Una meditazione su San Paolo. La grazia di Dio salvatore: libera, bastevole, per noi necessaria". Con queste parole Giovanni Battista Montini, negli appunti scritti da giovane sacerdote sulle Lettere si san Paolo, indica l'esperienza e il messaggio dell'Apostolo. "
Queste pagine parlano di morte ai bambini. A voce alta. Sì, perché il bambino che sa tutto su come arriva la sorellina e non sa nulla di dove va la nonna che muore, è un bambino derubato della realtà più preziosa della vita. A voce alta perché una società nella quale ci si bacia in pubblico e si muore segregati, è una società senza serietà. Diceva bene il padre della psicanalisi, Sigmund Freud: “Penso alla possibilità delle morte ogni giorno: è un buon esercizio”. Il pensiero della morte fa, improvvisamente, maturi! Libretto dal linguaggio essenziale. Libretto con un obiettivo molto mirato: aiutare i genitori a trovare la risposta, concreta e serena, alla domanda del bambino: “Mamma e papà, cos’è la morte?”.
Sono leggeri come il fiato. Sono brevi come un respiro. Sono rapidi, scattanti, telegrafici. Sono racconti che leggi in due minuti, ma che ti ossigenano per ventiquattro ore. Non le solite storie-cuscino, ma storie-molla, ammazza noia, sotterra sbadiglio! Storie capaci di dare slancio al cuore e vibrazione all’anima. Mai i pioppi rimpiangeranno d’essere stati tagliati per produrre pagine come queste! Calma degustazione! Oltre cento racconti brevi come un respiro grandi come la vita. Regalo azzeccato per ogni occasione.
Natale non si aspetta come si aspetta il tram, Natale si prepara! Si prepara con una bella Novena come questa, gioiosa e sostanziosa. Nove verbi, nove racconti, nove poesie, nove preghiere e nove propositi per arrivare preparati alla festa più bella dell’anno.
C'è un tempo per i no" ed un tempo per i "sì". Entrambi necessari, ma non dello stesso valore. I "sì" devono prevalere sui "no". "
Siamo sinceri: non stiamo allevando figli un po' viziatelli? Siamo più sinceri ancora: non stiamo preparando piccoli tiranni? Ed, allora, se smettessimo d'essere troppo arrendevoli e qualche volta dicessimo un bel no!? Da questi interrogativi è nato il nostro opuscolo.
Ogni risata alleggerisce il mondo e lo riscalda.
Ogni risata è un fuoco acceso.
Quante volte i pioppi piangono per essere tagliati e trasformarsi in libri!
No, questa volta non piangeranno.
Garantito!
Niente ha più diritto ad esistere quanto un libro scoppiettante d’allegria!
Ogni risata alleggerisce il mondo e lo riscalda.
Ogni risata è un fuoco acceso.
Ecco perché questa volta i pioppi non piangeranno, ma rideranno assieme alle centinaia di barzellette del primo ‘Vocabolario della risata’ che si conosca.
Queste sono pagine da trattare con rispetto.
Pagine terapeutiche da far conoscere ai preti, ai professori, agli infermieri, ai sindaci…
Beati coloro che gusteranno la nostra frizzante, scoppiettante ‘insalata di riso’!
Buona degustazione al mondo intero!
Oggi ci si ammazza per un parcheggio, per un complimento fatto ad una ragazza, per poco denaro, per un pizzo, per una pizza.
Addirittura per gioco!
È nostro primo, assoluto, dovere mettere fine a tanto disprezzo dell’uomo, se non vogliamo arrivare a toccare il fondo del barile dell’inciviltà.
Senza perdere tempo!
Ha tutte le ragioni Leo Buscaglia: “Fin da piccolo il bambino deve sapere che ogni uomo è cosa sacra”.
Il nostro libretto è nato per servire i genitori che vogliono educare al senso della dignità dell’Uomo.
Vengono proposte alcune vie concretissime per raggiungere tale obiettivo indispensabile per distinguerci dai lupi.
