Il grande classico di Donald Winnicott viene riproposto in una nuova edizione e con una nuova traduzione che ne aggiorna il linguaggio psicoanalitico, rendendolo più moderno per il lettore contemporaneo. Il saggio raccoglie alcuni degli studi più importanti di Winnicott sullo sviluppo infantile e sul modo in cui il bambino "fa" e percepisce il mondo, riferendosi soprattutto al formarsi della sua vita immaginativa.
La dipendenza nella prima infanzia è un atto incontrovertibile, e in questi saggi, Winnicott, cerca di far sì che la teoria dello sviluppo della personalità ne tenga conto. Secondo l'autore la psicologia dell'Io ha un significato soltanto se è solidamente basata sul fatto della dipendenza e sullo studio della prima infanzia.