Versione base: comprende volume, con inclusi 90 giorni di consultazione online e offline. Per Windows e Mac e app per iOS e Android, con aggiornamenti rilasciati nel trimestre.
Ho letto un bel libro o un libro avvincente? Ho visto un bel film o un film entusiasmante? È un'estate molto calda o un'estate rovente? Togliere un dubbio o fugare un dubbio? Affidarsi del tutto o affidarsi ciecamente? Con una scelta di circa 200.000 collocazioni, o combinazioni di parole, il Dizionario delle collocazioni permette di trovare le espressioni giuste per comunicare in un italiano accurato, elegante e incisivo. Ideale per scrivere e parlare con chiarezza, efficacia e proprietà di linguaggio. Intuitivo, immediato e semplice da usare. - 640 pagine - oltre 6000 voci - 200.000 combinazioni di parole
Il presente non è piatto; ha una profondità che gli deriva dal passato e che nel passato ritrova le sue radici, l’origine di questioni ancora oggi attuali. Studiare la storia antica significa ritrovare spazi e tempi lontani ma ancora attualissimi, scoprire la prima scintilla di conflitti secolari, comprendere momenti, ragioni e protagonisti che hanno mosso il motore della storia, del progresso, dell’umanità.
Il presente non è piatto; ha una profondità che gli deriva dal passato e che nel passato ritrova le sue radici, l'origine di questioni ancora oggi attuali. Studiare la storia antica significa ritrovare spazi e tempi lontani ma ancora attualissimi, scoprire la prima scintilla di conflitti secolari, comprendere momenti, ragioni e protagonisti che hanno mosso il motore della storia, del progresso, dell'umanità. Quali paesi ha toccato Alessandro Magno nel suo lungo viaggio in Oriente? A quali Stati odierni corrispondono? Dove si trovano l'antica Messenia o la Laconia dei poemi omerici? Carte storiche e geografiche aiutano a ricostruire i luoghi del passato; il presente si anima e lascia intravedere in filigrana la sua storia. Anche duemila anni fa l'acqua era una risorsa scarsa? Gli squilibri esistenti fra le diverse aree del mondo sono una caratteristica esclusiva del nostro tempo? Le sezioni di geografia, divise per temi (per esempio, Il cambiamento climatico, Nord e Sud del mondo) e per aree di riferimento (L'America anglosassone) riscoprono le radici antiche di problemi ancora oggi attuali. Le origini di Roma nel racconto di Livio sono storia o mito? E quando Tacito parla di Nerone lo fa in modo imparziale? Interrogare le fonti significa saper valutare l'attendibilità o la veridicità di una notizia. Una competenza importante oggi, nel mondo dell'informazione alla portata di tutti.
L'apprendimento e lo sviluppo delle abilità linguistico-comunicative e metalinguistiche implicano una costante cognitiva universale - la facoltà di linguaggio - mentre i percorsi di acquisizione si diversificano, anche sensibilmente, in rapporto alle caratteristiche individuali e a fattori culturali. L'identità linguistica dei parlanti, infatti, riveste un ruolo determinante nel disegnare le appartenenze e nel modellare l'universo simbolico delle persone in un contesto ormai multilingue e multiculturale. Linguistica per insegnare vede la lingua come un fatto umano straordinariamente complesso e presenta l'educazione linguistica non come disciplina, ma come processo che interagisce intimamente con la lingua. L'apprendimento delle lingue che, nella tradizione didattica, si traduce spesso in liste di precetti, modelli, metodi e nomenclature viene riletto ponendo l'accento sulla natura del linguaggio e sui parlanti «reali». Il successo nell'insegnamento linguistico è possibile con un atteggiamento euristico e critico nel quale i dati, seppure importanti, assumono comunque carattere provvisorio e strumentale.
