Il cambiamento climatico nel nostro pianeta non sta solo modificando a breve e a lungo termine l'ambiente, sta anche inducendo gravi problemi di salute mentale, che dipendono dai contesti, dalla vulnerabilità dei gruppi e dall'impatto di tale cambiamento sulle varie realtà territoriali. Sul versante individuale, tratti temperamentali, come la meteorosensibilità, predispongono a veri e propri disturbi mentali, mentre l'ampia esposizione mediatica contribuisce a creare nuove condizioni patologiche, come l'ecoansia. Scenari inquietanti, che rendono necessarie nuove strategie per contrastare questo fenomeno e nuove risorse terapeutiche per affrontarlo.
Le crisi globali mettono in discussione il futuro dell'umanità. Pandemie, catastrofi climatiche, guerra, crisi energetica, ci rivelano che viviamo in un mondo interdipendente. Se avremo un futuro, sarà un futuro planetario. Preparare questo futuro chiede un radicale cambiamento di prospettiva, che prenda congedo dal paradigma della semplificazione, e muova verso un pensiero delle connessioni e delle relazioni, verso un pensiero della complessità: l'unico adeguato ad abitare un mondo in cui tutto è connesso. Senza tale cambiamento di paradigma, continueremo a entrare nel nuovo secolo indietreggiando e tarderemo a divenire ciò che siamo: una comunità di destino planetaria.
In questa edizione aggiornata del suo testo di riferimento, Mardi Horowitz ripropone la concettualizzazione della Case Formulation, arricchita da nuove riflessioni e da numerosi casi clinici dettagliatamente descritti. Questo approccio alla pianificazione del trattamento psicoterapeutico ha da tempo dato prova della propria efficacia come strumento di raccolta, comprensione e concettualizzazione delle informazioni che possono essere ottenute nell'assessment del paziente. Il clinico è guidato, passo dopo passo, a identificare i problemi più significativi sottesi alla sofferenza e alla richiesta di aiuto e ad affrontarli nelle fasi progressive della terapia. Non mancano i riferimenti all'esperienza maturata nell'applicazione ormai ventennale del metodo, che ne hanno consentito l'affinamento, ma è anche importante l'attenzione rivolta ai dati della ricerca empirica contemporanea. Un testo aggiornato e in linea con le tematiche proposte dalle forme attuali della psicopatologia, nel rispetto tuttavia delle caratteristiche originarie che sono state a lungo apprezzate da psichiatri, psicologi clinici e operatori sociali. Prefazione di Glen O. Gabbard.
Come considerare il mondo nuovo che ci travolge? Su quali concetti essenziali dobbiamo fondare la comprensione del futuro? Su quali basi teoriche possiamo appoggiarci per vincere le sfide che si accumulano? Edgar Morin che ha consacrato gran parte della sua opera ai problemi di una "riforma del pensiero" e di una conoscenza adeguata, propone qui sette saperi "fondamentali" che l'educazione dovrebbe trattare in ogni società e in ogni cultura.
Con questo libro, dal linguaggio diretto e coinvolgente, Biesta porta il lettore a riconoscere la centralità dell'insegnamento e del ruolo dell'insegnante, inteso non solo come una figura legata al mondo della scuola, ma come una professione strategica a livello sociale e politico, capace di promuovere emancipazione e sviluppo consapevole nei soggetti della società di oggi e di domani. Con continue domande e questioni che illuminano le conseguenze pratiche del suo ragionare, l'autore, dialogando con Emmanuel Lévinas, Paulo Freire, Jacques Rancière e altri pensatori, si chiede non solo cosa significhi fare l'insegnante, ma anche cosa voglia dire oggi esistere e agire come insegnante. Rivolto a ricercatori e studenti che lavorano nel campo della filosofia dell'educazione e delle teorie dell'insegnamento, il testo enfatizza il ruolo fondamentale degli insegnanti per un'educazione intesa come emancipazione.
