La parte più caratteristica e originale del libro è quella centrale in cui le riflessioni scaturiscono, vivaci e ricche, fissando l'attenzione su singole parole: strade, pena, sogno, profezia, vento, digiuno, sempre, timore, tasse... È in queste pagine che la sentinella, attenta ad ascoltare e guardare nell'oscurità con tutta l'acutezza dei suoi sensi spirituali, sente e trova la presenza di Dio nelle diverse circostanze e situazioni della vita. Sergio è un camminatore e un pellegrino, conosce bene la strada come pure il vento e la pioggia, e alla scuola della Scrittura riconosce facilmente in essi i segni dello Spirito che soffia e della benedizione di Dio che disseta e feconda. Dalla prefazione di Padre Federico Lombardi S.I.
Un manuale destinato innanzitutto ai promotori dell'AdP, ma che puo essere utile anche ai sacerdoti e religiosi che s'interessano a questo servizio" ecclesiale. "
Un piccolo testo di preghiere. Vivere il dono della propria vita nella routine del quotidiano rimanda anche all'umiltà, alla semplicità, all'impegno nel lavoro, alla fedeltà nella preghiera, al mistero dell'incarnazione, alla vita nascosta di Gesù a Nazareth, al tempo ordinario della vita cristiana in cui cresce e si forma in noi l'uomo nuovo, capace di unirsi all'offerta d'amore del Cristo per la salvezza del mondo.
Nel presente contributo si presentano le caratteristiche principali di questo vizio capitale". " Contrariamente alle apparenze, la gola non è affatto un vizio benevolo", proprio di chi si gode la vita, ma una triste modalità di autodistruzione. La difficoltà a riconoscerne la gravità è dovuta, oltre al suo legame con una necessità biologica, al fatto che tende a coprire carenze affettive e relazionali. Rivisitarne la complessa simbologia aiuta a riscoprirne il senso della gratitudine verso Dio per il cibo di ogni giorno. "
Qual è il significato umano e spirituale del desiderio? È un ostacolo da eliminare o elemento da approfondire? Si può vivere senza affetti? Cosa significa "valere"? E quali risvolti può comportare per la vita spirituale? Rabbia e aggressività sono nemici da fuggire o degli alleati indispensabili? Perché hanno un rapporto così notevole con la speranza e la depressione? Che fare quando arriva il momento della crisi? È solo smarrimento o un'offerta di possibilità nuove? Perché il deserto, luogo di desolazione e morte, stranamente, è anche il simbolo-principe della crisi e della maturità spirituale? Il senso dell'umorismo può essere un segno di salute mentale e spirituale? E quando l'amicizia può considerarsi un aiuto per la propria vita? Quanto incide la paura nelle nostre scelte e nella più generale rappresentazione della vita, della società e della relazione con Dio? In questo libro, che esce in una nuova edizione, aggiornata e ampliata, si cerca di dare una risposta a questi ed altri interrogativi con cui, bene o male, ognuno di noi è chiamato a fare i conti: essi vengono presi in considerazione nel loro rapporto con la vita spirituale, senza con questo trascurare il contributo offerto dalle scienze umane. Scopo di questo confronto è di giungere ad una visione più vera e riconciliata con la propria affettività: un ideale non certo facile e tuttavia necessario.
In questo breve scritto vogliamo esprimere due aspetti delle ricchezze inesauribili del Cuore di Cristo che sono particolarmente importanti e raramente spiegati, cioè il rapporto tra il Cuore di Cristo e la fondazione della Nuova Alleanza e, d’altra parte, l’atteggiamento fondamentale del Cuore di Cristo, quello dell’offerta sacerdotale per la salvezza del mondo. Nell’Ultima Cena il Cuore di Gesù, rendendo grazie al Padre, ha ricevuto in sé la forza di amore che l’ha reso capace di trasformare eventi che erano quanto mai negativi in sorgenti di grazie. Questa è stata la grande vittoria del Cuore di Cristo. Noi la dobbiamo accogliere, con rendimento di grazie, nella nostra vita.
Il card. Albert Vanhoye, gesuita francese, dottore in scienza biblica, è professore emerito di esegesi del Nuovo Testamento al Pontificio Istituto Biblico di Roma, dove ha insegnato sin dal 1963. È stato a lungo membro della Pontificia Commissione Biblica (1984-2001) e ne ha diretto i lavori dal 1990 al 2001. Ha pubblicato numerosi articoli e libri di esegesi scientifica, nonché di spiritualità. Nelle edizioni dell’Apostolato della Preghiera ha pubblicato: Le letture bibliche delle domeniche (3 voll. – anni A, B, C); Mistero di Cristo e vita del cristiano; Vivere nella nuova alleanza; Messa, vita offerta; Accogliere l’amore che viene da Dio. Nel 2009 una serie di opuscoli: Gesù modello di preghiera; La preghiera di Gesù nella Lettera agli Ebrei; Il mistero del Natale; La spiritualità sacerdotale dell’Eucaristia; Il cuore sacerdotale di Gesù; Voi siete corpo di Cristo. Nel 2010: Ministero pastorale e santità sacerdotale nel Nuovo Testamento; Il mistero della Pasqua; Cristo e l'uomo; La novità del sacerdozio di Cristo.
Uno strumento per gli animatori dell'Apostolato della Preghiera. Nato alcuni anni fa da una raccolta di discorsi tenuti dall'allora presidente del Consiglio Nazionale AdP Ernesto Pozzi, questo libretto vuole essere uno stimolo ed un aiuto per i responsabili e gli animatori dell'Apostolato della Preghiera.
