Durante l'Anno Paolino sono state trasmesse dalla Radio Vaticana una serie di meditazioni di Mons. Waldemar Turek, intitolate "Sulle tracce dell'Apostolo" delle genti con le quali il sacerdote polacco ripercorreva il cammino spirituale di Paolo richiamandosi non solo alle Sacre Scritture, ma anche ai numerosi viaggi compiuti nei luoghi legati alla vita dell'Apostolo (Turchia, Grecia, Malta, Italia). Tali audizioni radiofoniche vengono qui pubblicate con lo scopo di fornire ai fedeli uno strumento per intraprendere un viaggio spirituale in compagnia dell'Apostolo delle genti e vivere così il tempo di Quaresima con maggiore intensità.
Il libro raccoglie dieci meditazioni, in parte elaborate secondo il metodo della lectio divina. Vengono approfonditi i testi del Nuovo Testamento che descrivono i più importanti avvenimenti della vita dell'apostolo Pietro. Nel libro tutta la complessità della figura dell'apostolo Pietro che, guidato dal Signore diventa, non senza difficoltà, un vero testimone di Gesù. L'itinerario di fede percorso è affascinante e suscita alcune provocazioni alla nostra esperienza di vocazione e di sequela. Le meditazioni sono arricchite dai testi di alcuni autori dell'antichità cristiana. Prendendo in considerazione i testi biblici che vedono coinvolto Pietro, i Padri della Chiesa illustrano l'attualità del confronto con lui.
Il libro costituisce un efficace strumento per la riflessione e la meditazione rivolto in particolar modo ai sacerdoti, ma indicato per la crescita spirituale dei fedeli laici. Nelle 'Confessioni' si trovano approfondimenti e riflessioni su ciò che è essenziale per la vita umana: l'eternità e il tempo, l'infanzia e l'adolescenza, l'amicizia e l'amore, i conflitti interiori e le scelte radicali nella vita, le relazioni interpersonali di ogni giorno. L'Autore riflette su alcuni brani delle 'Confessioni' che mostrano il vario e affascinante mondo delle relazioni di Agostino con le persone a lui più vicine.
Il libro è un efficace strumento per la riflessione e la meditazione rivolto in particolar modo ai sacerdoti, ma indicato anche per la crescita spirituale dei fedeli laici. Il libro presenta undici brani, con alcune riflessioni, di vari autori del periodo patristico, che, oltre ad essere pastori di illustri sedi vescovili, furono grandi teologi e maestri di vita spirituale, e che ci hanno lasciato un ricchissimo patrimonio religioso e culturale. Si tratta di Policarpo di Smirne, Origene, Ilario di Poitiers, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazanzio, Ambrogio di Milanoo, Giovanni Crisostomo, Agostino d'Ippona, e altri...