La battaglia combattuta nel 1410 nei campi presso i villaggi di Grunwald e Tannenberg nell'attuale Polonia fu una delle più grandi della storia medievale europea e il suo ricordo riesce ancora a suscitare forti sentimenti nazionalisti, come risulta evidente dal fatto che le sono stati attribuiti tre nomi diversi: per i polacchi è Grunwald, per i tedeschi Tannenberg e per i lituani Zalgiris. Questo libro vuole essere un resoconto conciso e imparziale della battaglia di Tannenberg/Grunwald, della campagna che la precedette e dei suoi lunghi strascichi. La battaglia costituisce un evento notevole e quasi unico nella storia militare, in quanto, pur essendo stata senza alcun dubbio il confronto decisivo nella cinquantennale guerra fra l'Ordine Teutonico e Polonia e Lituania alleate, venne combattuta all'inizio e non alla fine del conflitto. Inoltre, nella storia si trovano pochi altri esempi di uno scontro vinto in modo tanto netto e di una successiva campagna che in modo tanto singolare non riuscì a raggiungere i suoi scopi: nonostante questa vittoria schiacciante, l'esercito polacco-lituano non riuscì a conquistare Marienburg, fortezza-chiave e capitale dello Stato teutonico.