Ricercatrice storico-archivista, Maria Procino Santarelli ha lavorato nello staff tecnico-organizzativo della compagnia "Il Teatro di Eduardo" e della "Compagnia di Teatro Luca De Filippo". Nel 1996 ha curato, insieme a Isabella De Filippo e Paola Ermenegildo, la mostra "Eduardo a Milano" al Teatro Lirico. Si è occupata dell'archivio De Filippo e ha pubblicato vari articoli sulla sua storia. In questo volume propone una nuova lettura dell'attività dell'autore-attore napoletano e ricostruisce, attraverso articoli, lettere inedite, testimonianze di collaboratori e tecnici, l'itinerario del capocomico e impresario che deve fare i conti con la realtà sociale e i cambiamenti istituzionali.
Eugenio Fantusati è cultore di "Antichità Nubiane" presso l'Università di Roma "La Sapienza", membro della Società Internazionale di Studi Nubiani e socio dell'Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente. Profondo conoscitore del Sudan, vi ha soggiornato a lungo e vi ha dedicato numerosi testi. Questo volume fotografico è un ulteriore tributo a un Paese poco conosciuto in Occidente, malgrado un millenario patrimonio culturale e un territorio immenso che ne fa la più estesa nazione dell'Africa. Attraverso le immagini è possibile osservare il lento scorrere del Nilo, la vastità dei deserti, la serenità dei volti della gente, i tesori archeologici.
Il testo prende per la prima volta in esame l'opera dimenticata di questo scrittore, che in vita ebbe grande successo. La produzione di De Stefani è esaminata focalizzando alcuni nuclei tematici fondamentali: la trattazione è arricchita con puntuali riferimenti a testi a suo tempo molto noti, ma anche a numerosi inediti trovati nel fondo De Stefani. Uno spazio adeguato è stato riservato all'attività di narratore e cineasta del De Stefani. A chiudere, si propone la ripubblicazione, dopo molti decenni, di uno dei suoi drammi "pirandelliani": I pazzi sulla montagna.