Questo libro raccoglie per la prima volta tutti gli scritti di Papa Francesco su poesia e letteratura firmati durante il suo pontificato. Il curatore del volume, p. Antonio Spadaro, fornisce le decisive chiavi di lettura per comprendere l'intelligenza letteraria del Pontefice, delineando il vasto panorama degli autori che hanno costellato la sua formazione, da Dante a Dostoevskij, da Virgilio a Manzoni o a Borges, passando per Hölderlin, Tolkien e tanti altri. P. Spadaro ha pure realizzato una illuminante intervista con uno degli alunni di Lettere al Liceo nel quale Jorge Mario Bergoglio insegnava quando ancora non era sacerdote.
«Ora abbiamo un anno per maturare, con vero discernimento spirituale, le idee proposte e trovare soluzioni concrete a tante difficoltà e innumerevoli sfide che le famiglie devono affrontare»
(Papa Francesco alla chiusura dei lavori del Sinodo 2014)
«Il cammino aperto dai vescovi riuniti con il Papa, già preceduto da un’ampia consultazione del popolo di Dio, deve proseguire con parresia e ascolto umile, partendo da un’attenta rilettura del complesso dei documenti sinodali. Il processo dunque resta aperto e richiede nuovamente il coinvolgimento del popolo di Dio per un anno intero, fino al Sinodo dell’ottobre 2015»
Ampio saggio introduttivo di padre Spadaro, che ha partecipato al Sinodo come "membro di nomina pontificia".
Al Dio sempre più grande raccoglie preghiere e poesie scritte da gesuiti di varie epoche, nazioni e culture, ma uniti da una spiritualità che ha plasmato le loro vite, spingendoli ad agire «per la maggior gloria di Dio», come chiedeva Ignazio di Loyola, il loro fondatore. I gesuiti sono uomini di azione che trovano nel colloquio con Dio la concentrazione per agire. Dunque queste preghiere sono tutte espressioni di uomini che sono abituati a «cercare e trovare Dio in tutte le cose», e non solamente nel tempio. Leggendo i testi, suddivisi secondo le quattro settimane degli Esercizi Spirituali, si ricordi che «non è il molto sapere che sazia e soddisfa l’anima, ma sentire e gustare le cose intimamente».
La vita d’oggi per molti sembra essere affamata di sazietà, di soddisfacimento dei bisogni immediati. Eppure, nonostante tutto, viviamo uno squilibrio, un «misterioso zoppicare» (H. De Lubac). Da una parte, infatti, sperimentiamo in mille modi i nostri limiti; dall’altra ci accorgiamo di essere senza confini nelle nostre aspirazioni. La presente antologia offre 50 poesie che accedono agli abissi del cor inquietum e alle sue attese profonde: si muovono dal buio alla visione, attraverso la ricerca umana e una possibile «annunciazione ». Il lettore è chiamato ad accogliere i versi come se gli arrivassero chiusi in una bottiglia che arriva sulla spiaggia dal vasto oceano. I commenti offerti sono una guida (non obbligatoria) alla lettura e suggeriscono un itinerario, che si rivela una sorta di imprevedibile «esercizio spirituale» per credenti e non credenti.
Il 19, il 23 e il 29 agosto 2013, nella Casa di Santa Marta, in Vaticano, padre Antonio Spadaro ha intervistato per oltre sei ore complessive Papa Francesco. Il 19 settembre il testo dell'intervista è stato diffuso in Italia da "La Civiltà Cattolica" e in tutto il mondo dalle altre riviste culturali dei gesuiti. Oggi questo libro offre l'intervista originale, arricchita da un contrappunto di aneddoti, gesti, espressioni che formano una sorta di "dietro le quinte", e da un fitto tessuto di approfondimenti e rimandi in cui ciò che Jorge Mario Bergoglio ha detto e scritto da gesuita, da sacerdote e da pontefice sviluppa e chiarisce tutti i temi toccati durante la conversazione. Padre Spadaro, gesuita, ha condiviso la stessa formazione di Jorge Mario Bergoglio: per questo riesce a illuminare in profondità il significato delle parole del Papa e a illustrare il ricco panorama culturale e umano che le ha ispirate. Così questo libro svela il "pensiero in movimento" di papa Francesco, la sua formazione, la sua spiritualità, il suo rapporto con l'arte e la preghiera, e diventa la guida più efficace e più diretta per conoscere la visione di uno dei personaggi più carismatici del nostro tempo. "Ho bisogno di uscire per strada, di stare con la gente" dice papa Francesco. E grazie a questa conversazione, ogni lettore avrà l'impressione di aver percorso con lui un pezzo di strada, e di aver ascoltato dalla sua viva voce parole piene di umanità, capaci di toccare il cuore.