In questo volume padre Tito Paolo Zecca, profondo conoscitore di santa Gemma Galgani, ricostruisce in modo documentato e ricco la storia di uno scontro, durato anni, tra santa Gemma e il diavolo. Chiappino - così Gemma chiamava il diavolo in modo pittoresco, beffardo e spregiativo - si è manifestato a lei in più forme e in più modi, per una guerra senza tregua, durata fino alla fine della vita della giovane, senza soluzione di continuità, senza esclusione di colpi e giungendo a compiere gesti e azioni clamorose, come tentare di bruciare i suoi scritti. Lei ha lottato a viso aperto, forte dell'amore di Cristo che vince ogni tenebra! La storia di Gemma e della sua lotta è importante anche per il nostro presente, perché il diavolo continua ad agire anche oggi: fa di tutto per ingannare, dividere e portare il male, come L'Autore chiarisce nella strana intervista che chiude il volume.
Carlo Houben (1821-1893), olandese di origine, entrato nella congregazione dei Passionisti appena impiantata in Nord Europa, viene mandato in Irlanda. Un paese povero, stremato dalle carestie, ancora legato alla Gran Bretagna, dissanguato dalle emigrazioni. È richiesto il suo aiuto per sostenere una povera comunità che agli inizi della sua presenza nella “Terra dei Santi” veniva messa duramente alla prova da difficoltà di ogni genere.
Carlo spende tutte le sue energie per il bene degli irlandesi. Le tante conversioni e le innumerevoli grazie, che i fedeli ottengono per l’intercessione di questo fedele e tanto umile servo di Dio, lo fanno chiamare ancora oggi «il taumaturgo di Dublino».
Padre Tito Zecca è sacerdote passionista. Nato a L’Aquila nel 1941, è laureato in teologia al Pontificio Ateneo “Antonianum” di Roma e per diversi anni ha insegnato in alcune Facoltà teologiche. Più volte segretario in vari convegni di studio su beati e santi delle congregazioni passioniste. Autore di numerose pubblicazioni, tra libri e articoli su riviste, prevalentemente su temi di teologia spirituale e di spiritualità e agiografia della Congregazione della Passione. Tra queste segnaliamo: Santa Gemma Galgani (San Paolo, 20022); Sola con Gesù solo. Colloqui estatici della stigmatizzata di Lucca (San Paolo, 20032); Gli Angeli nella vita e negli scritti di Gemma Galgani (Paoline Ed., 2005).
Chi era l’uomo passionista? Quanto incideva il vissuto quotidiano nel suo «fermo proposito» di raggiungere la pienezza della carità evangelica? Questa ricerca, che spazia dal 1720 al 1970, ha cercato di rispondere a questi e ad altri analoghi interrogativi.
La vita quotidiana di una comunità di persone consacrate dovrebbe essere fonte di gioia e di pieno appagamento esistenziale. Ciò accade se viene improntata a un grande spirito di fede nel soprannaturale e se viene modulata in un clima di famiglia, costante, semplice e sereno, nel rispetto dei ruoli, dei servizi e delle possibilità concrete. Questa serenità non è difficile rintracciarla nelle testimonianze di tanti religiosi passionisti che nella vita comune hanno trovato il loro ambiente ideale per il raggiungimento della perfezione nella carità. Tra gli altri si potrebbe citare, alla vigilia del primo centenario della sua canonizzazione, san Gabriele Possenti dell’Addolorata (13 maggio 1920). La pace e la gioia vissute da san Gabriele dell’Addolorata in comunità sono il sottofondo che ha ispirato questa ricerca, utile a conoscere meglio vita, spiritualità e missione della congregazione dei Passionisti, giunta al traguardo del suo terzo centenario di fondazione (1720-2020).
Per la prima volta santa Gemma Galgani, la stimmatizzata di Lucca, si racconta tramite i suoi scritti. In questo volume, infatti, è lei stessa che parla della sua straordinaria avventura di sposa di sangue e di fuoco di un Re crocifisso. Leggendo e rileggendo le sue parole toccherai uno stile audace, com'è audace l'amore, che profuma di esperienze celestiali. L'originalità della sua vita spirituale, i singolari doni mistici di cui Dio l'ha colmata, la sua eccezionale vocazione di laica passionista, ancora oggi fanno vibrare l'anima e il cuore di chi la incontra.
