In questo testo diviso in tre parti il card. Spidlík dischiude i tratti più significativi delle Persone divine: nella prima parte ci introduce al cuore della rivelazione di Cristo e dello Spirito: l'amore del Padre, di cui delinea alcune caratteristiche rinviando alla tradizione patristica. Quindi raccoglie dalla memoria spirituale della Chiesa alcuni aspetti della figura di Cristo che hanno ispirato l'attualità del messaggio evangelico attraverso i secoli. Conclude con lo Spirito Santo, spiegando i suoi tratti teologici caratteristici, attraverso i titoli che la Scrittura e la Tradizione gli hanno dato e i suoi "sette doni".
Indice: Conosci il Padre? * Conosci Cristo? * Conosci lo Spirito?
Partamos de un hecho: los fundadores de las distintas familias religiosas no fueron "ideólogos", sino "padres". Tuvieron "hijos", y por ellos pasaron a la historia. Ahora, ¿por qué siguen manteniendo contacto con sus "padres espirituales" y no les basta tener por guía al Espíritu Santo? A parte de motivos ascéticos, el motivo principal radica en que esa "paternidad espiritual" crea de hecho un tipo de amistad indiscutible. Pues bien, este libro nos concreta y explica detenidamente los rasgos característicos de la "paternidad espiritual" de San Ignacio de Loyola, así como sus vínculos con los antiguos "padres espirituales" del cristianismo.
Parte con questo libro la pubblicazione di volumi che raccolgono gli innumerevoli articoli del card. Spidlík diffusi in tante riviste — ormai introvabili — in tutto il mondo, testimonianza della sua attività di studioso dell’Oriente cristiano.
Una delle preoccupazioni costanti di ·pidlík è sempre stata quella di contribuire alla creazione della fisionomia di una cultura, una spiritualità, una teologia europea a tutto tondo. Oggi che si va faticosamente elaborando una civiltà planetaria, l’Europa non ha ancora prodotto una sintesi né culturale, né teologica che superi il divorzio delle due grandi tradizioni che la compongono, l’orientale e l’occidentale. Egli ha inteso la sua opera anche come un contributo a questo compito. D’altra parte, sforzandosi di concorrere ad una sintesi della cultura europea, Spidlík ha sempre cercato di evitare il pericolo di livellare o banalizzare le differenze. Nel momento in cui anche i confini europei si allargano, ci sembra che a questo tema vada dedicato il primo volume della miscellanea.
Con questo volume, Lipa vuole anche festeggiare i suoi 10 anni di attività, che hanno visto più di 130 suoi libri tradotti in tante lingue europee.
Indice: I due polmoni dell'Europa * L'unità spirituale dell'Europa * L'altra Europa * Fra cultura slava e tradizione latina * L'influsso del monachesimo sulle forme statali dell'Est Europa * La difficoltà della democrazia nei Paesi slavi * ...
Anche in romeno e in serbo.
È abbastanza inusuale che un cardinale si metta a scrivere delle favole. Ma da sempre raccontare — ripescare nella memoria episodi del passato, raccontare aneddoti e barzellette, far rivivere cose antiche, sepolte — è una delle caratteristiche di Tomás Spidlík, che spiega anche il suo successo come pedagogo e professore nella sua opera scientifica. Questi dieci racconti hanno tutta la freschezza del mondo incantato dei bambini. Gli animali che ne sono protagonisti non rappresentano la personificazione di vizi e virtù umane — con l’astrattezza che ogni moralismo sempre rappresenta —, ma un universo vivo, pieno di voci e di suoni, che ci introduce alle grandi verità della vita: la lotta tra bene e male, tra buoni e cattivi, tra il buono e il cattivo che è in ognuno di noi, il riconoscere che tutto è vivo e parla, la capacità di vedere il miracolo, cioè tutte le forze che agiscono nel mondo, nel modo semplice e immediato dei bambini.
I disegni che arricchiscono il libro contribuiscono a creare quest’atmosfera fiabesca.
Indice: La saggia civetta e l'emiro di Karkemish * Come la saggia civetta diventò consigliera del re degli animali * L'oro di un avaro * La vita umana * Il cane che parlava la lingua degli uomini * La legge della natura * Il corvo ambizioso * L'esperienza di un fagiano * Il lupo e il cane pastore * L'ultimo discorso.
Los monjes han desempeñado un papel decisivo en la concepción de la vida espiritual en las Iglesias de Oriente. Desde su origen la vida monástica fue la imagen de la vida cristiana auténtica. Su valiente huida del mundo, su ascesis rigurosa, su trabajo, todo esto tiende hacia la meta misma del bautismo: purificar en el hombre la imagen de Dios para vivir en Cristo por obra del Espíritu hasta alcanzar la plena divinización. El Monacato en el Oriente Cristiano forma parte, junto con la Espiritualidad del Oriente Cristiano y la Oración en la tradición del Oriente Cristiano, de la trilogía de P. Spidlík sobre la espiritualidad del cristianismo oriental.
La Chiesa si mostra in tutta la sua realtà di ekklesia, Chiesa chiamata, convocata, soprattutto nella comunità liturgica radunata dalla Parola per l’eucarestia. Anche la predicazione domenicale deve mostrare come attraverso la parola di un uomo la Parola di Dio solleva i suoi veli ad una comunità in forza dello Spirito Santo. Chi proclama la Parola allora deve farlo come un’azione sinergetica con lo Spirito. Questi volumi di riflessioni sui vangeli domenicali e festivi non sono commenti esegetici alle letture. Si tratta piuttosto di pensieri suscitati dalla Scrittura che ci conducono ad un senso spirituale, profondo, universale di questa Parola, che assume così per noi un valore esistenziale. La lunga frequentazione con i Padri fa sì che i pensieri qui proposti abbiano la freschezza della tradizione viva, quella in cui la Parola rimanda alla vita e la vita, penetrata dalla Scrittura, diventa criterio per la sua comprensione.
Indice: Anno A * Anno B * Anno C.
In questo libro l'autore, partendo da brani di meditazione dei Padri, di scrittori, pensatori dell'Oriente cristiano e non cristiano, offre una serie di meditazioni sulla povertà.
Spesso si pensa che sia una struttura psicologica meno “razionalistica”, più semplice, a favorire la devozione mariana. Ma, fondata teologicamente, essa è il tessuto della fede della Chiesa e corrisponde alle linee principali del dogma e della spiritualità. Cristo Dio-Uomo rende possibile la divinizzazione dell’uomo. La divinoumanità compiuta è legata alla santificazione della natura umana, cioè anzitutto della Madre di Dio. Per questo la Chiesa non separa mai il Figlio dalla Madre e, venerando l’umanità di Cristo, vede questa umanità nella figura di Maria, dalla quale Egli l’ha ricevuta e che rappresenta in sé tutto il genere umano.
Attraverso un breve commento alle preghiere mariane più comuni, l’autore ripercorre i tratti più significativi della pietà mariana.
Indice: Introduzione * Ave Maria * Magnificat * Salve Regina * Indice dei temi principali.