Dopo l'11 settembre le religioni - spesso nella forma inquietante degli integralismi e fondamentalismi - sono tornate a occupare la scena della storia reclamando il riconoscimento del loro status pubblico, quasi che la secolarizzazione, giunta al punto culminante, si capovolgesse nel suo contrario. Quella delle relazioni tra Stati e confessioni religiose torna così a essere questione di grande rilievo culturale e politico in stretta connessione con l'interrogativo di fondo: quale laicità per le odierne società complesse segnate dal pluralismo? Saggi di Elena Bein Ricco, Biagio De Giovanni, Mostafa El Ayoubi, Paolo Naso e Sergio Rostagno.
Prima di essere scritto questo libro è stato raccontato e questa sua origine discorsiva, frammentaria ne ha determinato anche la stesura. Daniel, maestro di una piccola scuola valdese, prima di essere un personaggio è stato un'evocazione scenica, un'immagine visiva, che appare e scompare. Egli ha permesso di gettare uno sguardo sul mondo delle Valli valdesi nel periodo della grande crisi culturale che precede il 1848. Uno sguardo che forse ignora fatti rilevanti e coglie il dettaglio. Anche la vita di Daniel, la Rivoluzione, la guerra, l'insegnamento e le sue esperienze interiori sono delineate in modo sommario, per cenni, i personaggi che incontra escono dall'ombra per farvi subito ritorno.