Il testo raccoglie interessanti e qualificati contributi che ci aiutano a riflettere sul significato spirituale, ecclesiale e pastorale delle cause di beatificazione. Avviarle e seguirle comporta indagini serie e rigorose ma soprattutto aiuta a cogliere le tante espressioni della santità laicale nella storia dell'Azione Cattolica Italiana, del laicato e della Chiesa in Italia e nel mondo. L'esperienza delle persone che il libro racconta fa riflettere e pensare che la santità è possibile dentro le condizioni ordinarie di vita: la famiglia, il lavoro, le relazioni sociali e politiche; la santità è un modo di affrontare e di vivere il quotidiano di ogni persona del nostro tempo. Essere santi dunque non è un'esperienza riservata a pochi eroi, a personalità eccezionali o a chi sceglie una condizione di vita religiosa.
Un testo formativo che contiene gli interventi fondamentali offerti ai responsabili diocesani dell'ACR nei campi scuola nazionali: per condividere con educatori, genitori, catechisti, sacerdoti, in spirito di "compagnia ecclesiale", la ricchezza dei contenuti di quelle memorabili esperienze.
L'uomo ha il diritto di lasciare il proprio paese d'origine per vari motivi e di cercare migliori condizioni di vita in un altro luogo. La riflessione sul fenomeno migratorio e sui suoi aspetti più problematici è tema di approfondimento del volume, che propone modalità e linee di impegno apostolico verso una variegata ed eterogenea realtà di persone spinte ad emigrare per necessità di lavoro e per affrontare con meno difficoltà la propria esistenza e quella della propria famiglia. Ma l'impegno verso gli immigrati, e per il loro protagonismo, va pure attuato là dove il fenomeno è meno evidente. Per l'Azione Cattolica si tratta del ruolo di evangelizzazione, tenendo presente che sono molte le comunità di immigrati che si ritrovano tra di loro, nelle piazze o nelle stazioni delle grandi città. Come non pensare all'educazione e alla formazione, all'integrazione dei ragazzi immigrati, delle famiglie?
Si affronta il tema della missione profetica delle donne per avviare spunti di riflessione comuni e di scambio per tenere viva l'attenzione e l'iniziativa sul contributo delle donne credenti nella vita di tutti. Oltre agli interventi competenti degli esperti, si offrono testimonianze di vita che vengono dall'America, dall'Asia e dall'Africa, a cominciare da quella di Rigoberta Menchù, premio nobel per la pace. Questi contributi ci danno la misura di ciò che davvero occorre guardare per capire e riflettere, fuori dall'angustia delle nostre singole misure. Costituiscono la base di lavoro per le tre associazioni impegnate, l'Azione Cattolica, il Cif e il Gruppo promozione donna. Tutti dimostrano come la questione e il ruolo delle donne sono un passaggio strategico per la vita di tutti nella complessità di questo tempo con un respiro universale.
Un piccolo libro che riflette sulla esperienza meravigliosa dell'impegno educativo, per avvicinarci al mondo dei ragazzi e soprattutto al Regno di Dio che siamo chiamati a costruire ogni giorno, in ogni momento, in ogni istante della nostra vita. I 5 capitoli del libro sono itinerari esperienziali sull'essere e divenire Educatore, perché, quando, come e dove. Per scoprire e vivere insieme, attraverso l'esperienza, l'avventura nello straordinario mondo dell'educare.
Cos'è il Battesimo? C'è un segno, l'acqua, che purifica dal peccato originale e dona la vita nuova. E ci sono delle parole: "Io ti battezzo nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo", che sono le parole con cui Gesù ha mandato i suoi discepoli nel mondo a predicare il Vangelo a tutte le genti e a battezzarle. Ecco allora cos'è il Battesimo: il punto di partenza per tutta la vita cristiana, la porta che ci fa entrare nella famiglia di Dio che è la Chiesa, il "tuffo" nella vita di Dio per vivere come Gesù. Età di lettura: da 7 anni.
Il sacramento della Riconciliazione raccontato con la "gioia" del perdono. Piccoli racconti e suggerimenti per aiutare i ragazzi a non vivere questo momento come una "trappola", ma come "il" momento per mettersi con fiducia di fronte al Signore e riconoscere di aver sbagliato, di esser venuti meno a un patto di amicizia. Il volumetto offre soprattutto un'esauriente spiegazione del ruolo del sacerdote durante la Confessione: non è un giudice severo, ma, con la sua persona, mostra quel Padre buono e vero che abbraccia il figlio prodigo quando torna a casa.
Come vivere oggi in pienezza l'appartenenza ecclesiale che richiede il contributo da tutti i battezzati per una comunità viva, apostolica, conciliare?La consapevolezza di avere come unico programma il Vangelo diventa impegno esigente per i laici cristiani chiamati a dare il proprio originale contributo all'inculturazione e all'annuncio della buona novella con tutta la Chiesa. L'intervento di Ghislain Lafont, teologo dell'abbazia La-Pierre-qui-vire, disegna diversi scenari di chiesa mentre la chiesa presente vive in base a due modelli principali, quello classico e quello profetico. Il contributo di Alfredo Carlo Moro, presidente del Centro nazionale di documentazione e analisi sull'infanzia e adolescenza, si interroga sull'attualità del valore di legalità e analizza il rapporto tra legalità e politica e tra legalità e società. Ma che funzione ha il mondo cattolico in questo senso? Il cristiano deve essere testimone di speranza, è chiamato ad operare nella storia per realizzare quella pienezza futura che si compie attraverso la parzialità del tempo. Nei confronti della legge il cristiano ha un atteggiamento a volte contrastante, perché confonde la morale e la legge, la religione e la politica. Nel tempo della globalizzazione occorre operare un discernimento che parte dalla dignità della persona, dai diritti dei più poveri e che richiede un impegno politico e culturale con un orizzonte universale e locale allo stesso tempo.
Nell'incrocio tra identità religiosa, situazioni storiche e culturali, le donne si ritrovano ad essere il segnale vivo di un richiamo che niente riesce ad interpretare totalmente: la vita con tutte le sue esigenze e la sua radicale ulteriorità. Emerge il fatto, qui variamente testimoniato, che la via spirituale è per le donne occasione di libertà oltre che di liberazione. Una via che pone di fronte a compiti di responsabilità, dignità e capacità. I sette contributi provengono da un incontro dell' Unione Mondiale Organizzazioni Femminili Cattoliche sul tema "la missione profetica delle donne". Il testo si arricchisce di un'appendice significativa che, attraverso una serie di documenti, sottolinea l'attenzione della Chiesa cattolica ai problemi della pace e del dialogo tra le religioni.