Il manuale del graphic design è il ponte tra la progettazione di un layout e la sua realizzazione, perché insegna allo studente di grafica e al futuro designer l'arte controllata di impostare un lavoro e verificarne la resa in tutte le sue fasi: dal progetto alla prestampa, dalla messa in macchina alla rilegatura, dalla gestione e correzione del colore alla manipolazione delle immagini, dai caratteri tipografici alla scelta della carta. Molti principi generali valgono anche per il digitale e, quando non è così, ne vengono esplorate le differenze: resa dei colori non solo su carta ma anche su schermo, scelte tipografiche specifiche per il web. In questa seconda edizione ogni capitolo si conclude con un caso di studio che presenta in concreto il lavoro di noti designer internazionali.
Il volume si propone di offrire un quadro completo dei diversi temi connessi alla teoria generale del reato mediante un approccio innovativo di tipo «casistico». Sulla falsariga del metodo adottato da alcuni testi universitari e post lauream di stampo angloamericano si è cercato di sviluppare l'idea di uno strumento conoscitivo simile ai c.d. «Cases and Materials» di quell'esperienza. Il tentativo non è nuovo neanche ai testi giuridici del panorama culturale italiano ma è stato ampiamente ripensato in vista di un suo adattamento al sistema di formazione interna, ricercando un sapiente e continuo dosaggio degli approfondimenti dogmatici uniti alla valutazione ragionata della prassi applicativa. Si tratta, infatti, di fornire uno spettro di indagine al lettore che consenta, su ciascun istituto, di avere un quadro aggiornato, e quanto più possibile completo, del «diritto vivente». Proprio muovendo da tale base, premessa una ricostruzione dogmatica dell'istituto, di esso vengono puntualmente individuati i quesiti di maggiore interesse scientifico e/o applicativo e segnalate le corrispondenti risposte sinora fornite nelle massime giurisprudenziali più significative. Risultato perseguito non senza procedere ad una sintesi ponderata in cui non ci si esime dal prendere continuamente posizione critica sui temi trattati, sviluppando un'analisi dialettica dei problemi (come, a mero titolo esemplificativo, in tema di successione mediata di leggi nel tempo, multiculturalismo, rapporti tra diritto penale nazionale e fonti comunitarie, sviluppo della normazione in ambito internazionale, interruzione del nesso causale, forme di presunzione del dolo, concorso di persone e di reati, rapporto tra responsabilità individuali e collettive, pene e misure di sicurezza, misure di prevenzione ante delictum e misure patrimoniali ecc.) e prospettando pregi e/o difetti delle diverse soluzioni «in campo». In particolare, la trattazione dei singoli argomenti viene condotta sulla base di un interscambio di idee costante con la giurisprudenza, nel tentativo di delineare gli equilibri di volta in volta raggiunti, contrassegnando in modo induttivo il passaggio dal «particolare» al «generale». A tal fine, un ruolo centrale è costituito dalla dettagliata descrizione dello stato dell'arte, dalla cura dei collegamenti sistematici tra i diversi istituti, nonché dallo sviluppo della logica argomentativa. Esiti da valutare in considerazione delle molteplici riforme normative approvate anche molto di recente (come nel caso dell'impegnativo intervento sulla giustizia penale del d.d.l. «Orlando») e dell'internazionalizzazione del sistema penale dovuta al crescente ruolo della giurisprudenza europea a tutela dei diritti umani. In tal modo, il volume si presta a costituire la base per la preparazione non solo di esami universitari ma anche di concorsi o abilitazioni per l'accesso alle carriere professionali, presentando un elevato livello di specializzazione, problematizzazione ed aggiornamento.
Tutti usiamo energia, spesso senza accorgercene, in ogni istante della giornata. Il libro aiuta a capire che cos'è l'energia e quali conseguenze ha il suo uso sull'ambiente, sulla salute, sull'economia e sulle guerre. La terza edizione contiene dati aggiornati: la scena energetica globale, i tentativi di accordi internazionali per la salvaguardia del clima, il petrolio e il gas «non convenzionali», il declino dell'energia nucleare e i formidabili progressi delle energie rinnovabili. La transizione dai combustibili fossili alle fonti rinnovabili richiede un uso razionale delle limitate risorse minerali dell'astronave Terra e nuove tecnologie a elevato «ritorno energetico». Ma per vincere questa sfida bisogna anche limitare i consumi nei Paesi più ricchi, passare dall'economia lineare a un'economia circolare e ridurre le disuguaglianze.