EÃÄ la storia di santa Gemma Galgani, scritta da un padre Passionista. Figlia di un farmacista di Lucca, alla morte del padre a causa di un cancro alla gola, la numerosa famiglia rimane senza sostegno economico. Inoltre, i debiti accumulati dal padre portano al pignoramento di tutto, anche della casa che abitavano.
Nel colmo delle sventure, si fa strada nella vita della giovane Gemma una serie di fenomeni mistici e una intensa vita di preghiera e di abbandono alla divina volontaÃÄ. Rifiuta diverse proposte di matrimonio percheÃÅ avverte la vocazione religiosa. Ma non potraÃÄ mai realizzare il suo sogno.
Inoltre, è tormentata anche da dolorose malattie che la terranno a letto per anni. Morirà giovanissima, a 25 anni d’età.
Il 14 maggio 1933 papa Pio XI la proclamoÃÄ Beata.
Il 2 maggio 1940, venne canonizzata da papa Pio XII che la chiamò “la stella del suo Pontificato”.
Punti forti
L’esperienza della fede nelle tragedie della vita.
I fenomeni mistici. ‚óè‚óè Una storia profondamente umana e mistica
ad un tempo.
Destinatari
Tutti coloro che amano conoscere la storia, le esperienze di fede vissuta da uomini e donne come loro.
Autore
Tito Paolo Zecca è un sacerdote passionista. Laureato in teologia,insegna pastorale e teologia spirituale. Collabora a riviste di spiritualità e di divulgazione. Per le Paoline ha pubblicato Gli angeli nella vita e negli scritti di Gemma Galgani (Milano 2005), Gabriele dell’Addolorata (2008).
Si chiamava Francesco, della nobile famiglia Possenti di Assisi, dove nacque nel 1838. A 18 anni, dopo molte incertezze, lascia la famiglia e la città di Spoleto dove era cresciuto ed entra tra i religiosi Passionisti. Amava in modo particolare la Madre del Signore. Alla professione volle chiamarsi Gabriele dell'Addolorata in suo onore. Dopo appena sei anni di vita religiosa, il Signore lo chiamò a sé nel fiore degli anni, alla vigilia dell'Ordinazione sacerdotale. Il 2008 segna il primo centenario della sua beatificazione dichiarata da Pio X nel 1908. San Gabriele è chiamato con diversi appellativi, ma gli si addice specialmente quello di "Santo dei giovani", per la sua esperienza conflittuale prima di scegliere la sua strada.
15 meditazioni tutte incentrate sul tema della Passione di Cristo, che per Gemma è stata la luce diffusa che ha illuminato tutta la sua breve ma intensa esistenza. Quasi illetterata, questa giovane donna (che ricevette le stimmate proprio nel passaggio tra l'Ottocento e il Novecento) ha conservato nei suoi scritti una schietta intonazione quasi dialettale, che dà alle sue espressioni di alta spiritualità e di profonda mistica un sapore di umanità che rende amabili anche i concetti più ardui della vita spirituale. Il tema centrale della sua vita e di queste meditazioni è la Passione di Cristo, che fa da cornice alla passione quotidiana di sofferenze e di tribolazioni che ogni cristiano sensibile all'incontro tra fede e vita cercherà di vivere, come Gemma, col sorriso nel cuore se non sulle labbra. Le 15 meditazioni sono articolate da Tito P. Zecca in quattro parti:- Donazione- PromessaIntercessione- Comunione.Il volume può essere un utile suggerimento spirituale per il periodo liturgico quaresimale.
Il libro di Tito Paolo Zecca tratta degli angeli. In particolare dell'angelo custode visto nella vita e negli scritti di Gemma Galgani. Attraverso la narrazione di eventi che hanno dello straordinario nella vita di questa santa, emerge la funzione dell'angelo custode nella sua vita. È una lettura di esclusivo interesse spirituale. La straordinarietà di molti episodi può incuriosire, ma resta la storia di esperienze mistiche che, a chi non le sperimenta resta comunque l'idea di qualcosa di soprannaturale che di certo esiste nella vita degli uomini. Del resto, anche Gesù nel vangelo parla degli angeli.
Santa Gemma Galgani (1878-1903) è la prima santa stigmatizzata del XX secolo. Visse in famiglia la sua vocazione di totale donazione a Cristo. La sua città, Lucca, fu per lei "ideale monastero, in cui ogni corridoio è rappresentato da una strada e ogni cella da una casa" (Paolo VI). Con questo piccolo libro è possibile seguire il suo itinerario, che ci porta dritto a Colui che il Padre – tramite la Croce – ha fatto cuore del mondo per la sua gloria.