A ogni creatura umana è assegnato uno speciale angelo, per guidarla, custodirla, illuminarla e accompagnarla nel suo cammino spirituale ma anche materiale. L’esistenza di esseri spirituali, incorporei, abitualmente chiamati angeli, è una verità di fede. Ne danno testimonianza sia la Sacra Scrittura che la Tradizione. Centinaia di aneddoti, leggende e storie accertate e ben documentate, raccolte in diversi anni di ricerca, forniscono in questo libro di accattivante lettura un’ampia panoramica dell’azione degli angeli nei nostri confronti. Gli spiriti celesti – leggiamo con viva partecipazione – appaiono a fianco dei primi martiri rendendosi a volte visibili ai loro compagni di prigionia, ai loro guardiani o anche ai loro carnefici. Il figlio del prefetto di Roma è folgorato dalla vista dell’angelo che custodisce Sant’Agnese; Valeriano merita di vedere quello che custodisce Santa Cecilia; i misteriosi assistenti alla deposizione di Sant’Agata nella tomba sono intravisti da tutti coloro che rendono le ultime cure alle sue spoglie.
Le apparizioni e gli interventi nel quotidiano dell’angelo custode continuano nei secoli – da San Francesco d’Assisi a Tommaso d’Aquino, Caterina Emmerick, Pio IX, San Giovanni Bosco –, per giungere a tempi a noi più vicini con Gemma Galgani, Faustina Kowalska, Padre Pio da Pietrelcina, Federico Fellini, Natuzza Evolo... senza tralasciare interventi di intere «formazioni » angeliche, come si legge nelle coinvolgenti testimonianze di Petang, in Cina, durante la guerra dei Boxer, di Le Mans, in Francia, all’inizio della prima guerra mondiale, e dei Marines nel corso della guerra di Crimea.
Marcello Stanzione (Salerno, 1963), ordinato sacerdote nel 1990, teologo, ha fondato l’8 maggio 2002 l’Associazione Milizia di San Michele Arcangelo – www.miliziadi sanmichelearcangelo.org – per la retta diffusione della devozione ai Santi Angeli. Ha creato un Centro di Angelologia, dotato di Biblioteca e Centro Documentazione, e il centro di spiritualità Oasi di San Michele. Ogni anno organizza e presiede il Meeting Nazionale di Angelologia. Noto conferenziere, spesso invitato a programmi televisivi e radiofonici, ha scritto oltre 50 libri sugli angeli e tematiche affini, tradotti in diverse lingue. Per Sugarco ha pubblicato Gli Arcangeli (2011) e, con Paola Barigelli-Calcari, Gli Angeli custodi (2011), I santi e il demonio, con Carlo Di Pietro (2012); Angeli e mistiche, con suor Myriam Castelli (2012); Il ritorno degli angeli, con Andrea Menegotto (2013); Che diavolo sei? Un esorcista e un demonologo a confronto, con don Gianni Sini (2013); Angeli e stigmatizzati, con Anna Maria Turi (2013); San Michele Arcangelo patrono della Chiesa universale (2014); Il Purgatorio nella visione delle mistiche (2014); Assassinio a Damasco. Chi ha ucciso Padre Tommaso da Calangianus?, con don Giuseppe Inzaina (2014); Il signore della malvagità. Viaggio nell’inferno sulla terra, con don Gianni Sini ed Enrica Perucchietti (2014) e, con Carmine Alvino, I sette arcangeli. Storia di un culto cattolico contestato e dimenticato (2014).
Chi sono i Sette Arcangeli? Basta domandarlo a qualsiasi fedele cattolico per ricevere quasi sicuramente una risposta incerta. Qualcuno potrebbe addirittura sospettare che si tratti di un gruppo, magico o esoterico, venerato da moderni cabalisti e astrologi. Pochi sanno che si tratta di un vero e proprio culto cattolico, ben conosciuto almeno fino al secolo scorso e addirittura professato apertamente da tanti santi, beati e teologi del cristianesimo (da Santa Gertrude a Margherita Maria Alocoque, a Bartolo Longo, a Maria Valtorta, a Faustina Kowalska...) entrati in contatto diretto con i Sette Arcangeli, come bene evidenziato nel libro. Queste entità angeliche sono nominate nella Bibbia nel Libro di Tobia (12,15): « Io sono Raffaele, uno dei sette angeli sempre pronti a entrare alla presenza della gloria del Signore », e nell’Apocalisse di San Giovanni (1,4): « Grazia a voi e pace da Colui che è, che era e che viene, e dai sette spiriti che stanno davanti al suo trono ». Eppure, nonostante la saldezza dottrinale che discende dalle Sacre Scritture e la conferma che si trae dalla mistica, i sette santi angeli o spiriti assistenti furono fatti oggetto di una straordinaria opera di censura che coinvolse anche alcuni cardinali i quali, come nel caso di monsignor Francesco Albizzi, arrivarono addirittura a ordinare la cancellazione dei loro nomi da quadri, dipinti, sculture, documenti. Ovunque apparvero, dunque, furono quasi sempre censurati. Ma i loro nomi erano e restano quelli di: Michele, Gabriele, Raffaele, Uriele, Sealtiele, Geudiele e Barachiele. Con l’accurata e documentatissima indagine condotta in questo libro da due dei massimi esperti di angelologia, si spiegano i motivi di questo accanimento, che non ha precedenti nella storia della Chiesa.
