Un'agenda che valorizza il tempo trascorso in famiglia attraverso occasioni di crescita e condivisione. Contiene spunti per la riflessione personale e di copia, suggerimenti di giochi e attività per approfondire e vivere anche in famiglia il cammino di fede dei ragazzi e schede per un percorso di gruppo da intraprendere con altri genitori, scoprendosi insieme comunità cristiana. Il testo è anche inserito nel pacchetto delle "Guide Viaggiando verso Te Piccolissimi, 1, 2 e 3", insieme a "Work in progress".
Le nostre giornate sono piene di parole dette, lette, cantate, gridate. In mezzo a tutto questo c'è una Parola diversa, speciale; è la Parola di un Amico vero, che parla al cuore di tutti e che sa ascoltare. Tra le mille cose da fare e da pensare, non bisogna dimenticare quella più importante: ascoltare Lui perché rende davvero bella la vita! Resta in ascolto è stato pensato per accompagnare i giovanissimi tra i 15 e i 18 anni nell'incontro con la Parola della domenica. Ogni settimana: il Vangelo della domenica, attraverso il quale Dio desidera parlare alla loro vita; una riflessione di un amico sacerdote, per approfondire la Parola; un'immagine, da osservare per lasciarsi provocare; una domanda, per confrontarsi in profondità con il Vangelo, a partire dalla vita quotidiana; uno spazio nel quale scrivere pensieri e riflessioni nate dal confronto con la Parola; una preghiera scritta da un giovanissimo.
Guida educatori giovanissimi 2015/2016
E' il sussidio pensato dall’Azione cattolica italiana per gli educatori che si occupano della formazione dei giovanissimi (15-18 anni) durante l’anno associativo 2015/2016.
Il testo ricalca fedelmente l’impostazione della guida dello scorso anno, con l’aggiunta di alcune interessanti novità! Attraverso la struttura articolata in sei moduli (Pronti a correre, Non c’è amore senza incontro, Verso l’alt(r)o!, Quando tocca a te, È per dono, Estate d’incontri) nel corso dell’anno sarà possibile costruire un itinerario formativo che, a partire dalla riscoperta delle motivazioni personali, possa incoraggiare i giovanissimi a vivere la fede con gioia, entusiasmo, voglia di condividere. Quest’anno il cammino è scandito da alcuni brani del Vangelo di Luca.
#readytogo ti offre la possibilità di accedere alla sezione riservata del portale della formazione parolealtre.it nella quale ci sono i contenuti multimediali schede e materiali vari per le attività di ciascun modulo, le celebrazioni, approfondimenti e una traccia per un campo scuola.
Insieme a #readytogo trovi Resta in ascolto, il sussidio che aiuta la riflessione e la preghiera personale dei giovanissimi. Attraverso commenti, provocazioni, immagini e preghiere, saranno chiamati a confrontarsi, di domenica in domenica, con il brano di Vangelo proposto dalla liturgia, da ottobre a maggio, per tutto l’anno liturgico.
In allegato c’è anche Una somma che moltiplica, un fascicolo utile agli educatori per arricchire il proprio bagaglio di competenze. Quest’anno si propone un ricco approfondimento sul gruppo come strumento educativo.
Guida educatori giovani 2015/2016
Non posso più aspettare è il sussidio formativo dell’Azione cattolica italiana dedicato alla cura e alla formazione dei gruppi giovani (19-30anni) per l’anno associativo 2015/2016.
Il cammino dell’anno, incentrato sul Vangelo di Luca, propone ai giovani di partire da se stessi per arrivare a ridirsi la gioia della fede e l’importanza di condividerla con entusiasmo con gli altri; non solo, quindi, con chi già conosciamo, ma anche con quelli che pensiamo lontani o diversi da noi per cultura, religione, pensieri ecc. Sull’esempio di Maria, protagonista dell’icona biblica dell’anno, che «si alzò e andò in fretta» per condividere con Elisabetta la gioia dell’attesa, vogliamo vivere con entusiasmo e convinzione un cammino di uscita da noi stessi per sperimentare la condivisione piena, come tempo e luogo in cui donarci, anche con i nostri limiti, e dare spazio all’altro, mediante l’ascolto e l’accoglienza, senza pregiudizi.
Il sussidio si compone di sette moduli tematici che accompagnano il cammino dell’anno; inoltre, in una sezione riservata sul portale della formazione dell’Azione cattolica parolealtre.it, sono presenti
schede e materiali vari per le attività di ciascun modulo e sette celebrazioni (apertura dell’anno associativo, Tempo ordinario, Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua, chiusura dell’anno associativo).
Novità: tra i materiali multimediali è presente quest’anno anche una proposta di campo scuola per i gruppi giovani dal titolo Custodirsi per custodire, per riconoscersi custode dell’altro e prendersi cura delle persone e delle realtà affidate a ciascuno.
In allegato c’è anche Una somma che moltiplica, un fascicolo utile agli educatori per arricchire il proprio bagaglio di competenze. Quest’anno si propone un ricco approfondimento sul gruppo come strumento educativo.
Strumento semplice che tematizza, a partire dall’esperienza, alcuni aspetti essenziali per chi comincia l’avventura dell’essere educatore o per chi vuole riscoprirne i fondamenti.
Temi e contenuti fondamentali come la vocazione educativa, il senso di appartenenza come fondamento del servizio, la dimensione esperienziale della catechesi e quella relazionale dell’educatore, vengono delineati attraverso un originale metodo narrativo.
È infatti tramite il racconto di vissuti e situazioni di vita ordinaria, avendo come riferimento fisso i fondamenti dello Statuto e del Progetto formativo dell’Ac, che si invita l’educatore a riflettere sul proprio agire e a rileggere la propria vita, declinando in prassi concrete scelte e progetti.