"Psichiatria territoriale" si presenta come un manuale approfondito frutto dell'esperienza degli autori sul territorio e si rivolge a tutti gli operatori della salute mentale. È costruito a partire dalla descrizione di efficaci modelli organizzativi e dalla presentazione di strumenti clinici dettagliati da utilizzare nella pratica quotidiana al fine di garantire agli utenti dei servizi di salute mentale i trattamenti più appropriati. Nella prima sezione sono presi in esame i nuovi modelli per la classificazione dei disturbi mentali, i paradigmi di terapia più aggiornati e le caratteristiche della recovery personale. Nella seconda sezione è descritta l'organizzazione dei servizi a partire dalla costruzione della rete territoriale, prestando attenzione ai temi critici della gestione dei rapporti sociali con i pazienti affetti da disturbi mentali e della politica sanitaria. La terza e la quarta sezione si concentrano sulle tecniche di intervento (cognitive remediation, interventi di sostegno ai familiari, psicoeducazione, psicofarmacologia, brain modulation e psicoterapia dei pazienti gravi) e sui modelli di intervento integrato per persone con bisogni speciali, fornendo basi teoriche approfondite e validi modelli applicativi. Conclude il volume una riflessione sul lavoro in team nei servizi psichiatrici e sull'e-psychiatry, la psichiatria digitale, nuova frontiera delle più avanzate tecnologie applicate all'ambito sociosanitario.
Quali sono gli elementi davvero essenziali nell'intreccio teorico e clinico su cui si basano le psicoterapie dinamiche? Glen Gabbard presenta con eccezionale concretezza i principi fondamentali della psicoterapia psicodinamica, focalizzandosi sul lavoro a lungo termine nella terapia individuale degli adulti. Nel volume si forniscono indicazioni precise su come applicare i concetti chiave della teoria psicodinamica anche ai casi più complessi e su come governare le incertezze che emergono durante il lavoro terapeutico. L'autore affronta temi quali la valutazione, l'inizio e la conclusione della terapia, la resistenza, il controtransfert, i sogni e le fantasie, la supervisione. In questa nuova edizione, l'aggiunta dei risultati dei più recenti studi di neuroscienze cognitive sul funzionamento mentale inconscio tiene il lettore al passo con i progressi nel campo. Il DVD allegato offre inoltre la possibilità di osservare un clinico esperto come Gabbard al lavoro. Con gli accorgimenti necessari per celare l'identità delle persone coinvolte, le scene mostrano episodi effettivamente accaduti nel corso di una psicoterapia. Questi esempi sono integrati nel testo, in cui si indica al lettore quando dovrebbe guardare un particolare caso clinico e si fornisce un commento per spiegarlo più dettagliatamente.
La teoria della regolazione affettiva è alle radici di tutte le psicoterapie. Eminenti teorici, fra cui Allan Schore e Daniel Stern, hanno illustrato come e perché l'affetto regolato sia l'elemento chiave per il nostro funzionamento ottimale. Hill decodifica il voluminoso corpus della ricerca contemporanea in questo campo, offrendo un modello coerente e fruibile per la terapia basata sulla regolazione affettiva. Il libro è organizzato intorno ai quattro ambiti dì un modello clinico: una teoria del corpo-mente; una teoria dello sviluppo ottimale della regolazione affettiva in una relazione di attaccamento sicuro; una teoria della patogenesi, che riconduce la regolazione affettiva disturbata a un trauma relazionale e a relazioni di attaccamento insicuro; una teoria delle azioni terapeutiche mirate a riparare i sistemi di regolazione affettiva. Hill descrive con efficacia e concretezza di riferimenti come si sviluppano i differenti pattern di attaccamento; come i pattern di regolazione si trasmettono dai caregiver ai bambini; che forma assumono, in termini neurobiologici, psicologici e relazionali, i pattern adattivi e disadattivi; in che modo i deficit di regolazione si manifestano come sintomi psichiatrici e disturbi di personalità; infine, i mezzi con cui i deficit di regolazione possono essere riparati.
