Questo libro contiene delle riflessioni sull'aldilà, sulla morte, sul giudizio, sull'inferno, sul purgatorio, sul paradiso, sulla risurrezione, sulla parusia, sul limbo. Sono tutte presentate con grande semplicità e profondità, fondate sulla Sacra Scrittura, sulla Tradizione (Padri della chiesa, Preghiera), sul magistero, antico e recente.
Chi si accinge a leggere i vangeli, quale atteggiamento psicologico deve assumere? Si trova di fronte a libri storici in senso rigoroso, oppure di fronte a romanzi? I Vangeli non sono né l'una né l'altra cosa e neppure la biografia di Gesù; essi vogliono semplicemente tramandare la fede dei primi cristiani. Tale fede però, a cui appartiene anche lo scrittore sacro, non è libera invenzione, ma si basa su fatti realmente accaduti e su discorsi realmente pronunziati da Gesù. Lo studio critico di essi aiuta a scoprire il senso che ha voluto dare Cristo e quello che ha voluto dare la Chiesa delle origini ai singoli testi.
Viene qui offerta una riflessione teologica sulla conoscenza di Dio, che fattori storici, culturali, sociali, economici e filosofici hanno influenzato nelle diverse civiltà? Il problema del Trascendente ha una forza propria, che la ragione può? Solo recuperare sul piano concettuale, psichico, ma mai esserne la causa; oppure può deformarlo, ma mai cancellarlo totalmente dalla vita umana e dalla sua storia.
Indagine teologica sull'uomo dal punto di vista storico-salvifico; per evidenziare l'origine dell'essere umano, il suo destino ultimo, la sua funzione nel creato, la sua più profonda e completa dignità. Argomenti trattati: la creazione del mondo e delle cose; le creazione dell'uomo; creazionismo-evoluzionismo; rapporto tra teologia e scienze naturali, giustizia e peccato originali, aspetti costitutivi della persona.