Il libro presenta la spiritualità del Cuore trafitto di Gesù con una teologia elevata e al tempo stesso, un notevole afflato spirituale, attingendo ad un ricco retroterra biblico. Il volume si sofferma anche sull'Eucaristia compresa come Cuore che irriga il volto della Chiesa. I capitoli conclusivi trattano della Chiesa, di Maria e del Paradiso: il Cuore del Maestro fa nascere la comunità dei credenti, ci dona come Madre, Maestra e Regina la Beata Vergine ed è anticipo della gloria del Cielo.
Michele Giuseppe D’Agostino è nato a Esslingen am Neckar (Germania Federale) il 3 marzo 1970 da una famiglia di italiani. Dopo i regolari studi medi svolti in Germania, nel 1986 è entrato nella Società San Paolo a Vicenza dove ha frequentato, presso il Seminario vescovile, i corsi liceali ottenendo nel 1991 il diploma di maturità classica. Nel 1992 ha emesso la prima professione religiosa. È stato ordinato sacerdote nel 2000. Ha compiuto gli studi di Filosofia e Teologia nelle Pontificie Università Gregoriana (Roma) e Comillas (Madrid) conseguendo in entrambe le discipline il baccalaureato. Nel 2005 ha conseguito presso la Gregoriana il dottorato in Storia Ecclesiastica con una tesi sul primato della Sede di Roma in Leone IX (1049-1054), pubblicata presso le Edizioni San Paolo (2008). Presso le medesime Edizioni ha curato il volumetto dal titolo “Nel cuore di Gesù. Pregare con le litanie” (2006). Dal 2004 al 2005 ha ricoperto l’incarico di responsabile del Centro Culturale San Paolo di Cinisello Balsamo (Milano). Attualmente svolge il proprio ministero apostolico nel campo redazionale ed è impegnato nella ricerca storiografica per la propria Congregazione in Italia.
Recensione
Riproporre oggi, in un contesto secolarizzato, i misteri del Sacro Cuore, non nelle logiche separate e riduttive di una devozione a sé stante, ma in posizione di centralità rispetto alla vita del cristiano. Con questo obiettivo il lettore viene accompagnato in un viaggio che dalla dimensione antropologica attraversa quella liturgica, associando la contemplazione cosmica all’impegno storico, nell’apertura alla prospettiva escatologica.
Luciano Benoni Mazzoni
dirigente e consulente in etica d’impresa, è impegnato in ambito ecclesiale, ecumenico ed interreligioso e ha studiato scienze antropologiche e teologiche presso l’Università di Bologna, la Pontificia Università della Santa Croce, l’Università di Urbino.
Ha curato varie pubblicazioni, tra cui “Un Alleluya in eredità”, “La soglia", "Dialoghi sul frammento”, “Liturgia cosmica” e, insieme alla moglie, “Parola di saggezza” (commento ai vangeli domenicali-anno A).
Pubblicista, è vicedirettore della Rivista “Un futuro per l’uomo” e vicepresidente dell’Associazione italiana Teilhard de Chardin.
Il libro risponde a delle richieste che ci sono state fatte di condividere qualcosa dei vissuti meditativi delle persone che praticano la meditazione cristiana. La meditazione è infatti un modo di essere, di relazionarsi, di operare e di vivere a partire dal luogo profondo della persona umana, dal cuore, là dove Dio-Amore abita e trasforma chi di Lui si fida e con Lui collabora.
Per chi è questo libro? Per chi è questo libro? Per chiunque sente il desiderio:
- di avvicinarsi alla pratica meditativa cristiana per farne un suo metodo e stile di vita, qualora si senta chiamato a questo impegno di crescita;
- di intraprendere un viaggio interiore di silenzio e di permanente trasformazione secondo il progetto originale della creazione contenuto nella divina Rivelazione
- di avanzare in una vita unificata dalla divina-umanità di Cristo Signore per la propria e altrui piena realizzazione.
Marisa Bisi, pedagogista, fa parte della Congregazione delle Figlie della Croce. Impegnata da vari anni nella formazione di religiose e laici, ha particolare cura per l’integrazione tra vita spirituale e condizione esistenziale della persona, valorizzando gli apporti della tradizione teologico-spirituale e della ricerca pedagogica e antropologica. Collabora con il Centro di formazione della meditazione cristiana, promosso dall’Apostolato della Preghiera di Roma, per la formazione di catechisti e adulti. Presso le Edizioni AdP ha già pubblicato: La preghiera dell’offerta della giornata, Pregare il Padre nostro, Contemplare le icone, Formazione all’interiorità e alla consapevolezza, Meditazione profonda e trasformazione personale, La bellezza via di salvezza, I dieci comandamenti, e in collaborazione con M. Taggi, L’arte del Dialogo.
P. Max Taggi è nato a Livorno. Dopo gli studi secondari nel locale istituto dei Gesuiti, è entrato nella Compagnia di Gesù dove ha percorso l’itinerario di formazione a Roma e nel Galles del Nord. È stato, fra l’altro, cappellano dei funzionari delle Comunità Europee (l’attuale UE) a Bruxelles. Ha lavorato per molti anni nell’animazione comunitaria a livello internazionale, animando corsi di Costruzione della comunità e facilitando processi di Programmazione pastorale per congregazioni religiose ed altri organismi ecclesiali e laici. Accompagna persone e gruppi nell’EVO (Esercizi spirituali ignaziani nella vita ordinaria) ed in altri percorsi formativi.
L'autore offre una riflessione che lega una esperienza vissuta di camminatore e guida alpina di tanti ragazzi con quella di sacerdote guida spirituale L'autore, che per circa 40 anni ha guidato i giovani a scalare le montagne, adesso ha compreso che esiste un altro alpinismo: quello dello Spirito, ossia la scalata della montagna della Vita, la montagna piu' difficile da scalare.