Il libro presenta gli atti del convegno 2007 promosso dal prestigioso Istituto di Teologia della Vita Consacrata Claretianum" di Roma. "
Si tratta di quattro lezioni tenute alla Scuola pratica di accompagnamento spirituale, presso il Seminario di corso Venezia a Milano, sul tema della direzione spirituale e quindi dell’aiuto che viene dato a una persona che sta facendo un cammino e una ricerca personali.
Queste quattro lezioni sono tenute da quattro grandi personaggi che portano la propria esperienza personale.
Ogni autore tratta una tematica:
Martini: “I doni e le scelte. Lo Spirito nel quotidiano”
Vignolo: “L’accompagnamento spirituale: una forma di comunione al Vangelo”
Manicardi: “ La formazione alla luce del Vangelo: un itinerario”
Capitanio: “ Principi pedagogici nell’accompagnamento spirituale”
AUTORI
Carlo Maria Martini, Cardinale, Arcivescovo Emerito di Milano.
Roberto Vignolo, docente di Sacra Scrittura alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano e all’Istituto Teologico dei seminari di Lodi, Crema, Cremona e Vigevano.
Luciano Manicardi, monaco di Bose, noto biblista.
Suor Rosi Capitanio, licenziata in Psicologia presso la Pontificia Università Gregoriana e docente all'Istituto Superiore per Formatori.
L’impegno definitivo del religioso oggi è il fil rouge che lega le tre parti di questo libro che possiamo così sintetizzare:
1) La nostra epoca è caratterizzata da una crisi culturale che coinvolge tutte le istituzioni; fra esse anche la vita consacrata che esige di sua natura un impegno definitivo e totale. L’autore analizza puntualmente la «crisi» in sé (difficoltà ma anche opportunità), esaminando in particolare cosa si intende per «cultura».
2) Le problematiche della vita consacrata, vissuta drammaticamente soprattutto dai giovani, il cui background è molto diverso se non opposto a quello in cui si è sviluppata la vita consacrata, almeno fino al Vaticano II.
3) L’impegno definitivo è problematico per due motivi: il mutamento avvenuto nella stima e nella scelta dei valori condivisi, che creano mentalità, e la situazione familiare, sociale e religiosa che è profondamente cambiata. Si tratta di valori culturali che, a volte inavvertitamente, sono recepiti e spontaneamente vissuti soprattutto dai più giovani. Questi nuovi valori – tali, infatti, sono ritenuti – tendono a presentare come normali e a ritenere positivi scelte e comportamenti che solo alcuni decenni or sono erano chiaramente riprovati dalla società. Per questo, impegnarsi ed essere fedeli oggi è diventato più difficile, esige più riflessione, travaglio, spesso anche sofferenza. Ma sotto tanti aspetti è più vicino al Vangelo e alla proposta di una sequela radicale di Cristo.
Questo libro presenta gli atti del convegno 2005 promosso – come ogni anno – dal prestigioso Istituto di Teologia della Vita Consacrata “Claretianum” di Roma.
Il tema del convegno era il tentativo di fare un bilancio di un quarantennio di ripensamento e rinnovamento della vita consacrata, a partire dal documento Perfectae caritatis del Concilio Vaticano II.
A 40 anni dall’emanazione della "Perfectae carititis", documento conciliare dedicato alla vita consacrata, l’autore, studioso e docente di formazione teologica, fa il punto sul rinnovamento della vita dei consacrati dal Vaticano II ai nostri giorni.
Il libro è strutturato in 4 capitoli, uno per decennio, ognuno dei quali esamina a grandi linee le vicende della vita consacrata dentro la situazione e i problemi della società e della Chiesa del momento storico.
Questo libro presenta gli atti del convegno 2004 promosso – come ogni anno – dal prestigioso Istituto di Teologia della Vita Consacrata “Claretianum” di Roma. Il tema affrontato quest’anno è stato quello della multiculturalità, colto come una sfida con cui la Vita consacrata deve necessariamente confrontarsi.
