"Autentico cammino vocazionale in tredici tappe per cogliere il senso dell'amare nelle sue molteplici sfumature e opportunità." (Prefazione di Alberto Tortelli)
Un invito a entrare nel mondo biblico, popolato di famiglie, di storie d'amore e di crisi familiari e a lasciarsi conquistare dal fascino di queste narrazioni. L'autore si focalizza su sette coppie bibliche, ne scruta e osserva le dinamiche di relazione e interpella il lettore sul suo desiderio di amare ed essere amato. I riferimenti biblici sono arricchiti da continui rimandi alla vita di san Francesco e dall'esperienza concreta di sette coppie di oggi, giovani e meno giovani del ventunesimo secolo, che narrano la loro vicenda coniugale. Le sette coppie bibliche oggetto di lettura: Adamo ed Eva, Shelomoh e Shûlammît. Abisag e Davide, Gomer e Osea, Gesù e la donna samaritana, Gesù, Marta e Maria, Maria e Giuseppe.
"Ti amo", dice ogni innamorato alla sua amata. "Tu sei amore", dice san Francesco al suo Signore nei giorni in cui sul monte della Verna riceve il sigillo delle stimmate. Questo libro parla dell'amore, in particolare di quello tra l'uomo e la donna, che è l'archetipo di ogni altro amore umano. L'autore, partendo dalla prospettiva antropologica e biblica, tenta di analizzare l'amore dall'angolazione specifica della spiritualità francescana. San Francesco è stato definito "l'araldo dell'amore". Si è innamorato, si è appassionato alla vita, ha sognato e ha sofferto pene d'amore, ha parlato d'amore. Al centro del suo "discorso amoroso" tuttavia c'è più la vita che le parole. La sua regola è il Vangelo che si riassume nella legge dell'amore: per questo ancora oggi ci affascina.
Il matrimonio e la famiglia sono in crisi. È veramente così? Un libro in cui l'autore rammenta come seguendo la via dello Spirito, la vicenda sponsale diventa "vicenda salvifica", le storie degli sposi, in questo tempo di incertezza, diventano "storie felici", segni di speranza per la Chiesa e per il mondo.
Sant’Antonio è figura incommensurabile del francescanesimo, che ha acceso un perpetuo motore di spiritualità umile e semplice, una fonte inesauribile per tutti coloro che soffrono di sete spirituale. Da questo è nata l’esigenza di offrire un «Cammino di sant’Antonio», ripercorrendo la strada dell’ultimo viaggio del Santo, quando, sentendo vicina l’ora del passaggio da questa vita terrena a quella eterna, volle essere trasportato nel suo convento a Padova. Apparentemente lo scopo è quello di raggiungere la città; in verità il pellegrino compie un percorso “dentro se stesso”, per congiungersi al divino che è dentro di lui. È un cammino legato alla particolare devozione che sempre ha riscontrato il Santo di Padova e che, rivissuto in tal senso, darà nuovo slancio alla ricerca interiore rinverdendo l’essenzialità e la radicalità del messaggio di Antonio.
Destinatari
Devoti di sant’Antonio e pellegrini.
Autore
P. OLIVIERO SVANERA, il curatore dell’opera, è il guardiano dei Santuari antoniani di Camposampiero, luogo di partenza del «cammino»; altri contributi sono di p. GIANNI CAPPELLETTO, ministro provinciale, di p. ALBERTO TORTELLI e di altri autori e studiosi in vari modi e per diverso titolo vicini alla spiritualità antoniana.
Una guida storico - artistica dei Santuari Antoniani di Camposampiero.