Nuova edizione. La bellezza della Messa spiegata in 12 lettere attraverso le riflessioni e le vicende che conducono alla vocazione dell'autore. Un libro ricco di spunti teologici, liturgici ed esistenziali.
Questo libro si propone un obiettivo: aiutare sacerdoti e fedeli a diventare adoratori del Mistero e a costruire, con la Grazia dello Spirito Santo, quegli occhi della fede che consentono di passare da cio' che si vede, il rito, a cio' che non si vede, cioe' il Mistero Pasquale. Quando questo accade i pastori hanno la consolazione della crescita spirituale del gregge e il gregge sente la solidita' dell'insegnamento che riceve; e tutti, pastori e fedeli, percepiamo lo stesso Cristo che ci raggiunge e ci coinvolge con la sua resurrezione. Il libro non intende essere un'opera scientifica, ma tentare una mediazione fra l'impegno formativo della teologia in seminario e la vita degli operatori pastorali in parrocchia.
"Perché, per essere cristiani, è necessario andare a Messa?"
Questo è l'interrogativo che attraversa l'intero libro. Non un saggio, ma dodici lettere scritte in un linguaggio accessibile in cui, attingendo a episodi personali e passi della Bibbia, si cerca di spiegar la Messa.
Don Ricardo Reyes si rivolge a credenti e non, tramite un percorso semplice e sorprendente, aiuta a riscoprire la bellezza dell'esperienza eucaristica della Messa e la bellezza di Dio.
Ricardo Reyes è nato a Grenoble nel 1974 da genitori panamensi. Dal 2003 è presbitero della diocesi di Roma. Ha conseguito il dottorato in Sacra Liturgia presso il Pontificio Istituto Liturgico Sant'Anselmo a Roma. Attualmente svolge il suo ministero pastorale nella parrocchia di San Basilio a Roma.
In questo libro Daniélou descrive lo sviluppo del senso religioso dell'uomo, nel segno del tempio, come un processo temporale e armonico. Nel tempio si rivela gradualmente il Dio trinitario: dal tempio cosmico della Creazione, in cui l'uomo parla faccia a faccia con Dio, al tempio dell'Alleanza, in cui Dio è presente con la propria gloria a Gerusalemme; dal tempio del sacrificio rituale al tempio del sacrificio compiuto una volta per tutte sulla Croce di Gesù Cristo.
Un libro che sostiene la causa della riforma liturgica promulgata dal Concilio Vaticano II, ma che, contemporaneamente, analizza criticamente l'utilita' di quanto e' stato successivamente sostenuto in nome della riforma stessa. In esso troviamo riflessione ragionata sulla modernita' guidata da un'analisi meticolosa delle idee che hanno generato l'epoca post-moderna, da Kant agli studi piu' recenti sulla secolarizzazione. Questo lavoro si distingue in quanto risultato dell'esperienza dell'autore come sacerdote, direttore spirituale di grande esperienza e filosofo, gia' docente di Logica e metafisica e di filosofia. L'autore, profondo conoscitore della materia ci fa spaziare da Flannery O'Connor e Iris Murdoch oltre a Hegel e Hume e Kant; p. Robinson parla con la voce del sacerdote pratico che non si lascia intimidire dalle prescrizioni piu' astruse degli esperti di teologia.
Il libro presenta un dibattito storico e teologico a favore della tradizionale e comune direzione liturgica della preghiera nota come rivolta verso est" ed intende essere un contributo all'attuale dibattito sulla liturgia cattolica. "
Studio per una fedele traduzione delle parole latine pro multis nelle preghiere eucaristiche.
Il volume prende in esame, sotto l'aspetto liturgico e della preghiera, la devozione, sempre piu' diffusa, nei confronti della Divina Misericordia.
Le riflessioni offerte da questo volume vogliono aiutare a far riemergere i principi fondativi della domenica ed offrire motivazioni di carattere teologico-pastorale per una piena, attiva, cosciente ed energica partecipazione alla Messa.
Il libro introduce alla conoscenza dei sacramenti degli orientali attraverso un'accurata analisi delle fonti eucologiche. Negli ultimi due secoli la teologia ortodossa ha registrato non pochi sviluppi tesi a chiarire le problematiche interne all'ortodossia. Anche per questo, vanno riesaminate le questioni controverse tra cattolici e ortodossi che restano sostanzialmente invariate. I documenti del dialogo ufficiale, cominciano nel 1980, hanno tentato di affrontarle e risolverle, ma la valutazione e contraddittoria da entrambe le parti, anche perche non sono stati ufficialmente recepiti dalle Chiese; pertanto restano suscettibili di riflessione e di dibattito. Il libro introduce alla conoscenza dei sacramenti degli orientali attraverso un'accurata analisi delle fonti eucologiche. La differenziazione tra la dottrina ortodossa sui sacramenti e quella dei latini comincia sotto l'influsso protestante, mentre anteriormente e possibile constatare l'esistenza di concordanze.
L'inesauribile ricchezza del mistero eucaristico è come la luce del sole sui mosaici di S. Marco. Accende la bellezza delle innumerevoli tessere dell'umana vicenda, svelandone l'intero disegno che da' senso anche a quelle più oscure e consunte dall'usura del tempo.
Un viaggio per conoscere la liturgia familiare attraverso cui vivificare l'anima. I riti dell'antico popolo ebraico nella preghiera e nel raccoglimento e il culto domestico delle prime comunita cristiane. Il saggio e`dedicato alla riscoperta di una teologia e spiritualita familiare, con ampi capitoli sull'infanzia di gesu` e sulla pasqua. Si giunge, infine, a casa di simone il lebbroso" e ci viene esposto, con precisa analisi dei testi, il gesto dell'unificazione pone ndo in luce le diverse sfumature che emenrgono da ognuna delle quattro scritture degli evangelisti. Partendo dal dono fatto, da una donna a gesu`e passando attraverso il fondamento biblico, antropologico delle relazioni coniugali, si apre la strada alla liturgia familiare, qui intesa come spirtitualita in chiave antropologica. "