Non avere sensibilità verso i figli è uno sbaglio da cartellino rosso.
Gli psicologi ci dicono che “la mancanza di tenerezza per il bambino è più insidiosa della fame” (Jacqueline Renaud).
Ecco il perché di queste pagine mai cosi necessarie: mentre la Terra si riscalda, i cuori si raffreddano!
L’opuscolo è diviso in due parti:
- la prima mette in evidenza (sia pure molto brevemente) le potenzialità dei sentimenti;
- la seconda (concretissima) indica le vie per caricare quotidianamente le nostre risorse emotive, in modo da essere genitori completi: normativi ed affettivi.
Perché il cervello non basta: ci vuole calore.
La tecnica non è sufficiente: ci vuole tenerezza.
La prima cosa da fare è dare al bambino le istruzioni per l’uso della vita.
Senza istruzioni, il bambino sbanda, come il treno senza binari non va da nessuna parte!
Insomma, diciamo, a tutto tondo, che le regole ci vogliono!
Godiamoci un bambino appena nato.
Un miracolo che incanta.
Ma anche un mistero che ti fa nascere mille domande.
Sarà un uomo a pochi metri dal cielo?
Sarà un aspirante terrorista?
Sarà un corpo pimpante con l’anima in coma?
Che cosa dirà quella bocca? Sarà bocca che benedice
o bocca che maledice?
Che cosa stringeranno quelle mani?
Saranno mani che accarezzano o mani che uccidono?
E quei piedi verso dove muoveranno?
Davanti a noi sta un rischio.
Un rischio drammatico e meraviglioso.
In ogni bambino dorme ogni cosa. I santi ed i briganti sono pure stati bambini!
Ebbene, che sarà?
Quasi tutto dipenderà dalle prime persone che incontrerà non appena arriva sulla terra: se persone che lo orientano al bene, oppure persone che si disinteressano e lasciano che venga su come viene viene.
Quasi tutto (non tutto!) dipende da noi.
Dobbiamo avvicinarci alle regole, altrimenti toccheremo il fondo del barile!
Le schede presenti nell'album di RELIGIOCANDO con Gesù costituiscono un valido sussidio operativo che si può affiancare al testo di Catechismo o di Religione nella scuola Elementare.
In questo album:
I VANGELI - LA PALESTINA AI TEMPI DI GESU' - LA MADRE DI GESU' - MARIA DI NAZARET - LA NASCITA DI GESU' - GESU' TRA I DOTTORI NEL TEMPIO - L'INFANZIA DI GESU' - IL BATTESIMO DI GESU' - LA CHIAMATA DEGLI APOSTOLI - GLI APOSTOLI DI GESU' - IL PADRE NOSTRO - LE PARABOLE DEL REGNO DI DIO - LE PARABOLE DELL'AMORE DI DIO - IL BUON PASTORE - I MIRACOLI DI GESU' - GESU' E LA SAMARITANA - ZACCHEO - LA TRASFIGURAZIONE - LA PASQUA DI GESU' - PASQUA - DOPO LA PASQUA - PIETRO - GESU' DI NAZARET
Il tuo profilo
Un bambino su cinque soffre di tristezza: è la pesante rivelazione che ci viene dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. È dovere porre fine a tanta ingiustizia. Perché si tratta proprio di questo! Il figlio non è stato lui a chiedere di nascere: non è giusto che si incontri in un mondo ostile, inospitale. È dovere spruzzargli di allegria la vita perché ringrazi d’esser nato. Questo è l’obiettivo del grazioso volumetto che propone alcuni segreti per far felice un bambino. Il successo di un padre e di una madre non si valuta dal successo economico, né dalla fama, ma dalla felicità che sono riusciti a donare al figlio. Sì: la gioia del figlio è il vero capolavoro pedagogico! Far felice un bambino nobilita l’uomo. Far felice il figlio mette la ‘G’ maiuscola al nostro essere ‘genitori’. Ecco perché ci sentiamo di dire che queste pagine sono le più utili tra tutte quelle che mai siano state scritte sull’educazione!