I 247 aforismi del grande scrittore, poeta, drammaturgo e filosofo indiano Rabindranath Tagore, contenuti in questo volumi, sono tratti da Stray birds (New York, 1916).
Questi aforismi hanno la particolarità di non essere stati semplicemente tradotti dalla lingua originale, ma di essere stati riscritti, senza tradire il pensiero del poeta indiano, per renderli più vicini alla sensibilità del pubblico contemporaneo.
Tante le tematiche affrontate, che esplorano le piccole situazioni e i grandi ideali che ritmano la vita di ogni persona umana: dalla spiritualità all’amore, dal senso dell’esistenza alla bellezza, dal frammento ordinario e banale del quotidiano al senso della storia universale.
Un contributo significativo per favorire una religiosità che, al di sopra delle confessioni, unisca tutti, senza fondamentalismi e particolarismi.
Ricordando che, come ebbe a dire Gianfranco Ravasi a proposito dell’intensa vena poetica e mistica del grande maestro indiano, «i temi religiosi affrontati da Tagore mostrano come lui sia anche un nostro cantore».
Destinatari
Per chi ama gli scritti di Tagore e gusta un linguaggio poetico ed evocativo.
Curatore
Antonio Donadio.
Questa antologia di poesie del grande poeta indiano Tagore, raccoglie il meglio delle sue opere più celebri, comprese alcune di quelle che gli meritarono il Nobel per la letteratura. L'anima mistica del grande poeta si esprime in queste liriche intense, che per la loro forza parlano al cuore di chiunque senta il bisogno di ricerca e di ascolto interiori, non importa a quale cultura o religione appartenga. Tutte le poesie di questa raccolta sono tradotte direttamente dal bengoli. Volume curato da L. Santoro Ragaini.