Buddha e Cristo, due figure cruciali nella storia dell'umanità, hanno lasciato in eredità insegnamenti capaci di indicare il cammino a miliardi di persone per i secoli a venire. Ma quanto c'è in comune tra la preghiera e la meditazione? Esistono ideali e precetti condivisi tra le due fedi? Thich Nhat Hanh esplora in questo libro i sentieri della compassione e della santità dove tali grandi tradizioni si incontrano, risvegliando così la nostra comprensione di entrambe. Con sguardo benevolo e passo accorto, uno dei grandi protagonisti del dialogo interreligioso si confronta con due secolari tradizioni del pensiero indicando la possibilità sempre attuale di una comune vita in armonia.
Le nostre giornate sono piene di impegni, di incontri, di attività, di divertimenti. Ma questo non ci rende felici, e neppure sereni. Lo sappiamo bene, anche se facciamo finta di niente e proseguiamo sulla stessa strada, stressati e sempre più invischiati nella routine quotidiana. Thich Nhat Hanh ha scritto questo libro pensando a noi. Ha condensato la sua filosofia profonda e universale in brevi capitoli, ciascuno dei quali è dedicato a un momento della nostra giornata, a un'incombenza anche minuta e magari involontaria (respirare, ad esempio), a un aspetto del nostro comportamento, a un sentimento: il risveglio mattutino, la pulizia personale, la colazione, il camminare, il lavoro, il mangiare, il tempo libero, la famiglia, la meditazione, l'amore, il pensiero di Dio? Ciascuna di queste azioni o situazioni è ugualmente importante e merita di essere vissuta fino in fondo attraverso la Piena Consapevolezza, e assaporata istante per istante anche grazie alla recitazione dei gathas, brevissime poesie da utilizzare come strumenti di concentrazione. La forza della saggezza distillata in queste pagine è tutta racchiusa nella semplicità delle parole scelte da Thich Nhat Hanh, strumenti formidabili che chiedono soltanto di essere usati giorno dopo giorno, anzi respiro dopo respiro, perché sia possibile sperimentare la pace interiore e la vera felicità.
Molte persone sanno bene che dovrebbero mangiare meno (e meglio) e muoversi di più. Ma rimangono bloccate nell'incapacità di affrontare diete o percorsi di riequilibrio alimentare. In questo libro un grande maestro zen e una nutrizionista ci aiutano a eliminare questi blocchi e a ricollegarci con quegli aspetti che possono migliorare il nostro peso corporeo e il nostro benessere in generale. Come? Attraverso la consapevolezza, ovvero l'essere pienamente presenti in ogni attimo: uno stile di vita da adottare integrandolo nell'alimentazione, nell'attività fisica, in tutte le sfaccettature della quotidianità. Unendo le ultime conoscenze della scienza alimentare e l'antica tradizione buddhista riusciremo a eliminare gli ostacoli fisici, psicologici e culturali che ci impediscono di alimentarci nel modo corretto, assaporando il cibo per nutrire sia il corpo sia la mente.
In ognuno di noi è presente un bambino o una bambina sofferente, che versa lacrime sulle ferite del passato, impedendo loro di cicatrizzarsi. Questo libro insegna a fare pace con noi stessi. A dialogare con il bambino interiore per affrontare la vita adulta con più serenità e consapevolezza. Pagina dopo pagina, Thich Nhat Hanh, senza negare le difficoltà e il rischio di eccessive semplificazioni, ci guida lungo quel percorso indispensabile per riconoscere i traumi e i dolori dell'infanzia. Si tratta di pratiche concrete e accessibili a tutti, grazie alle quali diventa più facile accettare e poi trasformare la rabbia, la tristezza e la paura che ci impediscono di vivere pienamente da adulti. Con gentilezza e poesia siamo sollecitati a guardare dentro di noi per scoprire come i nostri conflitti interiori siano all'origine di tensioni con noi stessi e con gli altri. E questa scoperta ci aiuta a comprendere il passato e a vivere in pace nel qui e ora, migliorando il nostro quotidiano e la qualità delle nostre relazioni.