Negli anni Cinquanta, Mara Selvini Palazzoli accettò la sfida di costruire un'alleanza terapeutica con ragazze anoressiche, portate da lei quasi di forza. Il problema fu affrontato attraverso la "terapia familiare", che ha segnato una tappa storica della sperimentazione in psicoterapia: la collaborazione della famiglia è decisiva per trattare tutte le patologie più gravi. Presentando un'antologia degli scritti e dei casi clinici più significativi di questo percorso, Matteo Selvini raccoglie oggi la sfida di ideare soluzioni terapeutiche diverse per pazienti con personalità e sintomi diversi, nella convinzione che comunque il massimo dell'efficacia possa essere ottenuto aiutando contemporaneamente il paziente e la sua famiglia.
In certe comunità africane, bambini in tenera età maneggiano con dimestichezza machete e altri oggetti affilati, mentre nelle classi medie europee difficilmente gli adulti permettono ai bambini di usare coltelli. A cosa sono dovute queste differenze? Partendo da esempi eloquenti per documentare la gamma di variabilità e, nel contempo, i confini dei percorsi evolutivi umani, Barbara Rogoff mostra che lo sviluppo umano va inteso come un processo culturale ed esamina sotto una luce nuova le tematiche classiche: educazione, ruoli di genere, attaccamento, apprendimento e sviluppo cognitivo
In seguito alle profonde trasformazioni avvenute nelle organizzazioni, si è sviluppata una nuova dimensione del comportamento organizzativo: il "lavorare per progetti". Questo volume spiega quali siano le competenze e i comportamenti legati a tale dimensione, orientati a garantire al tempo stesso efficacia dei risultati e uso efficiente delle risorse organizzative. Illustra inoltre le pratiche tese a favorire nei soggetti organizzativi un approccio manageriale più attento alla complessa realtà dei processi aziendali e più sensibile agli aspetti organizzativi e relazionali (comunicazione, scambio, cooperazione...) e all'utilizzo di metodologie basate sul lavoro di gruppo.
Come gestire il cambiamento, sostenere le sfide, confrontarsi con i concorrenti? E come garantire un buon clima di lavoro, costruire relazioni positive e produttive, motivare e motivarsi? Le numerose domande, che si pongono con sempre maggiore insistenza nelle organizzazioni, sembrano condurre a un'unica risposta: avere leadership. La leadership è una risorsa decisiva per affrontare le crescenti difficoltà dello scenario attuale, e ci dice quanto importante sia la relazione tra il leader e i suoi collaboratori. Questo libro offre una sintesi delle principali teorie e dei modelli più affermati di leadership, e rappresenta una guida per tutti coloro che vogliono migliorare le loro relazioni di lavoro.
Le provocatorie tesi di Willard Van Orman Quine sono esposte qui in modo unitario. Quine analizza "da un punto di vista logico" alcuni dei problemi chiave della scienza e della filosofia. Ne esce un'immagine della conoscenza inedita e sorprendente. Forse "gli oggetti fisici non sono troppo diversi dagli dei di Omero": funzionano da intermediari tra il mondo del pensiero e quello dell'esperienza quotidiana, portando ordine nel continuo fluire dell'esperienza.
Sembra incredibile che una minima azione su una particella abbia immediatamente effetto sulla particella gemella anche se questa è stata spedita a un universo di distanza. Eppure, questa straordinaria proprietà sembra una caratteristica ineliminabile della teoria della fisica più accreditata e potente di cui oggi disponiamo: la meccanica quantistica. Nota con il termine tecnico di "entanglement", un intreccio tra particelle, costituisce la sfida maggiore per fisici e filosofi da quando Werner Heisenberg cominciò a scandagliare i misteri dell'infinitamente piccolo.
Quattro miliardi di anni fa non c'era libertà sul nostro pianeta perché non c'era vita. Poi, dai primi esseri pluricellulari agli organismi sempre più differenziati, si è prodotta quell'assenza progressiva di vincoli che ha segnato l'emancipazione dalle catene della necessità, fino alla comparsa dell'Homo Sapiens. Daniel Dennett, uno dei più noti sostenitori della teoria darwiniana, mostra in concreto come la libertà si sia evoluta da puri assemblaggi di meccanismi.
Il volume rappresenta una guida, chiara e pragmatica, al colloquio col paziente psichiatrico. Scomponendo il colloquio nelle sue varie fasi, gli autori illustrano le procedure utili a riconoscere, inquadrare e approfondire i criteri del DSM-IV-TR, aiutando in questo modo il lettore a sviluppare una piena comprensione dei diversi aspetti relativi all'intervista psichiatrica: il rapporto con il paziente, le tecniche per raccogliere le informazioni, la valutazione della stato mentale e il processo diagnostico. Il testo rappresenta una lettura fondamentale per psichiatri, psicologi clinici, operatori sociali, studenti di medicina e psichiatria e per tutti coloro che si occupano di salute mentale.
In ogni contesto organizzativo, la vita di lavoro espone a crescenti fatiche soggettive. La collaborazione incontra difficoltà, gratificazione e motivazione sono messe alla corda, incerte diventano le ragioni per impegnarsi e sempre minore appare la possibilità di condividere temi come l'orgoglio e la fiducia. Il volume va oltre lo sguardo di superficie sull'organizzazione che parla di efficienza, positività e successo nella competizione, approfondendo le ragioni di ciascuno per tentare percorsi di sopravvivenza nei contesti di lavoro e analizzando i più evidenti "nodi" relazionali a cui essi espongono e che alimentano.
Rivolgendosi a lettori di diversa competenza, da psicoanalisti interessati allo sviluppo infantile a neuropsichiatri e psicologi, Jeremy Holmes sostiene l'utilità della prospettiva proposta dalla moderna teoria dell'attaccamento nella terapia dei pazienti adulti, specialmente nei casi psichiatrici. Sulla base di un gran numero di esempi clinici, Holmes mostra che il paradigma dell'attaccamento riesce a offrire una teoria coerente della relazione paziente-terapeuta, considerandola come determinata primariamente dal bisogno del paziente di trovare una figura che funga da "base sicura".
Perché i casi di anoressia e bulimia sono aumentati drammaticamente negli ultimi trent'anni? Come e perché si sono diffusi nel mondo non occidentale? Richard Gordon chiarisce le radici socioculturali di questa crescente epidemia, analizzando fattori come il culto dell'aspetto fisico, i conflitti legati al ruolo della donna, la spettacolarizzazione di malattie come l'anoressia da parte dei media. Questa seconda edizione esamina le ricerche più attuali su temi quali il ruolo dell'industria della moda, la questione dell'abuso sessuale, i disturbi alimentari negli uomini.
Gianluca Bocchi e Mauro Ceruti, fra i maggiori protagonisti del dibattito contemporaneo sul significato profondo delle rivoluzioni in atto nelle scienze biologiche e umane, e sulle loro conseguenze per la vita dell'uomo, offrono a tutti coloro che sono impegnati a vario titolo nei processi formativi, in particolare a insegnanti e studenti, una chiave per pensare la riforma della scuola nella nuova prospettiva creata dal fenomeno della globalizzazione.