Questo volume, curato da Andrea Cortellessa, raccoglie in modo documentato e rigorosamente filologico, tutti gli scritti teorici di Giorgio De Chirico (Volos 1888-Roma 1978), il padre della pittura metafisica. Dai manoscritti della collezione Paul Eluard agli articoli ospitati, nei primissimi decenni del Novecento, sulla rivista di Mario Broglio "Valori Plastici", dai frammenti ferraresi alla lettera a Breton sull'importanza del "mestiere", dal "Piccolo trattato di tecnica pittorica" al saggio sul silenzio, si compone qui il mosaico intellettuale di una monumentale coscienza d'artista, suggestionata dapprima dalle avanguardie storiche (di cui De Chirico fu protagonista centrale) per poi ritirarsi in se stessa, in una rarefazione concettuale che fa da pendant alle ultime opere e allude a uno sviluppo futuro di cui ancora oggi artisti e studiosi continuano a cogliere i frutti.
Questo volume contiene: Introduzione (di Maria Corti); Cronologia; Parte prima: "Diceria dell'untore", "Museo d'ombre", "Argo il cieco", "L'uomo invaso", "Le menzogne della notte"; Parte seconda: "L'amaro miele"; Parte terza: "Cere perse", "Il malpensante", "La luce e il lutto"; Appendice: istruzioni per l'uso (di "Diceria dell'untore"), La panchina; Note ai testi; Fortuna critica; Bibliografia.
"Quando 'Entrò Carla' nel romanzo italiano, quando il giovane Moravia, a sedici anni poco più, in una clinica di Bressanone, prese a scrivere quella tragedia in forma di romanzo che sarebbe diventata "Gli indifferenti", sapeva pochissimo di ciò che avrebbe scritto e sapeva ancora meno quanto avrebbe significato quel suo libro". (Dall'Introduzione - Enzo Siciliano). In questo cofanetto sono raccolte le opere di Moravia che vanno dal 1927 al 1940, ed in particolare: Gli indifferenti, La bella vita, Le ambizioni sbagliate, L'imbroglio, I sogni del pigro, Racconti dispersi.
Nel primo volume di questa nuova edizione rilegata delle opere complete di Alberto Moravia troviamo innanzitutto i due romanzi giovanili fondamentali, "Gli indifferenti" e "Le ambizioni sbagliate". Per quanto riguarda i racconti, i criteri editoriali seguiti prevedono il ripristino delle raccolte originali. Ecco allora le novelle di "La bella vita", "L'imbroglio" e "I sogni del pigro". Conclude l'opera una serie ragionata di racconti dispersi.