Il libro raccoglie i contributi di Enrica Rosanna, Nuria Calduch-Benages, Marko Ivan Rupnik, Arturo Pinacho, Giuseppe Crea, Hiang-Chu Ausilia Chang, M. Vittoria Tomarelli.
Il libro nasce da una profonda riflessione sul presente e sul futuro della vita consacrata svolta dai membri della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata a partire dalla lettera apostolica del Santo Padre, “Novo millennio inuente” e dall’esortazione apostolica “Vita Consecrata”. Frutto del lavoro della Congregazione è stato un importante documento sulla vita consacrata, l’istruzione “Ripartire da Cristo” (interamente riportata nel libro). L’autore, professore alla facoltà di teologia dell’Università Pontificia Salesiana, completa con una ricca introduzione e un commento finale questo autorevole documento, destinato a essere il punto di riferimento e di approfondimento per chiunque viva da consacrato nella Chiesa.
Una raccolta fotografica unica nel suo genere, scatti d’autore che fermano le immagini quotidiane della vita nei monasteri italiani, prevalentemente lombardi, ma anche dei maggiori di Roma, Siena, Bologna.
Volti, mani, sguardi di donne e uomini che pregano, lavorano, vivono secondo un ritmo diverso, segnato dal costante rapporto con un Altro. La testimonianza di una “preghiera incarnata” emerge prepotentemente da queste immagini che l’autrice, fotografa affermata, ha voluto raccogliere anche in una mostra allestita nelle sale della biblioteca Ambrosiana di Milano dal prossimo 18 ottobre.
Questo libro presenta gli atti del convegno 2003 promosso - come ogni anno dall'Istituto di Teologia della Vita Consacrata "Claretianum" di Roma. In questa occasione il tema su cui i vari relatori sono stati chiamati a riflettere è stato quello del rapporto fra Vita Consacrata e Santità. Il percorso si delinea partendo da un suggerimento di Giovanni Paolo II che richiama la Santità come dimensione e prospettiva entro la quale deve porsi tutto il cammino dei consacrati.
In collaborazione con il “Vicariato per la formazione permanente del clero” della diocesi di Milano, questo libro raccoglie i materiali più significativi di un ciclo di incontri-confronti su un tema fondamentale per l’identità del prete: il celibato.
La profondità e l’originalità dei vari interventi - grazie anche alla diversità degli approcci utilizzati (psicologico, pedagogico, pastorale, storico) - ha pochi confronti nel panorama delle pubblicazioni attuali.
Un prezioso strumento ricco di contenuti concreti per un ripensamento e una valorizzazione del dono del celibato.
Il volume raccoglie gli atti dell'ultima Sessione di formazione del Segretariato Attività Ecumeniche. I contributi degli autori sul tema scelto ("Verità dell'amore e testimonianza ecumenica")approfondiscono uno degli aspetti centrali del dialogo ecumenico, toccando anche questioni scottanti, come la celebrazione comune dell'Eucaristia.
Quale genere di essere umano sono? Quale tipo di essere umano sto diventando? Quale coscienza è alla base del mio agire?
Si tratta di interrogativi fondamentali perché la questione dell'agire autenticamente morale riguarda tutti gli uomini, qualunque sia il loro patrimonio e la loro identità culturale.
I due autori utilizzano i loro studi sulla rivelazione giudaico-cristiana (Borghi) e sulla filosofia occidentale (Buzzi) per offrire dei criteri di fondo che orientino l'individuo nelle scelte che quotidianamente è chiamato ad operare.
INDICE
Introduzione - Parte prima: ALLE RADICI DELLA COSCIENZA UMANA I. I fondamenti originari ed extrabiblici - II. La coscienza nella Bibbia: lettura di testi e osservazioni esegetico-ermeneutiche - Parte seconda: LA COSCIENZA IN AZIONE. I. Un'analisi filosofica - II. Lettura di testi filosofici - Conclusione - Bibliografia