"Se è stato opportunamente affermato che uno dei più significativi trionfi di Satana nei nostri tempi post-moderni è che l'uomo, anche il cattolico praticante, ha accolto con sempre minor credito l'esistenza degli spiriti cattivi o demoni, non deve essere allora pure affermato con uguale vigore che l'uomo moderno ha anche trascurato sempre più di mettere in pratica il suo credo cristiano negli angeli, gli spiriti puri e santi rimasti fedeli a Dio? A un angelo, c'insegna la fede cattolica, è stato raccomandato di curare il nostro stesso benessere fisico e spirituale e di 'illuminare e difendere, guidare e governare'. Come ci è stato insegnato fin dalla più tenera infanzia con la preghiera al nostro buon angelo custode. Scopo di questo libro di don Marcello Stanzione è quindi quello di spiegare l'esistenza, la caratura e l'eccellenza di questo patrocinio micheliano sulla Chiesa cattolica, descrivendo la sua universalità. [...] Siamo grati a don Marcello Stanzione non solo per questo libro sul patronato di San Michele sulla Chiesa universale, ma anche perché in oltre vent'anni di apostolato ha spezzato in Italia una sorta di monopolio culturale del New Age sull'angelologia e grazie a lui in tutte le librerie si trovano ora libri cristiani sugli spiriti celesti". (Dalla Presentazione di Carmine Alvino).
Stati crepuscolari della coscienza popolati di spiriti celesti; percezioni sovrasensibili che elevano l'anima al livello del divino; immedesimazione nei momenti forti della fede, quelli del Calvario di Cristo, che stampa sul corpo del credente le stigmate, vero mistero psicosomatico. L'ampia documentazione contenuta nel libro comprova i particolari stupefacenti di queste storie: relazioni di direttori spirituali, confessori, chirurghi che hanno compiuto autopsie su corpi manipolati dall'Invisibile così da ricreare in essi i simboli della Passione. Soprattutto a partire dal tredicesimo secolo - quando l'apparizione di un Serafino produsse in San Francesco le sacre piaghe della Passione -, ma anche ai nostri giorni, oltre trecento tra santi e beati secondo gli accertamenti della Chiesa -, ma anche uomini qualunque e madri di famiglia, come Antonio Ruffini e Natuzza Evolo, disegnano nei secoli, come riportato nell'Appendice un'altra storia, una possibilità di speranza e riscatto per il genere umano. Gli approfondimenti teologici, psicologici e più strettamente medici sono interessanti tanto per la persona di fede che per il ricercatore nei diversi campi della scienza.
Oggi, una buona parte dei testi che parlano degli angeli ha una matrice esoterica, occultistica o si rifà comunque ad ambiti lontani dal cattolicesimo, che spesso gettano le loro radici in esperienze religiose e – il più delle volte – in nuovi movimenti religiosi e magici o in correnti spirituali alternative quali il New Age. Tuttavia, gli angeli appartengono alla tradizione cattolica e, come tali, meritano di essere pienamente « riscoperti » sia dal punto di vista teologico che nella vita spirituale.
Nelle pagine di questo volume si offre una rapida, ma essenziale, presentazione di quegli autori e tendenze che sono alla base dell’attuale angelologia contemporanea, molto presente nelle librerie, nel complesso mondo del Web, nell’immaginario popolare e nel cosiddetto contesto del «fai da te del sacro», ma altrettanto lontana dalla dottrina sugli angeli della Chiesa cattolica.
Si tenterà inoltre un breve esame delle cause di tale allontanamento e si fornirà qualche chiave di lettura e valutazione del fenomeno in un’ottica cattolica, proponendo al contempo qualche «rimedio» per il ritorno a una corretta angiologia.