Sussidio pensato dal settore Giovani e dal settore Adulti di Ac per accompagnare ogni giorno estivo di adulti, giovani e giovanissimi, ai quali è riservato un box specifico. Spesso nella Bibbia torna l'espressione "ti ho preso per mano", quasi come un ritornello, a ricordarci della delicatezza di Dio nei nostri confronti. Prendere per mano qualcuno significa occuparsi, interessarsi, fare il tifo, innamorarsi, fare un pezzo di strada insieme. Riguarda quell'aspetto della vita che si chiama "amore". La bella stagione, in modo speciale, può essere il tempo della riscoperta di un rapporto particolare con Dio. Buona estate!
"Si può fare!" è uno strumento destinato prima di tutto ai gruppi giovani e giovanissimi - e ai loro educatori - per aiutare a riflettere su alcuni temi quali democrazia, legalità e giustizia, studio e lavoro, ambiente e sviluppo sostenibile, cura del territorio, multiculturalità e cura degli ultimi, ma soprattutto a trasformarli in prassi e stili di vita concreti. Ogni tema viene approfondito, con linguaggio chiaro e semplice, a partire da un brano della parola, da un estratto della Dottrina sociale della Chiesa e dalla Costituzione. Vengono infine proposti degli esercizi di gruppo, tracce di impegno concreto che permettano di comprendere l'importanza della partecipazione alla vita della città e della responsabilità di ciascuno nella costruzione del bene comune.
In che modo si può costruire una Chiesa, un'associazione, una società in cui ci siano prima i piccoli? Da tale domanda nasce l'idea del volume. A venticinque anni dalla Convenzione Onu sui diritti del fanciullo (ratificata in Italia nel 1991), che il libro riporta integralmente, esso offre un percorso che, a partire dall'elaborazione del concetto di "interesse del minore", diventa un affascinante viaggio nella Convenzione, attraverso l'analisi dedicata a ogni singolo diritto. Ciascuno di essi viene approfondito e attualizzato grazie alle diversificate esperienze e competenze che qualificano gli autori. Una proposta di attività e giochi, insieme a un inserto a colori che "traduce" i diritti della Convenzione, pensati per i bambini e i ragazzi, valorizzano ulteriormente il testo.
Al sole che si riscopre sempre di più essere nel volto di Gesù, da cui ricevere forza e calore per la vita. Forza e calore per vivere ancora meglio il tempo dell'estate, che di solito è tempo di meritato riposo dopo le lunghe fatiche dell'inverno; è tempo per la ricerca di un lavoro che possa sostenere in qualche modo gli studi; è tempo di grandi scelte per la vita e anche di grandi amori. Questo, allora, è lo strumento giusto perché la vita possa girare "anche di notte" attorno all'unico grande sole, che è Gesù. Tra tutti gli incontri e le cose belle del tempo estivo, quello con Gesù diventa il più importante e decisivo.
Ci metto la faccia è il sussidio proposto dall'Azione cattolica italiana agli educatori che accompagnano il cammino dei giovani (19-30 anni) nell'anno associativo 2013/14. È partendo da una fede radicata e feriale che i giovani potranno andare ai crocicchi delle strade per essere testimoni, con speranza, di uno stile evangelico che si concretizza nel dono totale di sé.
Al testo sono allegati un fascicolo di accompagnamento sull'iniziazione cristiana, Diventa ciò che sei!, e un DVD per approfondire le tematiche proposte. Nel DVD sono presenti i commenti al Vangelo di monsignor Domenico Sigalini, don Vito Piccinonna, monsignor Francesco Soddu, don Tony Drazza, don Michele Falabretti; un video di promozione dell'Ac; le esperienze della Comunità Papa Giovanni XXIII; la campagna Io cambio, il mio voto non lo scambio dei giovani della diocesi di Molfetta; l'intervista a Franco Miano; altre esperienze, testimonianze e materiali utili per l'approfondimento.
Il testo accompagna il lettore per un anno nella preghiera e nella meditazione personale, dalla prima domenica di Avvento alla festa di Cristo Re. Il Vangelo del giorno, un breve commento e lo zoom su una parola-chiave: questa la struttura che attraversa ogni domenica sia del Tempo ordinario che dei Tempi speciali.
Lo slogan che l'Azione cattolica propone, Quelli che troverete chiamateli, sottolinea la vocazione missionaria della Chiesa, perché incontri le persone là dove esse vivono e lavorano.
La parabola evangelica delle nozze del figlio del re (Mt 22,1-14) ci rivela la possibilità di non essere degni della mensa dello sposo, di non essere pronti a "fare festa" con lui, ripiegati sulle contraddizioni e sui fallimenti del nostro tempo. Tuttavia Gesù insiste anche sulla possibilità di una festa in atto. Il mondo allora diventa luogo di salvezza e può essere guardato con "altri" occhi, e secondo logiche nuove. È il Vangelo che trasforma la storia dei miseri, dei ciechi e degli storpi, in una splendida festa di nozze!
Il testo Quelli che troverete, chiamateli anche quest'anno vede la collaborazione tra le varie aggregazioni laicali, con il coordinamento dell'Azione cattolica, per un cammino di fede condiviso.
"Ovunque tu sia" è il sussidio che aiuta la riflessione e la preghiera personale dei giovanissimi dai 15 ai 18 anni. Attraverso commenti, provocazioni, immagini e preghiere, i ragazzi potranno confrontarsi, settimana dopo settimana, con il Vangelo proposto dalla liturgia della domenica, a partire da ottobre fino alla Santissima Trinità, per tutto l'anno liturgico.