Tempo, spazio e materia appaiono generati da un pullulare di eventi quantistici elementari. Comprendere questa tessitura profonda della realtà è l'obiettivo della ricerca in gravità quantistica, la sfida della scienza contemporanea dove tutto il nostro sapere sulla natura viene rimesso in questione. Carlo Rovelli, uno dei principali protagonisti di questa avventura, conduce il lettore al cuore dell'indagine in modo semplice e avvincente. Racconta come sia cambiata la nostra immagine del mondo dall'Antichità alle scoperte più recenti: l'evaporazione dei buchi neri, l'Universo prima del big bang, la struttura granulare dello spazio, il ruolo dell'informazione e l'assenza del tempo in fisica fondamentale. L'autore disegna un vasto affresco della visione fisica del mondo, chiarisce il contenuto di teorie come la relatività generale e la meccanica quantistica, ci porta al bordo del sapere attuale e offre una versione originale e articolata delle principali questioni oggi aperte. Soprattutto, comunica il fascino di questa ricerca, la passione che la anima e la bellezza della nuova prospettiva sul mondo che la scienza svela ai nostri occhi.
"DSM-5® Casi clinici" presenta un'ampia casistica clinica, originale e inedita, che esemplifica i disturbi mentali classificati nel DSM-5®. Ogni caso comprende la storia attuale del paziente, l'anamnesi psichiatrica famigliare, l'anamnesi medica, i risultati della valutazione dello stato mentale, le caratteristiche diagnostiche, i risultati degli esami di laboratorio. Particolare attenzione è riservata agli aspetti diagnostici relativi alla gravità del disturbo e alla cultura, all'età, allo sviluppo e al genere del soggetto. "D SM-5® Casi clinici" è un volume versatile che può essere usato in molteplici contesti e si rivolge a insegnanti, studenti, specializzandi e clinici esperti e in formazione.
Il volume presenta le linee teoriche e le prospettive applicative di un nuovo approccio integrato alla relazione bambino-insegnante, inquadrata all'interno del più ampio contesto delle relazioni bambino-adulto. Le finalità dell'approccio, ispirato alla teoria dei sistemi evolutivi, sono sia preventive sia di recupero. Tali finalità sono perseguite attraverso un lavoro specificamente centrato sulla relazione che si instaura - e si trasforma nel tempo - nei contesti scolastici tra il bambino e l'insegnante. Questi è visto come adulto significativo di riferimento, investito dal compito di prendersi cura degli alunni dal punto di vista della crescita tanto cognitiva quanto socio-affettiva. L'opera offre interessanti spunti di riflessione e strumenti operativi a insegnanti, direttori di istituto, consulenti in psicologia, operatori che a vario titolo si occupano del disagio infantile, nonché a genitori di alunni della scuola dell'obbligo.
A che cosa si deve l'incapacità di empatizzare? E che cosa accade quando perdiamo il desiderio di comprendere ciò che provano le altre persone? Disturbo borderline di personalità. Psicopatia. Narcisismo. Sindrome di Asperger e autismo. Patologie diverse, legate da un tratto comune: l'assoluta mancanza di empatia. Questa condizione può culminare in crimini efferati (si pensi alla tragedia della Columbine High School), ma anche dar vita a un modo diverso di interpretare il mondo (come quello di Kim Peek che ha ispirato il film Rain Man. L'uomo della pioggia). In "La scienza del male" Simon Baron-Cohen scava in profondità nella nostra anatomia mostrandoci come funziona (o non funziona) nel cervello il "circuito dell'empatia". Ma che cosa distingue il comportamento insolito di una persona affetta da autismo dal comportamento malvagio di uno psicopatico? Baron-Cohen spiega come siano rilevanti non solo i fattori sociali e ambientali, fra i quali l'indifferenza dei genitori o i vari tipi di abuso, ma anche quelli più propriamente biologici, invitandoci a esplorare come i nostri geni possano renderci più o meno capaci di metterci nei panni degli altri.