Santa Caterina da Genova, grande mistica del XV secolo, è ricordata non solo per le sue opere di misericordia verso i poveri e gli ammalati, ma anche per il suo Trattato del Purgatorio, frutto di ciò che lei stessa visse e provò nel suo cammino mistico. La vita di Caterina da Genova fu infatti lo specchio di ciò che descrisse nel suo trattato sul purgatorio, che ebbe modo di osservare in profondità perché lo sperimentò in se stessa in tutta la sua dolorosa realtà. Ciò che scrisse delle povere anime ci mostra un aspetto essenziale della loro condizione: da una parte sono compenetrate da un ardentissimo amore di Dio, dall’altra provano un grande dolore per la propria imperfezione. Così l’amore nelle povere anime è nel contempo “fuoco” della beatitudine e “fuoco” di tormentato dolore ed è attraverso questo fuoco che avviene la loro purificazione.
E se tra noi esistessero le presenze silenziose dei defunti?
La paura che i morti possano tornare a tormentare i vivi ha ossessionato gli uomini dagli albori della civiltà, portando alla creazione di rituali, cerimonie e scongiuri. Secondo le credenze popolari, le anime inquiete dei defunti, che infestano luoghi o perseguitano gli sventurati che si imbattono in loro, hanno di solito una morte violenta o prematura alle spalle. Secondo alcune tradizioni sarebbero stati sepolti in modo inadeguato o dovrebbero scontare le colpe di cui si sono macchiati in vita. Si tratta delle cosiddette anime erranti o vaganti, note anche come «presenze» o «fantasmi». Esiste una tradizione millenaria che affonda le proprie radici nell’animismo e nello sciamanesimo che tramanda una realtà completamente diversa da quella a cui l’uomo occidentale crede e che è stata rielaborata anche dall’ebraismo, dall’islamismo e dal cattolicesimo.
Il libro, unico nel suo genere, ricostruisce da un punto di vista antropologico e storico-religioso questo fenomeno delicato e controverso, partendo dall’animismo e arrivando ad analizzare l’esistenza di spiriti intermedi e delle anime vaganti nei tre monoteismi. Un’ampia parte è dedicata al dibattito teologico tra sacerdoti ed esorcisti cattolici, in particolare tra esorcisti «possibilisti» e «negazionisti».
Don Marcello Stanzione - uno dei massimi esperti in Italia in materia di angeli e del loro culto, già autore per Mondadori con Gaeta (Inchiesta sugli angeli) e presente in televisione come ospite di Bruno Vespa a Porta a Porta e Gianandrea de Antonellis, giornalista, ci introducono con questo libro alla conoscenza del Purgatorio. In queste pagine 100 domande curiose e 100 risposte sempre chiare e interessanti ci faranno conoscere il Purgatorio, le pene che soffrono le anime al suo interno e l'importanza che la preghiera significa per loro.