Il libro
"Il nostro metodo: partire dalla vita concreta delle primitive comunità, dalle loro situazioni pastorali, dalle loro tensioni, dalle loro scelte, per poi scoprire dietro tutto questo le motivazioni che le hanno guidate e, quindi, l'autocomprensione che avevano. Una strada che è attuale e pastorale. Non è infatti difficile confrontare le situazioni di allora e le nostre... Il confronto deve avvenire sulla logica profonda che ha orientato le scelte di allora e che dovrebbe orientare quelle di oggi. Perché se è vero che la storia cambia e le situazioni mutano, è anche vero che la chiesa primitiva rappresenta quel "nucleo di partenza", che costituisce come lo "specchio" nel quale la comunità cristiana di ogni epoca deve riflettersi-. (Dall’Introduzione dell'A.)