianco quando guidi l'automobile, in ufficio quando non ne puoi più, in famiglia quando non riesci ad andare oltre la fatica della pazienza. Lui è lì, a dirti dove abita la felicità, a stanarti dalla ricerca deludente della comodità, ad alzare il tono della vita. A Lui puoi orientare le tue invocazioni: desidero una vita piena, tu solo mi puoi dare speranza, non dormire sulle nostre fragili vite?
Con l'immediatezza del linguaggio parlato, i testi contenuti nel libro di Domenico Sigalini provocano chi fa la coda in automobile la domenica, in attesa della cronaca dell'ultima partita di calcio. Nascono per la rubrica del GR1 "Ascolta si fa sera". Sono attenti ascolti della vita e del Vangelo di cui Gesù è sempre il riferimento, il centro. Riportano alla domenica, il giorno del Signore, a quel Vangelo che in tutte le chiese del mondo viene proclamato e su cui si misura ogni comunità, ogni cristiano .Lo stile provocatorio e diretto dell'Autore scandisce il tempo della lettura e della riflessione.