Questo volume, edito in italiano e in francese, raccoglie una selezione di contributi presentati in occasione del convegno internazionale Seste Giornate dei Diritti Linguistici («Migrazioni. Tra disagio linguistico e patrimoni culturali») svoltosi nel novembre 2012 tra Teramo, Fano Adriano e Pescara. La grande e drammatica attualità del tema affrontato ha motivato un ricco ventaglio di punti di vista: sincronico, diacronico, locale, nazionale e internazionale. Ne risulta un repertorio di esperienze e strumenti necessari per meglio comprendere, ancor prima che affrontare, il fenomeno migratorio.
Lingua dei giornali sì, lingua dei giornali no: le ragioni di questo ormai secolare dibattito sono tante e non riguardano solo i diversi atteggiamenti normativi, delineatisi difronte a refusi, forme irregolari, punteggiatura incongruente o stereotipi lessicali. Per esempio, l'uso e l'abuso di termini tecnici, parole straniere e figure retoriche sono rilevanti anche per il tema dell'accessibilità all'informazione e della leggibilità degli articoli e incidono sulla percezione degli eventi. Questo libro dimostra che così tante sfaccettature possono essere spiegate solo attraverso un modello multiprospettico di analisi e rimettendo al centro della ricerca sui giornali la parola, la sua valenza cognitiva e il suo design.