"Un nuovo romanzo da mettere in biblioteca soprattutto perché in una biblioteca che si rispetti un classico del Novecento come Moravia deve essere presente con le opere complete." (Geno Pampaloni) "Il viaggio a Roma è un romanzo di iniziazione, di iniziazione alla maturità; o di liberazione dalla nevrotica turbolenza dell'adolescenza." (Enzo Siciliano) "Un romanzo audace dove la strada dell'incesto è sbarrata soprattutto dalla tomba della madre; un romanzo continuamente in bilico tra la soglia oscura della memoria e i lampi contraddittori del presente." (Giulio Nascimbeni)
Il Grande Raccordo è l'anello stradale che abbraccia la città e le infinite storie che l'attraversano, è un luogo di frontiera, il margine di un universo in espansione. Quartieri nuovissimi e costruzioni precarie vi si affacciano in modo disordinato, molte solitudini lo percorrono. I sedici racconti di questo libro narrano la vita di personaggi estremi, votati all'amore e alle idee più semplici e grandi, uomini, donne e bambini che contro ogni logica cercano di superare se stessi, le proprie miserie, le proprie antiche paure.
La presente edizione riunisce l'opera completa di Pier Vittorio Tondelli. In questo libro, il primo di due volumi, sono presentate le opere letterarie, dai romanzi ("Altri libertini", "Pao Pao", "Rimini", "Camere separate") ai testi teatrali (Dinner Party), dalle prose letterarie (Biglietti agli amici) ai racconti (la serie de "Il diario del soldato Acci" e quella dei racconti raccolti nel volume "L'abbandono"). Le opere letterarie sono presentate secondo l'ordine cronologico di pubblicazione. Nella sezione Racconti vi è anche un testo inedito, il soggetto cinematografico "Sabato italiano", uno degli ultimi scritti letterari di Tondelli.
In dieci capitoli Leonardo Sciascia attraversa il mondo spagnolo, manifestando la sua predilezione per la storia, la letteratura e la cultura spagnola. Gli scritti sono tratti da articoli di giornali che lo scrittore siciliano scrisse fra il 1980-1985. Da questi scritti emerge quanto il rapporto con la Spagna sia stato fondamendale nella formazione di Sciascia scrittore. Introduzione di Natale Tedesco. Fotografie di Ferdinando Scianna.
Quattro letture che analizzano il tema della menzogna e dell'ironia in Cagliostro, Manzoni, Campanile e Hugo Pratt. Cagliostro mente con la parola e con il suo comportamento, così come menzognere sono le leggende nate intorno alla sua figura. Manzoni mostra il divario tra linguaggio verbale (fonte di menzogna) e segni naturali, facendo ironia somma col linguaggio letterario, così come avviene in Campanile che mente proprio per gioco. Anche Pratt usa la finzione come gioco fantastico e ironico. Quattro testi di Eco che con sottile divertimento intellettuale ci offrono una modalità di lettura di personaggi della cultura contemporanea e della storia.
Pubblicate per la prima volta nel 1983, queste venti "favole erotiche" si configurano come una delle opere più sorprendenti e coraggiose di Moravia. Attraverso una fenomenologia redatta con una pazienza da entomologo, l'autore de "Gli indifferenti" racconta un'idea di sesso liberata da ogni vincolo morale e psicologico, ma proprio per questo indifferente all'erotismo, avventurandosi in spazi iperrealisti nei quali l'amore si impone sul dolore e su ogni forma di lutto. La stessa scrittura diventa uno strumento di conoscenza che tenta di aprire uno spiraglio di autenticità nel confuso agitarsi dell'esistenza: è solo là dove gli uomini e le donne tendono a confondersi che è possibile cogliere la verità umana celata nel segreto della persona.
Un romanzo di pendolarismo padano, i lunghissimi viaggi in treno tra Chiari e Milano, ammassati su carri-bestiame, per recarsi sul posto di lavoro, un universo composito e contraddittorio, un mondo apparentemente barbarico recuperato alla memoria storica, un impasto linguistico.
Nel romanzo, pubblicato nel 1988, l'autore racconta i suoi vent'anni in uno slancio di affettuosa ironia: tutto ciò che allora poteva sembrare grave e solenne a un giovane appena uscito dall'esperienza partigiana, e immerso in un clima di attese e di promesse, di novità pubbliche e private, assume oggi caratteri di vivida o tenera comicità. L'Italia, l'immediato dopoguerra, le bizzarre speranze, gli avvenimenti rapidi, gli entusiasmi, le avventure. Gli amici, le moto, le ragazze, le idee, la scoperta della cultura europea: un'epoca breve, intensa e irripetibile.