Perpetua, Cecilia, Orsola, Agnese, Genoveffa, Ildegarda di Bingen, Chiara, Gertrude, Brigida, Angela Merici, Teresa d'Avila, Rosa da Lima, Margherita Maria Alacoque, Maria Maddalena de' Pazzi, Gemma Galgani, Teresa Musco, Natuzza Evolo... Un incontro, una lotta, una risposta. Questi i momenti caratterizzanti tante vite di donne inebriate dalla presenza di Dio. Donne dedite alla preghiera e alla carità, vicine ai poveri e agli umili. Donne eccezionali che appartengono alla storia millenaria della Chiesa scelte per un denominatore comune: hanno avuto la protezione e la presenza sulla loro strada degli angeli, che contemplano incessantemente Dio faccia a faccia, lo glorificano e lo servono. Figure femminili che pur guardando il cielo hanno saputo calpestare la terra e agire in favore di molti guidate dai messaggeri di Dio. Li hanno invocati, hanno chiesto e ottenuto la loro assistenza lasciandosi accompagnare nella missione a loro affidata. Donne protette dal proprio Angelo che hanno saputo affrontare ogni ostacolo, trasformato l'ambiente e la vita del loro tempo, fondato nuovi Ordini religiosi e donato speranza agli uomini di ogni epoca.
Questo libro sugli angeli custodi nasce dalla collaborazione tra Paola Barigelli-Calcari, teologa, e don Marcello Stanzione, da oltre vent'anni impegnato nella diffusione della devozione cattolica agli spiriti celesti. Ambedue sono convinti sostenitori dell'operosità salvifica dell'angelo custode nostro invisibile compagno di viaggio, quale ministro della sapiente provvidenza divina. La fede in Gesù Cristo è l'humus su cui si basa questa ricerca che ha voluto esplorare le ragioni dei recenti negatori della realtà angelica. Ritorna pure utile il confronto con altre filosofie e religioni. La conoscenza della Sacra Scrittura e del Magistero cattolico risulta imprescindibile per comprendere la devozione cristiana agli angeli custodi. Sono stati accuratamente esplorati i testi di alcuni Padri dei primi secoli sugli assistenti spirituali dell'uomo: Ilario di Poitiers, Girolamo, Agostino e Cassiano. Un rapido excursus illustra il pensiero dei teologi medievali sulla comunicazione tra gli angeli, puri spiriti, e gli uomini, spiriti incarnati. Bonaventura, Tommaso d'Aquino e Duns Scoto hanno manifestato idee credibili sulla possibilità di una comprensione spirituale. Nell'Appendice vengono ricordate alcune preghiere ed invocazioni per realizzare correttamente la devozione agli angeli custodi. Questo testo colma una grave lacuna nel panorama editoriale italiano dove sono in circolazione numerosi libri sugli spiriti celesti completamente estranei alla rivelazione biblica.
Papa Giovanni Paolo I affermò che gli angeli sono i grandi sconosciuti dei nostri tempi. Questo testo, scritto da uno dei massimi esperti di angelologia – don Marcello Stanzione –, vuole far luce sui tre principali arcangeli venerati dal cattolicesimo, di cui ci racconta la storia: Michele il Guerriero, Gabriele il Messaggero, Raffaele il Guaritore.
Michele è l’angelo militante per eccellenza, che combatte contro il Drago citato nell’Apocalisse e contro gli spiriti maligni nell’aria e i loro seguaci sulla terra.
Gabriele è scelto da Dio per annunciare alla Madonna il mistero dell’Incarnazione di Gesù. Legato ai messaggi messianici, la sua presenza indica la pienezza dei tempi. Raffaele, uno dei sette spiriti che stanno dinnanzi a Dio, è l’arcangelo medico, accompagnatore ed amico dell’uomo, che custodisce e protegge nelle necessità.
La storia si snoda a partire dalle fonti bibliche e dalla Tradizione, illustrata da artisti quali il Beato Angelico, il Ghirlandaio, Raffaello, il Perugino, Tiepolo per giungere alle apparizioni, alle feste dedicate e ai santuari che la pietà cristiana ha disseminato in tutta Europa, come Mont-Saint-Michel, Castel Sant’Angelo, Monte Sant’Angelo.
In una ricca Appendice sono raccolte devozioni, giaculatorie, litanie, novene e invocazioni rivolte dalla Chiesa nei secoli ai tre arcangeli.
Marcello Stanzione (Salerno, 1963), ordinato sacerdote nel 1990, teologo, ha fondato l’8 maggio 2002 l’Associazione Milizia di San Michele Arcangelo – www.miliziadisanmichelearcangelo.org – per la retta diffusione della devozione ai Santi Angeli. Ha creato un Centro di Angelologia, dotato di Biblioteca e Centro Documentazione, e il centro di spiritualità Oasi di San Michele. Ogni anno organizza e presiede il Meeting Nazionale di Angelologia. Noto conferenziere, spesso invitato a programmi televisivi e radiofonici, ha scritto oltre 50 libri sugli angeli e tematiche affini, tradotti in diverse lingue.