I bucanieri sono gli americani che con le loro ricchezze nuove vanno all'assalto dei tesori d'arte e cultura del vecchio mondo. Cinque ragazze, vedendosi respinte dalla buona società newyorchese di fine Ottocento perché i patrimoni delle loro famiglie sono troppo recenti, decidono di partire alla conquista dell'Inghilterra forti della loro bellezza e del denaro dei loro genitori. Ricchezza e bellezza sono qualità ricercate in un paese dove i nobili sono gravati dai debiti e si lasciano volentieri conquistare dalle giovani avventuriere. Intrighi e matrimoni si succedono a raffica, ma alla fine l'amore trionfa sui pregiudizi del vecchio e del nuovo mondo.
La famiglia di Mrs. Manford è decisa a sfuggire la noia, il vuoto della vita e il dolore a ogni costo. Sesso, droga, lavoro, denaro e un'infatuazione nei confronti dell'occulto e della spiritualità sono i modernissimi temi che animano il romanzo. Il sonno del crepuscolo a cui si riferisce il titolo è proprio lo stato fisico mentale nel quale i protagonisti cercano di perdersi per non sentire il peso della loro vita. Un romanzo ironico e tagliente, ambientato nella New York degli anni '30 ma così moderno nella dissacrazione della finta spiritualità da risultare attualissimo nell'era della New Age.